Condivido pienamente sia il pensiero di Mario, sia quello di Agostino (Nuccio), sia il pensiero del mio coetaneo Giovanni (Tacco!).
Del passato occorre farne tesoro ma è al futuro che bisogna pensare: con serenità, con equilibrio, collaborazione e lealtà!
Non servono e non ne abbiamo certamente bisogno di inchieste, di messaggi più o meno forti, oggi Ustica (e noi tutti ) abbiamo la necessità di porre rimedio agli errori commessi – certamente in buona fede – ma con pace di tutti!
Se non attuiamo ciò saremo sempre allo stesso punto.
Dobbiamo cambiare mentalità e modo di agire ed ognuno di noi deve passarsi la mano sulla propria coscienza.
Siamo e dobbiamo continuare ad essere una grande “famiglia” senza lasciarci coinvolgere da interferenze esterne e come una grande famiglia “ amministrare” l’ amministrabile; non cerchiamo progetti faraonici ma sistemiamo dapprima il nostro territorio con la collaborazione di tutti, affrontiamo i problemi prioritari che ci attanagliano.
Ed è per questa ragione che da tempo ho scritto al Sindaco di dimettersi e fare arrivare un Commissario: per avere un periodo di “decantazione” finalizzato ad un rassetto “amministrativo” dentro il Comune, ad una formazione futura di persone, anche con visioni politiche diverse, ma con un unico obiettivo: il bene dell’Isola.
Del resto è ciò che tutti vogliamo? O no?… ed ancora se l’economia isolana va bene, gira e funziona ciò va bene a tutti, altrimenti va male per tutti!
Salvatore Militello