Ustica sape

Navi e aliscafi per le isole siciliane, duopolio addio: via alla partita da 500 milioni


L’addio a Bartolo Mancuso: il Suo sorriso rimarrà per sempre nei nostri cuori


Si sono tenuti ieri pomeriggio ad Ustica presso la Chiesa San Ferdinando Re  i funerali del giovane  30enne Bartolo Mancuso,  morto domenica scorsa a Palermo in un tragico incidente stradale. Tanta era la gente e la nostra Chiesa, (che ancora una volta assurge a luogo di mestizia e di rabbia per una’altra giovane vita persa in modo assurdo),  era troppo piccola per contenere le numerose persone  accorse per rendere l’estremo saluto a Bartolo e per stringersi, nel massimo silenzio e nel dolore, a fianco dei familiari.
Ma quella che ha impressionato favorevolmente è stata la massiccia partecipazione di tutti i giovani di Ustica, dimostrando una vera Amicizia a Bartolo e una sentita solidarietà alla famiglia. Molti di loro erano visibilmente commossi e avevano il volto rigato di lacrime.

Nell’omelia padre Lorenzo Tripoli, anche lui visibilmente provato, per l’ennesima giovane vita spezzata, rivolgendosi ai genitore, con parole di fede e di conforto  ha messo in risalto “come la morte sia la naturale prosecuzione nella vita…, come Lui fosse capace di entrare nel cuore delle persone con il suo sorriso e la sua solarità…” e ha concluso “ringraziando Bartolo per quello che ha fatto e continuerà a fare per ognuno di noi… e sarà l’amore che Lui ci ha dato a riscaldare i nostri cuori..”

Al termine del rito funebre, mentre la bara veniva portata a spalle dagli amici e dai parenti, tante lacrime, abbracci e uno struggente lungo applauso ha accompagnato il feretro fuori dalla chiesa, per proseguire sino al Cimitero per la tumulazione.

Bartolo era un giovane che amava la vita, non era solito fermarsi dinanzi alle difficoltà procurate dalla vita…, capace di circondarsi di tanti amici e a tutti regalava un sorriso, in particolare a chi aveva bisogno e/o era meno fortunato di Lui.

Alle  10,30 tutta l’Isola si è fermata aderendo all’invito dell’amministrazione comunale che per ieri aveva proclamato il lutto cittadino durante la celebrazione della cerimonia. Sono stati chiusi gli uffici pubblici, con le bandiere abbassate a mezz’asta,  e si sono fermate tutte le attività commerciali, in segno di lutto.

Ora Bartolo riposa in pace e noi lo ricorderemo sempre con il sorriso e con la sua voglia di vivere.

Pietro Bertucci

 

 

Addio all’Avv. Maurizio Bellavista


 

Addio Avv. Maurizio Bellavista
Maurizio Bellavista e Laura

Questa mattina a Palermo è morto, all’età di 81 anni il Prof.  Avv. Maurizio Bellavista amante e cultore del diritto. Al figlio Mario ed ai familiari le più sentite condoglianze.

^^^^^^^^^^^^

Così Riccardo Lo Verso su Live Sicilia ricorda l’Avvocato Maurizio Bellavista

Addio a Maurizio Bellavista Avvocato studioso del diritto

 

PALERMO – Aveva una marcia in più l’avvocato Maurizio Bellavista, morto a 81 anni per una grave malattia. Era un principe del foro – avrebbe sorriso sentendosi definire così – un docente universitario, uno studioso del diritto e della procedura penale. Era tutto questo, ma anche, e soprattutto, un uomo appassionato.

L’ho scoperto personalmente da giovane cronista. Mi accolse nel suo studio una quindicina di anni fa e ci mise tutta la sua passione per farmi orientare tra i primi processi che seguivo. Senza mai sconfinare nel ruolo altrui. Senza stare sul piedistallo. Con la semplicità che serviva e di cui era capace.

È stato davvero una sentinella del diritto nei tantissimi processi che ha affrontato in una lunga e fortunata carriera. Gli era stata consegnata la toga d’oro, il riconoscimento che il Consiglio dell’ordine degli avocati di Palermo, di cui è stato autorevole rappresentante, assegna a chi raggiunge i cinquant’anni di professione. La foto che pubblichiamo è stata scattata durante la cerimonia. Era assieme alla tanto amata moglie Laura. Sorridente, perché l’avvocato Bellavista sapeva anche sorridere. Molto e di gusto. Di recente si era cimentato con la scrittura. Scriveva romanzi.

Ci piace ricordarlo con una frase contenuta in ‘Mary Ann Leigh’: “Nulla, nei rapporti umani, si fonda sulla prova, scritta o meno, di quanto si dice. Si intuisce, con il buon senso e l’esperienza. Raramente ci si sbaglia”.

 

Addio Siremar, ecco la “Compagnie delle Isole”


Annunciati cambiamenti, non solo nel nome, nella società che gestirà i collegamenti con le isole minori.

Il presidente della Siremar, Salvatore Lauro, annuncia la trasformazione dell’azienda non solo nel nome ma anche nella sua organizzazione. Con la gestione di “Compagnia delle Isole”, la nuova società, saranno migliorati e resi più rapidi i collegamenti tra le isole minori e la Sicilia, annunciano i vertici societari sulle pagine del Giornale di Sicilia.

Il ministero dei Trasporti ha autorizzato la società che si è aggiudicata la gara per la privatizzazione di Siremar a iniziare i lavori dalla mezzanotte del primo agosto. I trasporti marittimi verso le isole Eolie, Ustica, le isole Egadi, Pelagie e Pantelleria da domani e per dodici anni saranno gestiti dalla nuova società. Un progetto di rilancio di cui ancora si sa poco e che diventerà pubblico quando la compagnia prenderà servizio su tutte le linee.

La firma sull’accordo è stata messa ieri mattina proprio mentre dal porto di Messina partivano due delle navi che copriranno la tratta tra la Sicilia e Cagliari. La società Compagnie delle Isoleannuncia che le navi avranno un costo di esercizio minore e saranno assicurati tempi più brevi di collegamento. Le corse e i posti di lavoro assicurati da Siremar saranno mantenuti intatti dalla nuova compagnia.

Fonte LIVESICILIA
Martedì 31 Luglio 2012  di Alessandro Amato

 

 

 

Lauricella ad Ustica – cena d’addio


[ id=12156 w=320 h=240 float=center]

Lauricella dalla Californioa ad Ustica – Cena di addio


[ id=11539 w=320 h=240 float=center]