Una risposta

1. Cara Pina , è trascorsa quasi una settimana da quando ci hai lasciato, questi sono i giorni del dolore e per chi ha voluto bene sembra che questo sia un brutto sogno da cui una volta svegliati tutto tornerà come prima, ma purtroppo non è così, e quel venerdi sera nell’apprendere la terribile notizia tutt’intorno si è svuotato e riempito della tua presenza. Ti rivedo sorridente ad accogliermi a casa vostra prima a Ciampino, poi a Velletri e farmi sentire subito di famiglia, sapevi voler bene a tutti e spesso comprendevi e giustificavi anche chi sbagliava, hai saputo insegnare a Gianfranco a Floriana a me il rispetto per il prossimo e l’altruismo per chi ha bisogno, i consigli che mi hai dato mi sono serviti per la vita.
   Come non ricordare le belle serate d’estate trascorse insieme ai parenti e amici americani, e le serate d’autunno con le caldarroste e poi la preparazione al Santo Natale, e il profumo di quei biscotti cosi buoni che vincendo la mia timidezza ti chiedevo di prepararli, cose semplici fatte con il grande cuore di una Mamma.
   Sei stata una persona semplice, una persona speciale ,una persona amorevole alla quale era facile affezionarsi, e lo racconteremo ai tuoi bellissimi nipotini che Nonna stupenda hanno avuto, ciao Pina grazie di tutto Andrea.

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