[ id=4555 w=320 h=240 float=left]Caro Pietro,
Ho visto su Usticasape la foto cu zu Tuturi Russo con la cesta piena di ricci.Ero venuto ad Ustica con il desiderio di mangiare ricci, padelle, ufuli e granchi…
Parlando con mio fratello e con il mio amico Massimo mi hanno raccontato che se mi beccavano mi avrebbero fatto una multa, come hanno fatto con Massimo (€.500). Troppi ingiusti divieti con questa Area Marina Protetta. Non ci possiamo neanche difendere dall’attacco delle meduse.
Così sono tornato in Germania con questo desiderio !!!!! Comunque ho fatto una scorpacciata di gamberetti, che sono i più buoni del mondo!!!!!!!!! Accompagnati da una buonissima bionda (birra).
Una risposta
qualche anno fa, andando a mare con gli amici, in strada notammo strani figuri scendere da furgoncini bianchi refrigerati, provenienti da fuori regione.
erano armati di bastoni uncinati e provvisti di attrezzatura subacquea.
cosa facessero lo scoprimmo di lì a poco, al ritorno.
pescarono una quantità enorme di ricci di mare – uno spettacolo deprimente – e gli avvistamenti si ripeterono di frequente.
da bambino dovevi stare attento a dove mettevi i piedi, pena un paziente intervento di recupero spine, sottopelle…
oggi, in un mare dove è sorta una riserva marina, tra crotone e capo rizzuto i ricci di mare, sono una rarità, ma anche a ustica non si scherza…
sono lontanissimi anni luci i tempi in cui, complice la luna piena, l’acqua diventava lattigginosa – a raccontare queste cose era mio padre – per la riproduzione di quegli animaletti puntuti.
il (leggittimo, non v’è dubbio) deiderio di fare grandi scorpacciate di ricci e frutti di mare, si scontra con quello – meno nobile e di poca durata – di chi il mare non lo rispetta o ha delle remore antiche a farlo.
spero che i gamberi mangiati in germania non avessero le uova – e penso di no, come quello, invece, della foto.
altrove, nei piatti da portata, vanno a finire proprio quelli lì, che hanno quello strano fagotto blu e grigio sull’addome…
provare per credere.
un caro saluto ai gamberi delle grotte di ustica: che siete sempre di meno, mantenetevi forti!
un carissimo saluto a tutti voi, amici usticesi, che mi regalate belle pagine di vita quando vengo a trovarvi…
a presto