Ustica sape

Attrezzatura da Palombaro


Emozionante prove in mare per adulti e bambini con attrezzature da palombaro al molo Punta Spalmatore

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Dalla California Agostino Caserta


asd_usticaPer la squadra di calcio Asd Ustica I giorni delle vacche magre sembrano ben lontani ed eventualmente lo sono, infatti ultimamente si sta maturando una svolta : tutto cio’ studiato, analizzato e praticato per tanti mesi sin dall’inizio del torneo che sembrava quasi impossibile da assimilare finalmente per la squadra come d’incanto si realizza quasi automaticamente generando, in quest’ordine di importanza, gioco organizzato e risultati. E’ come quando si e’ all’estero in un paese di cui non si sconosce la lingua, si fanno sforzi per studiarla ma…. niente risultati-lampo, per molti mesi e’ tutto un accumularsi di frustrazioni ma in seguito finalmente all’improvviso, tutto “ritorna” e si comincia piano piano a conversare ( vero Cirasella ? ); ma attenzione.. fare la fine del Mitologico Icaro che, per eccesso di autostima, frenesia e voglia di volare troppo in alto, ebbe le Ali liquefatte dal Sole non e’ una bella prospettiva. Piedi a terra, l’umilta’ e’ una delle migliori doti.

In un paesino dell’entroterra californiano di circa 1,250 abitanti, qualche anno fa fu costruito un campo di calcio con inutili transenne e reticolati di protezione che dividevano il campo di gioco dagli spalti, camuffati nel progetto. Cio’ non piacque al nuovo Sindaco entrante che inizio’ una guerra legale contro il previo City Manager. ” I reticolati possono avere una giustificazione nei campi di baseball ma non in quelli di calcio, costringono gli spettatori a vedere la partita offuscata, a quadretti e se vogliono prevenire la violenza, non lo fanno, perche’ raggiungono lo scopo completamente opposto anche nelle grandi citta’; con i soldi usati per le costose transenne avrebbero dovuto coprire la “tribunetta”, per riparare gli spettatori dagli elementi, e si potevano impiantare sedili come nelle tribune di alcuni stadi maggiori, di plastica o metallo plasticato, dove gli spettatori si possono accomodare in maniera confortevole e portare al “Campo” anche famiglie e bambini di cui, dopo tutto, ne sarebbero stati necessari 250 al massimo.”

Questa fu la tesi del Sindaco che il Giudice approvo’ in pieno condannando anche in parte la ditta appaltatrice a smantellare i reticolati e costruire la tettoia della tribuna dotandola di 250 sedie molto comode, e a “rivedere le pendenze” del terreno di gioco ( quando pioveva si formavano pozzanghere in molte zone del campo ), a proprie spese.

Nel suddetto paesino Californiano su un soggetto non ci fu nessun problema e cioe’ sulla direzione del campo di calcio che secondo logica fu costruito nella direzione nord-sud non creando in questo modo problemi di continui “abbagliamenti” da raggi solari per i giocatori ( Los Angeles, Associated Press ).

Il Misilmeri, prossimo avversario della squadra di Calcio usticese, e’ un buon gruppo in lotta per la promozione ed e’ benvenuto al “Mulino a Vento” anche perche’ e’ proprio contro le migliori che si cresce di piu’. La nostra squadra ormai ha le ” potenzialita’ ” per giocare alla pari con chiunque a condizioni, pero’, che rimanga concentrata in tutti i reparti per l’intero arco della gara.

Estendiamo i complimenti, come gia’ fatto da Gaetano Nava nella cronaca, alla Citta’ di Montelepre per l’eccellente Complesso Sportivo che posseggono, ma l’erba sintetica, per me presenta troppi trabocchetti che causano seri infortuni e non ha lo stesso odore dell’erba fresca…

Complimenti anche al “Palermo”, in finale il 29 : con il giusto approccio mentale e con i mezzi che ha puo’ benissimo andare a Roma con confidenza e portare la “Coppa Italia” in Sicilia.

