Ustica sape

Ricordo di Mariano Scalisi in Consiglio Comunale di Ustica


Consiglio Comunale del 19 Dicembre 2023 – Invito


Consiglio Comunale del 19 Dicembre 2023

Ustica, Convocazione Consiglio Comunale


CONSIGLIO11-AGOSTO-2023

Comune di Ustica – Convocazione Consiglio Comunale


Comune di Ustica – Convocazione Consiglio Comunale

Ustica, consiglio comunale, difficoltà nell’approvazione debiti fuori bilancio,


consigliocomunale, difficoltà nell’approvazione debiti fuori bilancio,

Ustica, incontro i sindaci delle isole minori – poca attenzione e rispetto del sindaco nei confronti del Consiglio Comunale


Lettera aperta 

Apprendiamo dal blog locale usticasape e dalla testata giornalistica online buongiornoustica che ieri si è tenuto un incontro con alcuni sindaci delle isole minori arrivati ad Ustica.

Apprendiamo che all’incontro erano presenti su ESPLICITO INVITO del sindaco:  gli Assessori, il signor Pietro Bertucci (usticasape), la signora Francesca Barraco (buongiornoustica), alcuni consiglieri comunali di MAGGIORANZA, il direttore dell’AMP, il responsabile dell’ufficio tecnico e il signor Antonio Tanas.

L’ASSENZA DELL’INVITO a TUTTI i CONSIGLIERI e la presenza di persone  che non rappresentano ufficialmente i cittadini denota la poca attenzione che il sindaco ha dei componenti del consiglio comunale.

E dimentica che, le volte che l’argomento trasporti è stato discusso in consiglio comunale è avvenuto esclusivamente su proposta dei consiglieri di minoranza.

È davvero poco rispettoso non coinvolgere chi rappresenta i cittadini soprattutto quando si affrontano argomenti che hanno una ricaduta sull’intera comunità. Problematiche sui trasporti che purtroppo non risultano essere risolte, se non posticipate.

Come è la storiella? “Sarò il sindaco di tutti…. su certi argomenti, che investono la comunità non ci si può dividere….” Complimenti sindaco parli parli, ma con i fatti dimostri il contrario.

Sappiamo che a giugno ti ricandidi se queste sono le premesse il futuro di Ustica incentrato sulla condivisione e sul rispetto non è di certo in buone mani.

I consiglieri comunali

Ustica Domani

Ustica, richiesta convocazione Consiglio Comunale straordinario e urgente

Informativa del Sindaco al Consiglio Comunale.


Palermo, lì,10 luglio 2022

c.a. Pietro Bertucci

Oggetto: informativa del Sindaco al Consiglio Comunale.

Spett.le Ustica Sape,

mi scuso con gli Usticesi che apprezzano le cose che scrivo per il ritardo con cui intervengo sull’argomento in oggetto e con quelli che non le apprezzano per averlo, anche se in ritardo, fatto.

        In data 31 maggio 2022 si è tenuta una seduta di consiglio comunale in sessione straordinaria “prevista dall’art. 31 della l. 142/90”, con all’oggetto “informativa del Sindaco”.

Dopo l’informativa del Sindaco, riguardante i rilievi della Corte dei Conti alle modifiche del piano di riequilibrio ( sul piano di riequilibrio approvato nella scorsa consiliatura non si era mai pronunciata) e contenente viva preoccupazione perché il piano della precedente amministrazione era privo di parere del revisore ed era basato sull’ultimo rendiconto approvato, che al giugno 2017 era quello del 2015, sono intervenuti il Presidente del consiglio comunale, l’assessore al bilancio Bruno ( revisore nella precedente consiliatura), nonché i consiglieri comunali Fazio e Russo.

Gli interventi sono stati tutti incentrati sulla necessità di individuare i responsabili della pessima gestione della precedente amministrazione, giacché nessuna opera pubblica è stata portata a compimento e ciò comporterà la necessità di restituire i finanziamenti mal spesi e di indebitare ulteriormente il comune arrivando, verosimilmente alla dichiarazione di dissesto.

