Ustica sape

Locali ex Municipio – Interrotti rapporti di Collaborazione Comune con il Centro Studi


[ id=15679 w=320 h=240 float=left]CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE
ISOLA DI USTICA

Ustica 8 gennaio 2013

Ill.mo sig. Sindaco del Comune di Ustica

e p.c. Sigg. Assessori
Sig. Presidente del Consiglio
Sig. Segretario Comunale
Spett. UTC
Spett. Uff. Politiche Sociali
Comune di Ustica

Oggetto: Locali ex Municipio.

In ottemperanza a quanto da Lei richiesto con lettera del 3 gennaio 2013, Prot. 23, riguardante l’oggetto, ho concordato con il Consiglio Direttivo del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica, che ho l’onore di presiedere, di:

– interrompere i rapporti di collaborazione culturale con il Comune di Ustica;

– chiudere alla fruizione del pubblico e smantellare la mostra sull’Emigrazione Usticese nel Mondo, da noi allestita nei locali dell’ex Municipio di piazza Capitano Vito Longo, finora visitata da oltre duemila persone fra cittadini usticesi, studenti e turisti da quando essa è stata inaugurata nel mese di agosto 2012;

– restituire copia delle chiavi del suddetto locale, liberandolo da pannelli, bacheche e altro materiale espositivo;

– cancellare il logo del Comune di Ustica dai nostri programmi culturali.

Mentre doverosamente mi adeguo con queste azioni alla Sua richiesta, non posso fare a meno di segnalarle alcune gravi conseguenze cui la richiesta stessa dà origine.

1. Viene interrotto, in maniera unilaterale, un rapporto di collaborazione culturale che ha dato vita non solo a mostre, come convenuto, ma anche a conferenze, concerti, attività ricreative, attività didattiche, eccetera, di cui hanno usufruito la popolazione usticese, gli studenti e i turisti, e che ha raccolto il plauso di enti di ricerca, università e studiosi, riscuotendo l’attenzione dei media (stampa, radio, televisione).

2. Soffocando l’attività del Centro Studi, tesa a valorizzare le specificità della Natura, della storia e dell’ambiente usticese attraverso una molteplicità di iniziative di informazione e divulgazione (ultima delle quali l’emissione del francobollo turistico e del relativo Bollettino Filatelico dedicato a Ustica, chiesta e ottenuta dal nostro Centro Studi), viene creato un grave danno d’immagine all’Isola e alle sue attività produttive nel loro complesso.

3. Ove la richiesta di rendere liberi i locali dovesse limitarsi al nostro Centro Studi, considerata la molteplicità dei locali comunali dati in uso da codesta Amministrazione a svariati soggetti per attività culturali, ricreative e di pubblica utilità, non potremmo fare a meno di evidenziare una grave discriminazione nei nostri confronti.

Entrando poi nel merito della delibera consiliare n. 55 relativa al Regolamento uso immobili comunali, da Lei richiamata per motivare la Sua richiesta di liberare l’immobile, desidero ricordarLe che il nostro Centro Studi, associazione senza scopo di lucro e senza finanziamenti pubblici, non ha mai ambito né ambisce ad avere la piena disponibilità dei locali a titolo oneroso; e questo a causa delle ristrettezze del proprio bilancio, le cui entrate sono costituite solo da contributi dei soci e investite in attività editoriali e didattiche. Desidero altresì ricordarLe che l’uso dei locali dell’ex Municipio è stato subordinato all’allestimento di mostre ed attività accessorie, impegno che abbiamo rigorosamente mantenuto, dando vita a un programma culturale continuativo e prestigioso (vedasi allegato). Richiamo a questo scopo la nota di codesto Comune prot. 5601 del 09.09.06 con cui si dichiarava la “adesione alla realizzazione del programma di mostre da allestirsi nei locali del Vecchio Municipio”, senza alcuna contribuzione economica e con l’intesa che l’onere per la “custodia e relativa responsabilità e pulizia dei locali” sarebbe rimasto a nostro carico e che “il materiale informativo delle mostre obbligatoriamente riportasse il logo del Comune”.

Alla luce di questi fatti, piuttosto che la richiesta di rendere liberi i locali dalle nostre attività, sarebbe stata appropriata l’applicazione dell’art. 2 del predetto Regolamento che prevede la dichiarazione di pubblico interesse da parte della Giunta Comunale.

Colgo l’occasione per augurarle, anche a nome dei Soci del Centro Studi, i migliori auspici per l’anno appena iniziato.

Il Presidente
Franco Foresta Martin

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CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE
ISOLA DI USTICA

Allegato alla lettera del 8 gennaio 2013 diretta al Sindaco di Ustica

ATTIVITÀ SVOLTE NEI QUINDICI ANNI DI VITA DEL CENTRO STUDI

1997-2012

– 30 conferenze su storia archeologia e scienze naturali

– 10 partecipazioni e organizzazione di convegni con presentazione di nostre ricerche

– 41 numeri del nostro periodico Lettera

– 7 volumi pubblicati nella Collana Le Ossidiane

– pubblicazione di 1 guida su Ustica

– pubblicazione di 2 cataloghi

– ristampa di 20 opere e mappe antiche sull’isola

– 20 mostre foto-documentarie disponibili per l’intero anno, alcune rese itineranti, con successo in Italia ed all’estero

– riedizione di 8 cartoline antiche

– 9 annulli postali speciali

– ricerche archivistiche sul confino, sulla vita della Chiesa locale, su eventi di interesse storico-scientifico

