Ustica sape

Ustica, tramonto


Ustica, Tramonto
Ustica, Tramonto

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Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

Maxi; forse tu sei mio cugino ?? molto bello tramonto !!

Una foto come sigillo di vera Amicizia


Una foto come sigillo di vera Amicizia
Una foto come sigillo di vera Amicizia

Ustica, “Rosa d’Eventi” e faro


Ustica " Rosa d'eventi e faro"
Ustica ” Rosa d’eventi e faro”

Ustica nave alla fonda, la “cima” a terra era un grande divertimento per i giovani bagnanti


Ustica, nave, fonda, bagnanti
Ustica, nave, fonda, bagnanti

ODE A USTICA


  Ustica è una scultura del silenzio che lavorarono le mani dell’aria, i guanti del cielo, la turbolenza azzurra, questo è il lavoro che fecero le dita trasparenti del vento.

   Lo sguardo segreto della pietra, il dolce pendio sull’acqua, la grotta che ti accoglie con il suo tepore, la falesia che ti blocca il fiato e ti fa pensare subito a Dio, la protezione materna di una cala sassosa, la gemma preziosa di un faraglione solitario, sono i molteplici volti di queste amate solitudini, figlie del vento.

    Un giorno ormai lontano, una brezza calda mi spinse tra questi litorali profumati ed io misi radici nei merletti della scogliera.

Ricevetti in fronte il bacio della nera pietra e le mie angosce si purificarono. Toccai l’acqua del mare e la bocca della vita baciò la mia bocca.

Circondato da lagune verdi, da movimento azzurro, avvolto d’acqua marina, da nubi, da sassi, ricominciai le vite della mia vita.

  Il sole non bussa alla mia porta al mattino, entra con prepotenza nella  piccola casa azzurra nata sopra il porto, penetra dall’ingresso, dal balcone, dalle finestre, dal cancello, dal soffitto, dal pavimento, inondandola di luce pura, poi cade orgoglioso nei miei occhi stupiti illuminando tutto e tutti.

Brillano così i corpi degli uomini che hanno mani ruvide ma oneste di terra e la schiena curva tra le (altro…)

Collegamenti marittimi regolari oggi da e per Ustica


Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


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Il grado di civiltà di una società si misura dal numero di parassiti che tollera.

Nicolás Gómez Dávila,