Dalla California Agostino Caserta


asd_usticaPer la squadra di calcio Asd Ustica I giorni delle vacche magre sembrano ben lontani ed eventualmente lo sono, infatti ultimamente si sta maturando una svolta : tutto cio’ studiato, analizzato e praticato per tanti mesi sin dall’inizio del torneo che sembrava quasi impossibile da assimilare finalmente per la squadra come d’incanto si realizza quasi automaticamente generando, in quest’ordine di importanza, gioco organizzato e risultati. E’ come quando si e’ all’estero in un paese di cui non si sconosce la lingua, si fanno sforzi per studiarla ma…. niente risultati-lampo, per molti mesi e’ tutto un accumularsi di frustrazioni ma in seguito finalmente all’improvviso, tutto “ritorna” e si comincia piano piano a conversare ( vero Cirasella ? ); ma attenzione.. fare la fine del Mitologico Icaro che, per eccesso di autostima, frenesia e voglia di volare troppo in alto, ebbe le Ali liquefatte dal Sole non e’ una bella prospettiva. Piedi a terra, l’umilta’ e’ una delle migliori doti.

In un paesino dell’entroterra californiano di circa 1,250 abitanti, qualche anno fa fu costruito un campo di calcio con inutili transenne e reticolati di protezione che dividevano il campo di gioco dagli spalti, camuffati nel progetto. Cio’ non piacque al nuovo Sindaco entrante che inizio’ una guerra legale contro il previo City Manager. ” I reticolati possono avere una giustificazione nei campi di baseball ma non in quelli di calcio, costringono gli spettatori a vedere la partita offuscata, a quadretti e se vogliono prevenire la violenza, non lo fanno, perche’ raggiungono lo scopo completamente opposto anche nelle grandi citta’; con i soldi usati per le costose transenne avrebbero dovuto coprire la “tribunetta”, per riparare gli spettatori dagli elementi, e si potevano impiantare sedili come nelle tribune di alcuni stadi maggiori, di plastica o metallo plasticato, dove gli spettatori si possono accomodare in maniera confortevole e portare al “Campo” anche famiglie e bambini di cui, dopo tutto, ne sarebbero stati necessari 250 al massimo.”

Questa fu la tesi del Sindaco che il Giudice approvo’ in pieno condannando anche in parte la ditta appaltatrice a smantellare i reticolati e costruire la tettoia della tribuna dotandola di 250 sedie molto comode, e a “rivedere le pendenze” del terreno di gioco ( quando pioveva si formavano pozzanghere in molte zone del campo ), a proprie spese.

Nel suddetto paesino Californiano su un soggetto non ci fu nessun problema e cioe’ sulla direzione del campo di calcio che secondo logica fu costruito nella direzione nord-sud non creando in questo modo problemi di continui “abbagliamenti” da raggi solari per i giocatori ( Los Angeles, Associated Press ).

Il Misilmeri, prossimo avversario della squadra di Calcio usticese, e’ un buon gruppo in lotta per la promozione ed e’ benvenuto al “Mulino a Vento” anche perche’ e’ proprio contro le migliori che si cresce di piu’. La nostra squadra ormai ha le ” potenzialita’ ” per giocare alla pari con chiunque a condizioni, pero’, che rimanga concentrata in tutti i reparti per l’intero arco della gara.

Estendiamo i complimenti, come gia’ fatto da Gaetano Nava nella cronaca, alla Citta’ di Montelepre per l’eccellente Complesso Sportivo che posseggono, ma l’erba sintetica, per me presenta troppi trabocchetti che causano seri infortuni e non ha lo stesso odore dell’erba fresca…

Complimenti anche al “Palermo”, in finale il 29 : con il giusto approccio mentale e con i mezzi che ha puo’ benissimo andare a Roma con confidenza e portare la “Coppa Italia” in Sicilia.