– ricerche scientifiche in collaborazione con Enti pubblici (INGV, INFN, Protezione Civile)

– concerti di musica medievale, di musica inedita dedicata all’isola, di organo, arpa e chitarra

– innumerevoli visite guidate di scolaresche su itinerari archeologici, storici e naturalistici, museali

– attività didattica a favore delle scuole dell’isola

– proiezioni di film d’epoca

– istituzione di un museo sulla Civiltà contadina e marinara dell’isola

– attività in partenariato con istituti universitari

– attività di partenariato con la scuola di Ustica

– incontri culturali con noti scrittori e autori

– istituzione di una biblioteca specializzata

– assistenza a studenti per tesi di laurea o di diploma

– promozione per l’emissione di un francobollo dedicato all’isola

 

Si sottolinea inoltre che il Centro Studi:

è diventato un polo di attrazione per gli studiosi del confino politico, destando apprezzamenti di numerose Università tra cui quella di Palermo, Messina, Napoli, Firenze, la Statale e IULM di Milano.

ha promosso e svolto programmi di ricerca in collaborazione con prestigiosi istituti come l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).

è stato associato ad iniziative istituzionali: una nostra mostra sui Libici è stata richiesta dal Governo Libico ed esposta presso il Lybian Center Studies di Tripoli.

 

 

DETTAGLIO ATTIVITÀ SVOLTA

DURANTE L’USO DEI LOCALI DEL VECCHIO MUNICIPIO

2006-2012

 

Mostra L’Isola dei Vulcani, opere grafiche in originale.

In collaborazione con Fondazione del Banco di Sicilia Ustica, estate 2006

Mostra Andar per Ustica- Velieri Vapori Approdi Ustica, da luglio 2006 a luglio 2007

Conferenza La battaglia del clima, di F.Foresta Martin Ustica, agosto 2006

Conferenza Terremoti e eruzioni vulcaniche tra monitoraggio, prevenzione e previsione, del prof. Rocco Favara, Direttore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Palermo. Ustica, agosto 2006

Edizione e presentazione vol. Collana Le Ossidiane Ustica in viaggio…, di V. Ailara e G. Giacino Ustica, agosto 2006

Visita guidata La via delle garitte s La costa di Tramontana: dal Cimitero a Punta Megna Ustica, agosto 2006

Marcofilia Annullo postale speciale sul tema: Ustica in viaggio, una storia raccontata da cartoline Ustica, agosto 2006

Edizione Cartolina celebrativa Ustica, agosto 2006

Conferenza Tecniche di restauro di reperti archeologici, a cura di Antonella Di Noto Ustica, settembre 2006

Visita guidata La costa di mezzogiorno: dalla Torre a Punta dell’Arpa Ustica, agosto 2006

Didattica per studenti Conferenza sul confino politico a Ustica Ustica, Liceo scientifico, nov 2006

Didattica per adulti 1^ lezione sulla Storia della Chiesa locale, a cura di V. Ailara Ustica, ottobre 2006

Didattica per adulti 2^ lezione sulla Storia della Chiesa locale, a cura di V. Ailara Ustica, ottobre 2006

Didattica per adulti 3^ lezione sulla Storia della Chiesa locale, a cura di V. Ailara Ustica, novembre 2006

Didattica per adulti 4^ lezione sulla Storia della Chiesa locale, a cura di V. Ailara Ustica, novembre 2006

Didattica per studenti Conferenza sul confino politico a Ustica Palermo, liceo Benedetto Croce, gennaio 2007

Visita guidata Passeggiamo insieme nel Bosco, parlando di botanica, di geologia, di preistoria, di eroi e corsari Ustica, agosto 2007

Edizione e presentazione Volume: Guida di Ustica, di M.G. Barraco Ustica, 2007

Annullo postale speciale Tema: Unione Abbazia di Casamari e Ustica Ustica, agosto 2007

Edizione Cartolina celebrativa Ustica, agosto 2007

Edizione e presentazione Periodico Lettera n. 25-26 Ustica, aprile 2007

Edizione e presentazione Periodico Lettera n. 27 Ustica, agosto 2007

Mostra La Sicilia di carta – le Carte della Sicilia. In collaborazione con la Fondazione del Banco di Sicilia Agosto 2008

Visita guidata Villaggio preistorico dei Faraglioni Ustica, settembre 2007

Ricerca Ricerche sulla provenienza delle ossidiane, a cura del prof. G.Pappalardo e F.Foresta Martin.

In collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Soprintendenza BB.CC.AA. Ustica, Aprile-settembre 2008

Conferenza Ustica non si muove, risultati di uno studio sui dati GPS, di F. Foresta Martin Ustica, luglio 2008

Conferenza La battaglia di Ustica, a cura del bibliofilo G. Moncada di Monforte Ustica, agosto 2008

Conferenza La rete dell’Ossidiana, di F. Foresta Martin Ustica, agosto 2008

Conferenza I vulcani sommersi di Ustica – caratteri geologici dei fondali marini dell’Isola, del prof. Attilio Sulli, docente dell’Università di Palermo Ustica, agosto 2008

Visita guidata Il percorso di mezzogiorno Ustica, luglio 2008

Marcofilia

Annullo postale speciale sul tema: 80° anniversario costruzione primo molo 1928-2008 Ustica, agosto 2008

