Con la determinazione n. 16 del o3-03-2017 la Giunta comunale di Ustica ha certificato la decisione di avviare la procedura di “riequilibrio finanziario pluriennale” (dissesto controllato) per risanare i conti in profondo rosso causati da gravi errori presenti e passati.
Questo procedimento serve ad attuare un “piano di rientro” della durata massima di dieci anni e minima di tre, per mettere in ordine i conti, sotto la vigile semestrale attenzione della Corte dei Conti e dei Ministeri dell’Interno e dell’Economia.
Per i cittadini significa che le tasse raggiungeranno il massimo consentito con sostanziali tagli alle spese che ridurranno i servizi: – Scuola, ambiente, turismo, cultura, impianti sportivi, illuminazione, raccolta e smaltimento rifiuti, blocco delle assunzioni e non verranno rimpiazzati i dipendenti che andranno in pensione ecc…
Caro (nel senso di costoso) sindaco, la tua amministrazione è stata un susseguirsi di annunci, proclami, accuse, parole… solamente a difesa morbosa del partito, con effetti devastanti per la nostra Isola (es. trasporti marittimi…).
Ustica è stata amministrata con superficialità, disorganizzazione e incompetenza (ultimo esempio – movimento vigile urbano…).
Per il futuro è auspicabile una maggiore partecipazione in maniera costruttiva e coesa alla politica “nostrana” (prescindendo dal colore) e alla vita della comunità.
Pietro Bertucci
COMMENTO
Da Ustica Salvatore Militello
Tutte le reiterate censure provenienti dalla minoranza consiliare e soprattutto dal Revisore dei Conti, sono state sistematicamente ignorate/disattese e, per quanto concerne noi, beffeggiate. L’entità della situazione debitoria reale è sicuramente superiore alle cifre che sono finora trapelate e dovrebbe aggirarsi intorno ad 1.000.000 (un milione) di Euro, certamente una somma molto grande per un paese piccolo di poco più di mille abitanti. La gestione Licciardi è stata per l’Isola oltremodo fallimentare, partita male e destinata a fare peggio se non verrà staccata la spina al più presto
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Non sono troppi 88.105,00 Euro per un solo vigile?…(Deliberazione G.C. n. 13)
Una risposta
Tutte le reiterate censure provenienti dalla minoranza consiliare e soprattutto dal Revisore dei Conti, sono state sistematicamente ignorate/disattese e, per quanto concerne noi, beffeggiate. L’entità della situazione debitoria reale è sicuramente superiore alle cifre che sono finora trapelate e dovrebbe aggirarsi intorno ad 1.000.000 (un milione) di Euro, certamente una somma molto grande per un paese piccolo di poco più di mille abitanti. La gestione Licciardi è stata per l’Isola oltremodo fallimentare, partita male e destinata a fare peggio se non verrà staccata la spina al più presto