“Una persona è stupida se causa un danno a un’altra persona o ad un gruppo di persone senza realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo un danno
Carlo M. Cipolla
(inviato da Aldo Messina)
Una causa peggiore diventa non
buona quando si vuole difenderla.
Publio Ovidio Nasone
(Inviato da Salvio Foglia)
Con delibera di Giunta 3 gennaio 2011 – n. 2 – è stato affidato all’avv . Giancarlo Pellegrino l’incarico di difendere gli interessi del comune dai due atti di precetto di circa 7 milioni di euro giunti nei giorni scorsi.
Il legale , che precedentemente si era incontrato il primo gennaio con il Sindaco, ieri, unitamente alla Giunta ed al segretario Comunale, Calogera di Gangi, ha illustrato ai funzionari del Comune ( arch Vincenzo Rubbio, Enrico Tranchina, Pasquale Alessandri) le diverse possibili soluzioni a quella che ormai tutti definiscono ” la tegola di Capodanno”.
Finiti i lavori di giunta e rientrati a Palermo, il sindaco e l’avv Pellegrino si sono incontrati con il geom Giovanni Paleologo, nominato precedentemente dalla Giunta CT del Comune di Ustica ( Legale è il Prof Guido Corso) nel giudizio d’appello Gricorcea Messeri/ Comune di Ustica che è all’origine dei due atti di precetto ( avv Algozzino).
Paleologo ha intanto premesso che il debito- se dovuto- non è di 7 milioni di euro ma di 11 , essendo i 7 milioni la quota ( 60%) dovuta ad uno dei due fratelli. Ma la sua perizia di Paleologo, che è già stata depositata ed a disposizione dei magistrati della Corte D’ Appello ( il precetto di che trattasi è conseguente ad un giudizio di primo grado), valuta il debito ad un decimo del suo valore e potrebbe non raggiungere, complessivamente e con tutti gli interessi maturati sinora, il milione di euro. Ma successivi atti ed acquisizioni del Parco Suburbano potrebbero addirittura estinguere il debito.
Ovviamente sarà il Magistrato a decidere. In ogni caso il geom Paleologo ha fornito a Sindaco ed Avvocato Pellegrino, tutta la documentazione per potere comporre una idonea linea di difesa.
Oggi ( 04.01.11) il Sindaco e l’avvocato Pellegrino incontreranno, al suo studio).
” Risulta evidente, dichiara il Sindaco, che la vicenda, che nel giudizio di primo grado aveva assunto contorni paurosi, grazie ad una coerente e forte linea di difesa voluta da questa amministrazione e concordata con gli uffici comunali, risulta notevolmente ridimensionata. L’atto di precetto è stato volutamente inviato a questa amministrazione volutamente in periodo natalizio, probabilmente confidando sul fatto che – stante le vacanze- sarebbero trascorsi infruttuosamente i tempi per eventuali opposizioni. Ma così non è stato e la macchina comunale, che non è solo politica ma soprattutto amministrativa, non si è fatta cogliere di sorpresa ed ha reagito nei tempi e nei modi necessari”