Buone notizie per la rimessa in funzione della centrale fotoelettrica di Contrada Tramontana ad Ustica.
Messa fuori uso da un lampo subito dopo il suo collaudo avvenuto nel 2004 (probabilmente anche perchè progettata con sistemi poco aggiornati) la centrale di fatto non ha mai funzionato. Per risolvere il problema senza intaccare le casse comunali, nel 2010 la giunta comunale ha aderito al progetto REIPERSEI ” reti elettriche Intelligenti per la Penetrazione delle energie rinnovabili nei sistemi elettrici delle Isole Minori” in collaborazione con l’Università degli studi di Palermo, dipartimento di Ingegneria Elettrica. Ieri la comunicazione del Responsabile Scientifico del Progetto, dr Antonio Cataliotti, con la quale si informa che ” le attività di riattivazione dell’impianto fotovoltaico del Comune di Ustica, così come previsto dal progetto presentato, si svolgeranno presumibilmente negli ultimi tre mesi di attività ( primi di gennaio 2013 ndr).
Aldo Messina
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Da Ustica Pasquale Palmisano
Salve,
da semplice osservatore del sito, non posso fare altro che notare, che questo facile modo di puntare il dito contro una persona, o un gruppo di persone, è troppo semplice che cercare di fare qualcosa di vero e essenziale per l’isola. Io penso, che non sia più il momento del dire ma del fare. Comunque mettendo queste critiche su quella che è una finestra su Ustica nel mondo, di sicuro non può fare del bene all’isola stessa. E poi, testuali parole di Gesù “chi non ha peccato, scagli la prima pietra”. Pertanto chi ha voglia di fare si faccia avanti, chi ha voglia di parlare stia indietro.
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COMMENTI:
dal basso sinistra: Giuseppe Zanca ( pippinello ) Carmelo Zanca ( fanalista ), Pino Tranchina ( u biunnu ) in piedi da sinistra : Onofrio Alaimo, Enzo Tranchina ( giulio) Pietro Bertuci (Fu Emanuele) , …. Tranchina Francesco ( frisieri) accanto il figlio Vincenzo.
dietro : Gaetano Caminita ( u’ trapanisi ), Pasqualino Palmisano ( u baruni ) , Giovanni Zanca ( giannuzzu ) Pietro Di Lorenzo ( cacafuoco ) ,Girolamo Salerno, Guido Alessandri, Pino Russo , Gino Palmisano