Edizione Cartolina celebrativa Ustica, agosto 2008

Edizione e presentazione Periodico Lettera n. 28-29 Ustica, giugno 2008

Mostra Mostra Vestirsi in antico. Ustica fine Ottocento primi Novecento

In collaborazione con l’Associazione Culturale G. F. Natoli di Sperlinga. Ustica, agosto 2009-giugno 2010

Visita guidata Il Cimitero Libico e Via dei Gorghi sulla costa di Tramontana Ustica, agosto 2009

Concerto Note ottocentesche per Ustica, sinfonia Ustica e valzer per piano, opere inedite fine ‘800. Maestri E.Pizzi e M.Pizzuto Ustica, agosto 2009

Visita guidata Escursione in barca per ragazzi, osservazioni naturalistiche e vulcanologiche, a cura di M.G. Barraco e F.Foresta Martin Ustica, agosto 2009

Edizione e presentazione, volume collana Le ossidiane Ustica di Minneci, confinato politico antiborbonico a Ustica nel 1854 Ustica, agosto 2009

Visita guidata Locali ex Fosso e prigione borbonica Ustica, agosto 2009

Marcofilia Annullo postale speciale sul tema: Usticesi in America. Ustica, agosto 2009

Edizione Cartolina celebrativa Ustica, agosto 2009

Edizione e presentazione Periodico Lettera 30-31 Ustica, aprile 2009

Edizione e presentazione Periodico Lettera 32-33 Ustica, aprile 2009

Mostra e edizione Andar per Ustica e pubblicazioni del Centro Roma, Libreria Il Mare, dicembre 2009

Mostra Museo della Civiltà Contadina e Marinara,a cura di N. Longo Ustica, Aprile 2010

Edizione e presentazione volume collana Le Ossidiane Ustica antica – archeologica subacquea di un’isola mediterranea, del prof. Gianfranco Purpura, docente Università di Palermo Ustica, agosto 2010

 

Edizione e presentazione volume collana Le Ossidiane Ustica antica – archeologica subacquea di un’isola mediterranea, del prof. Gianfranco Purpura, docente Università di Palermo Palermo, libreria del Mare, dicembre 2010

Convegni Anarchici e socialisti al confino coatto con relazione sul tema: I relegati coatti e politici nelle Isole Siciliane: Ustica, Pantelleria, Lampedusa.

In collaborazione con Centro Studi Eolie Lipari, aprile 2010

Mostra I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934 Isole Tremiti, 12-20 giugno 2010

Mostra I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934 Ustica, dal 26 giugno al 4 luglio 2010

Incontro con l’autore Prof. Giovanna Fiume, docente Università di Palermo, autrice di Schiavitù mediterranee – Corsari, rinnegati e santi di età moderna Ustica, luglio 2010

Mostra Una matita alla dinamite, vignette di Giuseppe Scalarini, confinato politico antifascista Ustica, Luglio-dicembre 2010

Mostra I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934.

In collaborazione con i Comuni di Ustica, Tremiti, Favignana, Gaeta e l’Ambasciata libica a Roma Tripoli, Lybian Studies Center, 17-25 luglio 2010

 

Visita guidata Chiesa Vecchia a cura arch. M. Barraco, presente l’Abate dell’Abbazia di Casamari Ustica, agosto 2010

conferenza L’unione del Monastero Santa Maria di Ustica all’Abbazia di Casamari nel Medioevo, a cura di P. Igino Vona, abbazia Casamari Ustica, agosto 2010

Concerto Musica medievale, del gruppo in costume In taberna Ustica, agosto 2010

Incontro con l’autore Franco Foresta Martin e Geppi Calcara, autori di Per una storia della geofisica italiana, presentazione della prof. Roberta Mineo, docente Università di Reggio Emilia Ustica, agosto 2010

Didattica per adulti e ragazzi Osservando le stelle del cielo di Ustica, a cura di F. Foresta Martin e L. Vismara Ustica, agosto 2010

Visita guidata Escursione in barca per ragazzi, osservazioni naturalistiche e vulcanologiche, a cura di F. Foresta Martin e M.G. Barraco Ustica, agosto 2010

Incontro con l’autore Elsa Corvaja Montanari, autrice di Passione a Venezia Ustica, agosto 2010

Visita guidata Faglia dell’Arso: Osservazioni geologiche, geofisiche, paleontologiche Ustica, agosto 2010

Marcofilia Annullo postale speciale sul tema: 40° scoperta Villaggio preistorico dei Faraglioni Ustica, agosto 2010

Edizione cartolina celebrativa Ustica, agosto 2010

Incontro con l’autore Prof. G. Purpura, docente Università di Palermo, autore di Ustica antica, presenta Piero Pruneti direttore di Archeologia Viva Ustica, agosto 2010

Visita guidata Museo della Civiltà contadina e marinara Ustica, Agosto 2010

Visita guidata Rocca della Falconiera, dr. V. Salerno Ustica, agosto 2010

Visita guidata ‘U Vurcanu Ustica, agosto 2010

Edizione Periodico Lettera 34-35 Ustica, dicembre 2010

Mostra Una matita alla dinamite, vignette di Giuseppe Scalarini, confinato politico antifascista Palermo, Istituto Gramsci Siciliano, dal 19 dicembre 2010 al 19 febbraio 2011

Mostra I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934.

