La “CASA” è più bella…
Con il Cuore in una mano
e la zappa nell’altra
oggi siamo stati insieme a Voi
vecchi usticesi che vi siete cibati
di pane duro e fichi secchi.
Abbiamo rassettato la grande candida Casa
sulla costa di tramontana
e accarezzato il marmo delle Vostre tombe
anche con le mani del Vostro “sangue” lontano.
Il vento di grecale spruzzerà ancora, come lacrime d’Amore,
la salsedine sui Vostri freddi visi di maiolica.
Non sarete mai da soli
nel candore di questo angolo di quiete
protetta e cullata dal Nostro Mare.
Ustica 4 Maggio 2010
Nicola Longo
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