Ustica sape

Ustica, Vista panoramica arrivando con nave con scalo molo Cimitero


Ustica, Vista panoramica arrivando con nave con scalo molo Cimitero

Ustica anni ’60 – arrivando con nave


Ustica, arrivando con nave

Ustica 12 aprile 2006 – vista dall’aliscafo arrivando da Napoli


Ustica, arrivando da Napoli con Aliscafo

Ustica1990 – Vista arrivando con nave


Ustica, stiamo arrivando… è tempo di vacanza


 Ustica, stiamo arrivando... è tempo di vacanza

Cosa vorrebbe trovare un turista arrivando ad Ustica…


Quando il 3 aprile c.m. scrissi che l’occupazione dell’Aula Consiliare (da me definita il “salotto” della casa comunale) solo da parte dei pescatori non bastava, intendevo dire che quella era stata un’occasione perduta perché non supportata anche dalle altre categorie di imprenditori!

Era ovvio che la mia non era una polemica bensì un appello affinché TUTTI INSIEME facessero sentire la propria voce; Premesso quanto sopra scritto, vorrei partecipare al dibattito scaturito durante l’incontro; Se le intenzioni sono quelle di rimboccarsi le maniche e cercare di salvare il salvabile senza aspettarsi nulla da chi amministra (sia essa l’attuale amministrazione, che la prossima) posso dire che il primo passo e’ stato fatto nella giusta direzione!

Ora, come sviluppare e concretizzare quanto detto nel primo incontro!?

Sicuramente organizzandone degli altri, comunicare alla cittadinanza, quali sono le intenzioni degli incontri e spiegare che e’ nell’interesse di TUTTI, partecipare e dire la propria!!!

A chi coordina ed organizza gli incontri dico di pensare cosa vorrebbe trovare un Turista o chi, per altri motivi sbarca ad Ustica!

Prima tappa obbligatoria :

Il Porto. – premesso che nulla deve essere dato per scontato, “IO” vorrei trovare pulizia, non vorrei trovare l’area intasata dal traffico, vorrei sicuramente trovare una persona (riconoscibile) che sia in grado di darmi informazioni, vorrei sicuramente trovare un mezzo di trasporto pubblico o privato che sia, vorrei sicuramente trovare delle panchine e zone al riparo (sole-pioggia), vorrei trovare dei bagni pubblici; se poi l’area fosse abbellita con piante tipiche dell’isola e foto storiche, ed un messaggio video o acustico mi da il benvenuto che dire…….!!!

Rimanendo sul tema “sbarco”, quindi approdo, solo per il periodo estivo si potrebbe far attraccare la nave solo al cimitero riducendo (purtroppo non risolvendo) il caos che si crea in piazza.

Altra tappa obbligatoria : località balneari; Preso atto che delle località balneari attualmente fruibili, di fruibile e’ rimasto solo il mare, mi chiedo perché non destinare i soldi (quote da versare) per sistemare tali località!?

Questo concetto dovrebbe essere applicato anche per le cose non citate, (sentieri, segnaletica, Rocca della Falconiera, Villaggio Preistorico, Museo Archeologico, etc etc…)!!!

Jose’ Zagame

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Da Palermo Marco Daricello

Beh, quanto ha scritto Josè è CORRETTISSIMO. Penso che in una parola, tutto questo si chiami ACCOGLIENZA.
Negli scorsi anni, specialmente nel 2011, ho visto la gente che arrivava e non sapeva cosa fare….. non c’era niente e nessuno a riceverli. Non c’era neppure il “chioschetto” delle informazioni, perchè per “lotte intestine” (ma non voglio scoperchiare un “vaso di Pandora”) è stato rimosso. In pratica la gente arrivando, rimaneva smarrita; non volendo chiedere informazioni ai locali alcuni salivano dalla strada!!! Non so, credo che il turista andrebbe a dir poco coccolato, certamente non va abbandonato o maltrattato o  altro peggio …

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Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

Caro Jose; If only 1/2 of your desires were met, it would be a wonderful miracle for Ustica !! When i got off the boat in 2010, not even the bathroom in the City Hall was working. Only bathroom was where we bought food in a restaurant. A bus, but no one even could point us to the bus stop, and no schedule at all.
What saved us was God, using Padre Lauro, Hotel Julia, and leading us to cousins, the Manfre and Bertucci.
Hope they listen to you.
Ciao, Marlene

———– Traduzione di Mariangela Militello

Caro Josè,
se solo 1/2 dei tuoi desideri fosse esaudito, sarebbe un bellissimo miracolo per Ustica!!
Nel 2010, quando sbarcammo dalla nave nemmeno il bagno del Municipio era in funzione. Solo un bagno nel ristorante in cui comprammo del cibo.
Un autobus, ma nessuno ci potè indicare la fermata e nessun elenco orari presente.
Chi ci salvò fu Dio, atraverso Padre Lauro, l’Hotel Julia, conducendoci ai cugini Manfre e Bertucci.
Spero che ti ascoltino.
Ciao, Marlene

 

 

Tramonto arrivando con Aliscafo da Napoli


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