In collaborazione col Dip. Studi Internazionali Storia e Istituzioni dell’Africa Università Statale Milano Milano, Università Statale di dal 12 aprile al 20 maggio 1911

 

Mostra I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934

In collaborazione con Comitato italo-libico Ma’an Li-I Ghad Sesto San Giovanni, Istituto della Resistenza, dal 24 maggio al 12 giugno 1911

Mostra I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934

In collaborazione con ANPI Besana Brianza, ANPI, 15-20 giugno 1911

Mostra

Didattica per studenti I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934

In collaborazione con Consiglio docenti della Scuola Milano, Scuola media Alessandro Manzoni, dal 28 novembre al 5 dicembre 2011

Mostra Una matita alla dinamite, vignette di Giuseppe Scalarini, confinato politico antifascista

In collaborazione con Consiglio docenti della Scuola Palermo, Liceo artistico Damiani Almeyda 11-19 marzo 2011

Mostra Una matita alla dinamite, vignette di Giuseppe Scalarini, confinato politico antifascista.

In collaborazione con Ist. Storico Resistenza R. Emilia e Centro Studi Prampolini Reggio Emilia, Polo Archivistico di Reggio Emilia, 15-29 aprile 2011

Mostra Una matita alla dinamite, vignette di Giuseppe Scalarini, confinato politico antifascista

In collaborazione col Comune di Bucchianico Bucchianico (Chieti), Pro Loco, dal 24 settembre al 13 ottobre 2011

 

Edizione Periodico Lettera 36-37 Ustica, gennaio 2011

Convenzione Dipartimento di Scienze pedagogiche e psicologiche Università Messina per la realizzazione ricerche ed attività comuni. Messina, maggio 2011

Mostra I Manifesti del Centro Studi Ustica, maggio-luglio 2011

Visita guidata Nuovo Museo archeologico Ustica, luglio 2011

Incontro con l’autore Marcello Sorgi, autore di Edda Ciano e il Comunista Ustica, luglio 2011

Visita guidata Nuovo Museo archeologico Ustica, agosto 2011

Mostra Ustica on Air, il sistema di comunicazioni dell’isola Ustica, agosto 2011- agosto 2012

presentazione DVD mostra Vestirsi in antico, Laura Vismara Ustica, agosto 2011

Incontro con l’autore Matteo Collura, autore di Qualcuno ha ucciso il generale Ustica, agosto 2011

Visita guidata Nuovo Museo archeologico Ustica, settembre 2011

Concerto Il novecento: due stili a confronto, Brani di musica classica per arpa sola e di jazz per arpa e chitarra Ustica, agosto 2011

Visita guidata Escursione in barca per ragazzi, tema: Naufragi e relitti nelle acque di Ustica Ustica, agosto 2011

Visita guidata Stazione meteorologica Ustica, agosto 2011

Marcofilia Annullo postale speciale sul tema: 150° del servizio postale di Ustica Ustica, agosto 2011

edizione Cartolina celebrativa Ustica agosto, 2011

Edizione e presentazione, volume collana Le Ossidiane Ustica s’inabisserà? Cronistoria della sequenza sismica del 1906, di F. Foresta Martin, G. Calcara, V. Ailara Ustica, agosto 2011

Edizione e presentazione, vol. collana Le Ossidiane Una storia di posta nel Tirreno Isola di Ustica 1861-201, di G. Giacino Ustica, agosto 2011

Edizione Presentazione del libro Ustica s’inabisserà? nell’ambito di Futuro remoto, manifestazione scientifica annuale dedicata alle Scienze della Terra Napoli, novembre 2011

Presentazione Produzione editoriale del Centro Studi Roma, Libreria Il mare, dicembre 2011

Edizione e presentazione, vol. collana Le Ossidiane I relegati libici a Ustica dal 1911 al 1934, di V. Ailara e M. Caserta Ustica, agosto 2011

Mostra I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934

in collaborazione con l’Ass. Culturale Mediterraneo e del Comitato italo-libico Ma’an Li-I Ghad La Spezia, Centro Giovanile Ruggero Dialma, dal 13 gennaio al 10 febbraio 2012

 

Mostra I relegati libici a Ustica del 1911 e del 1934

In collaborazione col Dip. Studi Internazionali Storia e Istit. dell’Africa Univ. Statale Milano Saronno, Liceo Scientifico Grassi, dal 18 febbraio al 3 marzo 2012

Mostra Una matita alla dinamite, vignette di Giuseppe Scalarini, confinato politico antifascista Vasto, Municipio, dal 21 gennaio al 10 febbraio 2012

 

Concerto Organo e soprano, Maestro S. Vivona, soprano S. Nicolosi Ustica, giugno 2012

Mostra Gli ex voto della Chiesa di Ustica Ustica, luglio 2012

Edizione e Presentazione Periodico Lettera 28-39 Ustica, luglio 2012

Macrofilia Francobollo di Ustica serie “Turismo” Ustica, luglio 2012

Visita guidata Museo della Civiltà Contadina e Marinara Ustica, luglio 2012

 

Marcofilia Presentazione della cartolina celebrativa sul Primo giorno emissione del francobollo turistico dedicato a Ustica Ustica, luglio 2012

 

Marcofilia Annullo Primo giorno del francobollo di dedicato a Ustica Ustica, luglio 2012

Incontro con l’autore Costantino Tranchina, autore di:Ascoltando il mare Ustica, luglio 2012

Visita guidata Museo archeologico Ustica, luglio 2012

Incontro con l’autore Carlo Spartaco Capogreco, docente Università di Calabria e Pres. Fondazione Ferramonti, autore di:

