Ustica sape

Ustica, asini taxi in piazza per turisti


Ustica, asini taxi in piazza per turisti
Ustica, asini taxi in piazza per turisti

Ustica, arrivo turisti


Ustica, Arrivo turisti
Ustica, Arrivo turisti

Accoglienza turisti


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COMMENTI:

Da Cosenza Salvio Foglia

è una foto bellissima! in questo scatto ingenuo e semplice, dai toni netti e decisi, senza compromessi, del bianco e nero “accecato” dal sole ci sarebbe molto da leggere.

innanzitutto la “misura” dell’accoglienza, scandita non dal chiasso di oggi, di albergatori e affittacamere, ma dalla musica di pochi strumenti che a più di qualcuno avrà suscitato meraviglia ed emozioni…

qualche minuto di allegria neanche tanto soffusa, un palcoscenico mobile in cui la scena, è il caso di dire, ondeggia e vibra…

spettatori neanche tanto comodamenti seduti in poltona…

teatro di strada, anzi, di mare!

Aiutatemi anche voi: cosa c’è in questa foto?

forza, dite la vostra!

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Dalla California Agostino Caserta

Mario,
caso mai ce ne fosse bisogno, per corroborare i tuoi/nostri ricordi ripropongo un’altra foto tempo fa inserita su usticasape. Come si vede il molo non esisteva, la nave attraccava alla fonda e i passeggeri venivano traghettati con barche dal piroscafo verso la piccola banchina Barresi. Sul “vuzzareddu” in primo piano si notano Alfredo Favaloro al sassofono, Giovanni Martucci con fisarmonica e mio padre Armando Caserta, con chitarra, che per intrattenere e tenere allegria ” quattru fila si manciava..” Inoltre sulla barca si riconoscono Pino Pecora (Ceci), Filippo Zanca ( Fulippu) e Giovanni Zanca (u stortu) ai remi. Questo e’ cio’ che si faceva per accogliere i “villeggianti”, come li chiamavamo allora, nelle Hawayii li accolgono con la corona di fiori a Ustica oggi, perché no, si potrebbe fare qualche cosa simile e originale per farli ritornare…..

Nuccio Caserta