Ustica sape

Squadra Calcio “vecchie glorie”


[ id=12219 w=320 h=240 float=left] Oggi,alle ore 10 mi sono recato in chiesa in via San Polo A Palermo, dove si svolgevano i funerali” “dell’AMICO STANO”,così mi piace chiamarlo, mi piace ricordarlo. E’ stato uno strazio,l’abbraccio con la moglie Caterina, con i figli,è stato un ricordo nei bei ricordi, che ci legavano. E’ vero negli ultimi tempi, ci vedevamo a Ustica solo d’estate con la sua famiglia e ci raccontavamo i nostri fatti, le nostre avventure sportive e quant’altro. Caro Pietro ti voglio allegare due foto, in tenuta di gioco, per ricordare Stano per come era fatto. In questa foto, c’è un aneddoto che vorrei raccontarti: era un’incontro di calcio a Ustica, contro una squadra di Palermo di sordo-muti, una bella squadra,loro facevano il campionato federale,e sono venuti a Ustica per sfidare la nostra squadra. Ecco nella nostra squadra c’era anche Stano .Non voleva giocare,perché aveva sentito qualche mugugno contro di lui,c’era qualcuno che non lo voleva in squadra. Gli dissi: tu giochi al posto mio in avanti ed io arretro a centrocampo, ma tu giochi, non pensare a niente non sentire il pubblico pensa a giocare e basta, la mia è stata una imposizione. Sapete come è finita? Abbiamo vinto 4 a 1, indovinate chi ha segnato 2 dei 4 gol,” LUI “ Stano .Ogni gol era una liberazione per Lui,alla fine della partita mi ha ringraziato. Questo era Stano,il Nostro Amico scomparso, lasciando nello sconforto, Caterina, i suoi figli, la mamma le sorelle e tutti i parenti e amici,che oggi nella chiesa di Palermo hanno pianto per Lui. Ciao amico mio,ci hai lasciati,ma sono sicuro che lassù troverai l’arbitro(Roberto Militello) e il guardalinee ( Totuccio Caserta), chi sa….se lassù vi incontrerete per qualche bella partita con gli angeli.
Ciao dal tuo amico
Gaetano Nava.

Una risposta

  1. Quello e’ il vecchio campetto del Mulino a Vento e qualla giornata e partita me la ricordo perfettamente. C’era una buona attesa perche’ si sapeva che i sordo-muti giocavano in un campionato Federale ed erano fortissimi. La partita fu giocata ad inizio estate infatti in campo c’era la ” Nazionale Estiva” , cioe’ con usticesi ” non residenti ” intesi come “oriundi “, che normalmente non giocavano nei campionati interni ivernali fra i quali il nostro caro Stano, Gaetano Nava, Nino Zanca, Giacomo Caserta, Felice Longo e Massimo Caserta, tutti ottimi giocatori che vivevano fuori da Ustica dove venivano a trascorrere con la famiglia la stagione estiva. Stano era un attaccante eclettico, e occasionalmente giocava anche a centrocampo dietro la punta. Con la sua statura sarebbe andato bene anche in difesa dove eccelleva, ma diceva sempre che non voleva rinunziare all’eccitamento del gol. Dotato anche di una buona visione di gioco, era uno che viaggiava con palla al piede sempre a testa alta e nei disimpegni scendeva in contropiede con grandi falcate ed eleganza usando belle finte di corpo in corsa per driblare l’opponente; aveva un buon “tocco”, era un competitore, aveva un tremendo senso del piazzamento in area e sui cross ( del sottoscritto, he he..) nei colpi di testa non perdonava. Ma soprattutto in campo e fuori era una persona con un carattere d’oro che si faceva volere bene da tutti, sempre disponibile, di buon umore e di compagnia, un gran signore che non vidi arrabiato mai con nessuno. Stano non parlava molto, ma comunicava con i grandi occhi azzurri sotto quella chioma riccioluta e dorata dal sole e dal mare di Ustica.

    Da sinistra : Con magliettina a quadri la squadra Sordo-muti quindi Totuccio Caserta, Roberto Militello, Carmelo Zanca, Gaetano Nava, Pino Palmisano, Stano Scalici, Tanino Bertacci, Giacomo Caserta, Pierino D’angelo, Agostino Caserta, Nino Zanca, Felice Longo, Massimo Caserta.

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