I campi del duce Ustica, luglio 2012

Visita guidata Museo della Fede Ustica, agosto 2012

Incontro con l’autore Professori Lucia Civetta e Giovanni Orsi, Università di Napoli, studiosi ed autori di numerosi testi sul vulcanismo usticese Ustica, agosto 2012

Didattica x adulti e studenti Escursione geologica di siti dell’Isola condotta dai professori Lucia Civetta e Giovanni Orsi Ustica, agosto 2012

Didattica per studenti Incontro di studenti per tesi su vulcanologia usticese coi proff. Orsi e Civetta e F. Foresta Martin Ustica, agosto 2012

Visita guidata Museo della Civiltà Contadina e Marinara Ustica, agosto 2012

Incontro con l’autore Vito Ailara e Massimo Caserta, autori di:

I Libici a Ustica dal 1911 al 1934 Ustica, agosto 2012

Mostra Lungo la scia d’un’elica, l’emigrazione Usticese nel Mondo Ustica, da agosto 2012 ancora esposta

Didattica x adulti e ragazzi Serata astronomica Sotto le stelle di Ustica (rinviata per lutto cittadino) Ustica, agosto 2012

Visita guidata Museo archeologico Ustica, agosto 2012

Visita guidata Escursione in barca per ragazzi, osservazioni naturalistiche e vulcanologiche, a cura di M.G. Barraco e F.Foresta Martin Ustica, agosto 2012

Marcofilia Annullo postale speciale sul tema:

250° anniversario dello sbarco dei corsari dell’ 8 settembre 1762 Ustica, agosto 2012

Edizione Cartolina celebrativa Ustica, agosto 2012

Visita guidata Museo Archeologico riservata a operatori turistici Ustica, agosto 2012

Visita guidata Visita della mostra sull’emigrazione riservata a operatori turistici Ustica, agosto 2012

Didattica per studenti Lezione di geologia per studenti Liceo scientifico di Ustica, F. Foresta Martin Ustica, ottobre 2012

Didattica per studenti Lezione di geologia per studenti Scuola Media di Ustica, F. Foresta Martin Ustica, ottobre 2012

Didattica per studenti Lezione di geologia per studenti Scuola elementare di Ustica, F. Foresta Martin Ustica, ottobre 2012

Didattica per studenti Visita della mostra sull’emigrazione riservata alunni 3° media Ustica, novembre 2012

Didattica per studenti Visita Grotta San Francesco Ustica, novembre 2012

Didattica per studenti Visita Museo archeologico Ustica, novembre 2012

Didattica per studenti Visita Grotta Perciata Ustica, dicembre 2012

Didattica per studenti Visita della Grotta Passo di Don Bartolo Ustica, dicembre 2012

Didattica per studenti Lezione di geologia e di ambientalismo per studenti Liceo scientifico di Ustica, F.Foresta Martin e V.Ailara Ustica, novembre 2012

Didattica per studenti Lezione di geologia e di ambientalismo per studenti Scuola Media di Ustica, F.Foresta Martin e V. Ailara Ustica, dicembre 2012

Presentazione Attività editoriale del Centro Studi nel 15° dalla Fondazione Palermo, Libreria del mare, dicembre 2012

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COMMENTO

Da Milano Mino De Girolamo

Quando ho letto che il Comune ha dato lo sfratto al Centro Studi non riuscivo a crederci !Altra ennesima vergogna perpetrata ai danni dei cittadini ,turisti ecc. , ma anche al futuro dell’isola che vive gia’ da anni in precarie condizioni .Caro Pietro forse sarebbe giusto interpellare tutti i cittadini che vivono sull’isola e non come e’ stato fatto in precedenza sulla questione PORTUALITA’,per conoscere ed esprimere il proprio pensiero su questa ennesima dimostrazione di insensibilita’ verso la cultura e civilta’ che e’ appartenuta ed appartiene ad Ustica.

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Da Pagani Gaetano Calderaro 

non sono meravigliato considerando, evidentemente, che chi ha fatto,avallato e inoltrata tale richiesta avrà sicuramente una nuova e più valida proposta di utilizzazione dei locali, perché se tale non é, veramente é deprimente constatare la mancanza di attenzione e lo scarso valore che si da alla cultura nella nostra isola,caratterizzata sempre per le iniziative non solo mondane ma artistiche,sportive e culturali almeno fino ad alcuni anni fa.

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Da Milano Giovanni Martucci

Non é possibile che in questa nostra piccola comunità si debba assistere a continui episodi di masochismo. Proprio così, situazioni che non fanno bene a nessuno ma che fanno male a tutti, soprattutto all’immagine della nostra isola. Mi riferisco alla lettera del Comune indirizzata al Centro Studi con la quale, senza alcun motivo apparente, si richiede il rilascio (sfratto secco ) dei locali dell’ex comune in piazza Vito Longo. Evidentemente chi o coloro che hanno maturato questa idea non dimostrano alcuna sensibilità nei confronti della cultura, della scienza, della storia ecc. Pertanto chiedo a chiunque fosse in grado di rispondermi, con ringraziamenti anticipati,di spiegarmi il motivo per cui si é giunti a tanto. G. nni Martucci

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Da Palermo Mario Oddo

Ad Ustica succede anche questo ! La mia solidarietà nei confronti di tutti i componenti del Centro Studi, Presidente in primis e Soci, è totale; certo che l’acquisizione dei locali dagli occupanti non è mai stata “presa in carico” come un privilegio ritengo in fatto di Sede meritasse il mantenimento dello “status quo ante” per tutto quello che per tre lustri ha rappresentato per l’immagine dell’Isola, sicuramente ben altro trattamento che non fosse uno “sfratto in tronco” peraltro in assenza che io sappia persino di un ragionevole preavviso. Comprendo e condivido la delusione (uso forse un eufemismo) del Direttivo ma “colà dove si puote” evidentemente sull’orgoglio ha prevalso il pregiudizio. Scelgo di non addentrarmi in ulteriore commento primo perchè in linea con quelli che stanno arrivando al Sito orientati nell’unica direzione del “non ci posso credere !”; secondo per allontanare il sospetto che la mia sia una automatica “difesa d’ufficio” in virtù del noto legame parenterale che mi lega a Franco Foresta Martin. Ma il tempo di riordinare le idee ed il Centro troverà una confortevole soluzione alternativa con una nuova “casa”. Concludo con un auspicio: che l’Amministrazione che nascerà dalle elezioni comunali del prossimo mese di Maggio ( mi auguro per quanto riguarda la composizione nel segno di totale discontinuità col recente passato) quale che sia dimostrerà subito nei confronti dei promotori delle attività socio-culturali isolane una sensibilità maggiore di quella dell’attuale in carica o parti di essa che, diciamocela tutta, nell’adottare il provvedimento che conosciamo, e qui prendo in prestito una espressione ricorrente nelle radio/telecronache calcistiche, si è procurato un evidente quanto clamoroso “autogol”.

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Dalla California Agostino Caserta

Questo divorzio e’ stato una piccola bomba. Si comprende la delusione dei membri del Centro Studi dei sostenitori e degli usticesi interessati alla Cultura e Storia della nostra Isola che negli ultimi 15 anni e’ stata dissotterrata da un gruppo di persone che ha lavorato molto bene e duro. Ma non e’ la fine del mondo. Chissa’ forse il Comune ha le sue ragioni buone o no, o e’ stato un piccolo cavillo burocratico, per avere fatto questo passo, e non e’ davvero importante stabilire chi e’ il responsabile ma e’ importante risolvere presto il problema con una alternativa magari migliore. Dio a volte chiude una porta e ne apre subito un’altra. Non si dovrebbe guardare indietro ma avanti. Morto un Papa se ne fa subito un altro se riusciamo ad unire gli sforzi per trovare subito un’altra sede adeguata che il Centro merita.

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Da Ustica Salvo Tranchina

Carissimo e illustre Presidente Franco Foresta Martin, apprendo con dispiacere quanto sta succedendo al Centro Studi inerentemente la sede dell’ex municipio. Mi sono premurato di interpellare il nostro Sindaco, anche se la lettera a Voi inviata era di chiare provenienze……….., e mi e’ stato confermato quanto io prevedevo. Purtroppo sa benissimo che non era certamente il volere del Sindaco che in questo caso era anche un vostro estimatore. Questo modo di fare politica di determinate persone sta mettendo ancora piu’ alle corde una comunita’ gia lesa in molte cose. Spesso il Sindaco si e’ ritrovato a fare fronte a richieste di questo genere che non vertono ad arricchire l’Ente Comune ma solo a distruggere le poche cose che funzionano. Un centro studi che non ha nessuno scopo di lucro non puo’ e non deve essere paragonato ad un centro congressi nel quale vengono svolte attivita’ da soggetti che lucreranno sull’uso del bene stesso. Qua non si tratta di cattiveria ma di ignoranza, la stessa che viene esercitata da chi si erge a paladino della giustizia e non e’ nemmeno in condizione di fare un regolamento idoneo alla gestione dei beni pubblici. Spero presto si trovi una soluzione logica a questa malefatta, e che possiate tornare a dare lustro alla cultura storica dell’isola come avete fatto fino ad oggi. Con affetto

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Da Ustica Fabio Ailara

Leggo la lettera a firma del sindaco di Ustica Aldo Messina e resto senza parole, l’unica attivita’ culturale che c’e’ sull’isola sfrattata da casa mia, sfrattata senza chiedere il permesso alla cittadinanza, sfrattata come se fosse un abusivo eppure c’erano accordi come riporta la nota del comune prot. 5601 del 09/09/06. Sindaco Messina presidente Cannilla mi state facendo vergognare di essere usticese ma la vera vergogna e’ di avere degli amministratori come voi. Anni di storia e miriadi di attivita’ come riportato dal presidente Franco Foresta Martin cancellati con 4 righe scritte dal sindaco. Sindaco e giunta Chiedo di applicare l’art. 2 del regolamento comunale e’ nel vostro diritto ma anche nel mio diritto di cittadino. Mi chiedo anche se lo stesso trattamento, la stessa lettera e’ stata spedita ai carabinieri, alla capitaneria di porto, alle bellissime societa’ di calcio e di calcio a 5, ai privati che occupano immobili comunali, agli allegri anziani, alla bravissima compagnia teatrale perche’ se non e’ stato fatto emerge una palese disparita’ di trattamento, forse questa sua lettera e’ mirata a colpire determinate persone??? Chi???? Forse Vito Alara, forse Franco Fosta Martin, forse Tranchina Costantino, forse Calderaro Giulio, forse Laurence Lauricella forse Peter Bertucci, forse forse Fabio Ailara, forse Giovanni Tranchina, forse Felice Longo, forse Massimo Caserta, forse Mariella Barraco, vorse le centinaia di persone sparse in tutto il mondo che non conoscete ma che apprezzano e collaborano affinche’ la nostra storia resti a disposizione e a conoscenza dei giovani????? la giunta e questa amministrazione ha figli e figliastri??? Forse presidente e sindaco siete talmente scarsi che non capite l’importanza che ricopre il CENTRO STUDI ISOLA DI USTICA sul territorio locale, nazionale, europeo e mondiale??? Siete cosi ottusi da non capirlo??? Se fosse cosi mi aspetto come cittadino da voi tutti una lettera di immediate dimissioni, non siete degne di rappresentare la comunita’ usticese locale e nel mondo. Ma siccome vi ritengo persone sensate sono sicuro che domani ritirerete lo sfratto chiederete scusa a noi tutti soci e non e assegnerete i locali del vecchio municipio al centro studi isola di ustica cosi come agevolerete tutte le attivita’ sociali sportive e culturali fatta dagli usticesi per gli usticesi senza scopo di lucro.

Da Palermo Francesco Menallo

Ogni attività culturale che viene ridimensionata, a torto od a ragione, per necessità o per virtù, è un passo indietro nella storia.
Spero che il Centro Studi ( e qualsiasi altra iniziativa culturale, in un centro che ne ha un disperato bisogno per aprirsi al mondo) possano trovare soluzioni alternative se possibile anche migliori.
Nel frattempo, è lecito sperare che si sia trattato di un semplice “lacciolo” burocratico, superabile con intelligenza.

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Da Ustica Tonino Ailara

Mi dispiace che la mia amata comunità possa avere fatto un simile scivolone. Rivolgendomi ai tantissimi giovani che leggono queste pagine dico: “questa delle beghe e ripicche personali è una gravissima piaga per nostra Isola: serve il vostro aiuto per salvare Ustica!”

 

9 risposte

  1. Mi dispiace che la mia amata comunità possa avere fatto un simile scivolone. Rivolgendomi ai tantissimi giovani che leggono queste pagine dico: “questa delle beghe e ripicche personali è una gravissima piaga per nostra Isola: serve il vostro aiuto per salvare Ustica!”

  2. Ogni attività culturale che viene ridimensionata, a torto od a ragione, per necessità o per virtù, è un passo indietro nella storia.
    Spero che il Centro Studi ( e qualsiasi altra iniziativa culturale, in un centro che ne ha un disperato bisogno per aprirsi al mondo) possano trovare soluzioni alternative se possibile anche migliori.
    Nel frattempo, è lecito sperare che si sia trattato di un semplice “lacciolo” burocratico, superabile con intelligenza.

  3. Carissimo e illustre Presidente Franco Foresta Martin, apprendo con dispiacere quanto sta succedendo al Centro Studi inerentemente la sede dell’ex municipio. Mi sono premurato di interpellare il nostro Sindaco, anche se la lettera a Voi inviata era di chiare provenienze……….., e mi e’ stato confermato quanto io prevedevo. Purtroppo sa benissimo che non era certamente il volere del Sindaco che in questo caso era anche un vostro estimatore. Questo modo di fare politica di determinate persone sta mettendo ancora piu’ alle corde una comunita’ gia lesa in molte cose. Spesso il Sindaco si e’ ritrovato a fare fronte a richieste di questo genere che non vertono ad arricchire l’Ente Comune ma solo a distruggere le poche cose che funzionano. Un centro studi che non ha nessuno scopo di lucro non puo’ e non deve essere paragonato ad un centro congressi nel quale vengono svolte attivita’ da soggetti che lucreranno sull’uso del bene stesso. Qua non si tratta di cattiveria ma di ignoranza, la stessa che viene esercitata da chi si erge a paladino della giustizia e non e’ nemmeno in condizione di fare un regolamento idoneo alla gestione dei beni pubblici. Spero presto si trovi una soluzione logica a questa malefatta, e che possiate tornare a dare lustro alla cultura storica dell’isola come avete fatto fino ad oggi. Con affetto

  4. Leggo la lettera a firma del sindaco di ustica Aldo Messina e resto senza parole, l,unica attivita’ culturale che c’e’ sull’isola sfrattata da casa mia, sfrattata senza chiedere il permesso alla cittadinanza, sfrattata come se fosse un abusivo eppure c’erano accordi come riporta la nota del comune prot. 5601 del 09/09/06. Sindaco Messina presidente Cannilla mi state facendo vergognare di essere usticese ma la vera vergogna e’ di avere degli amministratori come voi. Anni di storia e miriadi di attivita’ come riportato dal presidente Franco Foresta Martin cancellati con 4 righe scritte dal sindaco. Sindaco e giunta Chiedo di applicare l’art. 2 del regolamento comunale e’ nel vs diritto ma anche nel mio diritto di cittadino.Mi chiedo anche se lo stesso trattamento, la stessa lettera e’ stata spedita ai carabinieri, alla cap di porto, alle bellissime societa’ di calcio e di calcio a 5, ai privati che occupano immobili comunali, agli allegri anziani, alla bravissima compagnia teatrale perche’ se non e’ stato fatto emerge una palese disparita’ di trattamento, forse questa sua lettera e’ mirata a colpire determinate persone??? Chi???? Forse Vito Alara, forse Franco Fosta Martin, forse Tranchina Costantino, forse Calderaro Giulio, forse Laurence Lauricella forse Peter Betucci, forse forse Fabio Ailara, forse Giovanni Tranchina, forse Felice Longo, forse Massimo Caserta, forse Mariella Barraco, vorse le centinaia di persone sparse in tutto il mondo che non conoscete ma che apprezzano e collaborano affinche’ la nostra storia resti a disposizione e a conoscenza dei giovani????? la giunta e questa amministrazione ha figli e figliastri??? Forse presidente e sindaco siete talmente scarsi che non capite l’importanza che ricopre il CENTRO STUDI ISOLA DI USTICA sul territorio locale, nazionale, europeo e mondiale??? Siete cosi ottusi da non capirlo??? Se fosse cosi mi aspetto come cittadino da voi tutti una lettera di immediate dimissioni, non siete degne di rappesentare la comunita’ usticese locale e nel mondo. Ma siccome vi ritengo persone sensate sono sicuro che domani ritirerete lo sfratto chiederete scusa a noi tutti soci e non e assegnerete i locali del vecchio municipio al centro studi isola di ustica cosi come agevolerete tutte le attivita’ sociali sportive e culturali fatta dagli usticesi per gli usticesi senza scopo di lucro.

  5. Questo divorzio e’ stato una piccola bomba. Si comprende la delusione dei membri del Centro Studi dei sostenitori e degli usticesi interessati alla Cultura e Storia della nostra Isola che negli ultimi 15 anni e’ stata dissotterrata da un gruppo di persone che ha lavorato molto bene e duro. Ma non e’ la fine del mondo. Chissa’ forse il Comune ha le sue ragioni buone o no, o e’ stato un piccolo cavillo burocratico, per avere fatto questo passo, e non e’ davvero importante stabilire chi e’ il responsabile ma e’ importante risolvere presto il problema con una alternativa magari migliore. Dio a volte chiude una porta e ne apre subito un’altra. Non si dovrebbe guardare indietro ma avanti. Morto un Papa se ne fa subito un altro se riusciamo ad unire gli sforzi per trovare subito un’altra sede adeguata che il Centro merita.

  6. Ad Ustica succede anche questo ! La mia solidarietà nei confronti di tutti i componenti del Centro Studi, Presidente in primis e Soci, è totale; certo che l’acquisizione dei locali dagli occupanti non è mai stata “presa in carico” come un privilegio ritengo in fatto di Sede meritasse il mantenimento dello “status quo ante” per tutto quello che per tre lustri ha rappresentato per l’immagine dell’Isola, sicuramente ben altro trattamento che non fosse uno “sfratto in tronco” peraltro in assenza che io sappia persino di un ragionevole preavviso. Comprendo e condivido la delusione (uso forse un eufemismo) del Direttivo ma “colà dove si puote” evidentemente sull’orgoglio ha prevalso il pregiudizio. Scelgo di non addentrarmi in ulteriore commento primo perchè in linea con quelli che stanno arrivando al Sito orientati nell’unica direzione del “non ci posso credere !”; secondo per allontanare il sospetto che la mia sia una automatica “difesa d’ufficio” in virtù del noto legame parenterale che mi lega a Franco Foresta Martin. Ma il tempo di riordinare le idee ed il Centro troverà una confortevole soluzione alternativa con una nuova “casa”. Concludo con un auspicio: che l’Amministrazione che nascerà dalle elezioni comunali del prossimo mese di Maggio ( mi auguro per quanto riguarda la composizione nel segno di totale discontinuità col recente passato) quale che sia dimostrerà subito nei confronti dei promotori delle attività socio-culturali isolane una sensibilità maggiore di quella dell’attuale in carica o parti di essa che, diciamocela tutta, nell’adottare il provvedimento che conosciamo, e qui prendo in prestito una espressione ricorrente nelle radio/telecronache calcisiche, si è procurato un evidente quanto clamoroso “autogol”.

  7. Non é possibile che in questa nostra piccola comunità si debba assistere a continui episodi di masochismo. Proprio così, situazioni che non fanno bene a nessuno ma che fanno male a tutti, soprattutto all’immagine della nostra isola. Mi riferisco alla lettera del Comune indirizzata al Centro Studi con la quale, senza alcun motivo apparente, si richiede il rilascio (sfratto secco ) dei locali dell’ex comune in piazza Vito Longo. Evidentemente chi o coloro che hanno maturato questa idea non dimostrano alcuna sensibilità nei confronti della cultura, della scienza, della storia ecc. Pertanto chiedo a chiunque fosse in grado di rispondermi, con ringraziamenti anticipati,di spiegarmi il motivo per cui si é giunti a tanto. G. nni Martucci

  8. non sono meravigliato considerando, evidentemente, che chi ha fatto,avallato e inoltrata tale richiesta avrà sicuramente una nuova e più valida proposta di utilizzazione dei locali, perché se tale non é, veramente é deprimente constatare la mancanza di attenzione e lo scarso valore che si da alla cultura nella nostra isola,caratterizzata sempre per le iniziative non solo mondane ma artistiche,sportive e culturali almeno fino ad alcuni anni fa.

  9. Quando ho letto che il Comune ha dato lo sfratto al Centro Studi non riuscivo a crederci !Altra ennesima vergogna perpretata ai danni dei cittadini ,turisti ecc. , ma anche al futuro dell’isola che vive gia’ da anni in precarie condizioni .Caro Pietro forse sarebbe giusto interpellare tutti i cittadini che vivono sull’isola e non come e’ stato fatto in precedenza sulla questione PORTUALITA’,per conoscere ed esprimere il proprio pensiero su questa ennesima dimostrazione di insensibilita’ verso la cultura e civilta’che e’ appartenuta ed appartiene ad Ustica.Mino De Girolamo

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