In particolare sia il Presidente del Consiglio comunale sia l’assessore Bruno ( ex revisore nella precedente consiliatura) si sono impegnati nel rappresentare i tentativi della passata minoranza- oggi maggioranza – di bloccare il piano di riequilibrio, perché malfatto e nel richiedere l’individuazione dei responsabili, a loro noti, visto che il comune non avrebbe nella sua disponibilità la documentazione richiesta dalla Corte dei Conti.

Ciò sintetizzato, vorrei osservare:

1) La norma richiamata per la convocazione straordinaria, l’art. 31 della l. 142/90, è stata abrogata dall’art. 274 lett.q) del d.lgs. 18/8/2000 n. 267; la circostanza che una norma regionale (la l. reg. sic. 48/91) abbia recepito tale norma, oggi non più esistente da 22 anni, dovrebbe indurre ad utilizzare altra formulazione per indire la riunione consiliare.

2) Alla seduta hanno partecipato 4 consiglieri su 10, tutti della maggioranza, il minimo per poter tenere la seduta che si preannunciava- per l’oggetto- importante. Evidentemente la stessa maggioranza non la riteneva tale.

3) Il refrain “la precedente amministrazione ha fatto un disastro” è irricevibile. Le responsabilità dell’attuale amministrazione (fermo restando che non è mio compito difendere la passata amministrazione, sul cui operato contabile vigilava il predetto revisore – oggi assessore,) sono pienamente, giuridicamente e moralmente saldate a quelle della precedente, atteso che, contrariamente a quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 243bis del d.lgs. 267/2000 e dall’art. 4bis, comma 2 del d.lgs. 149/2011, l’attuale amministrazione NON ha rimodulato il piano di riequilibrio né effettuato una nuova ed autonoma ricognizione dei debiti ( anche di quelli su cui l’ex revisore ed odierno assessore del bilancio non aveva fornito parere) nei tempi immediatamente successivi al suo insediamento. Ciò ha fatto solo alla fine del 2021 ed esclusivamente perché il ministero altrimenti non avrebbe consentito che si bandissero i concorsi per capo area tecnica e capo area contabile, peraltro banditi nonostante la presenza di personale interno in grado di coprire i ruoli con risparmio per la comunità e nonostante ciò fosse stato segnalato dal servizio ispettivo dell’assessorato alle autonomie locali, sino a qualche mese fa diretto dall’attuale sindaco di Raffadali, da qualche mese passato ad altro, più politico, se si vuole, incarico;

4) Conseguentemente, in base al noto principio di continuità amministrativa, riteniamo che l’odierna amministrazione bene farebbe a lavorare per ripianare l’esposizione debitoria del comune, magari facendo più silenzio sui social ed impegnandosi di più – meglio se con la presenza fisica – per risolvere i gravi problemi che affliggono le finanze comunali.

5) Torno ancora a sottolineare- come già fatto in occasione di una nota dell’assessore Bruno un paio d’anni fa- che le norme sugli enti locali (d.lgs. 267/2000, per quel che qui interessa artt. 167 e 243bis) e quelle sulla contabilità pubblica (allegato 4/2 par.5.2 lettera h del d.lgs. 118/2011), prevedono che in presenza di contenzioso di particolare entità il comune debba accantonare le somme necessarie a far fronte ad un eventuale condannatorio. Tali somme non sono state accantonate neppure per i debiti esposti nel tanto vituperato piano di riequilibrio “Licciardi”. Il revisore dei conti, ai sensi e per gli effetti del richiamato all.4/2 par.5.2 lettera h del d.lgs. 118/2011, DEVE PROVVEDERE A VERIFICARE LA CONGRUITA’ DEGLI  ACCANTONAMENTI.

6) Se l’amministrazione Militello, pertanto, cerca dei responsabili di un eventuale dissesto, li ha già trovati: sono tutti loro.

7) In ordine all’affermazione che i debiti fuori bilancio del comune di Ustica prodotti dal giugno 2018 ad oggi siano dovuti “ ai ritardi con cui il personale del comune pubblica le delibere o le determine per cui esisteva regolare impegno di spesa” rilevo che questo ragionamento, avanzato dall’amministrazione  sino ad un paio d’anni fa, non è stato reiterato nelle predette “comunicazioni del Sindaco”; probabilmente l’amministrazione si sarà informata ed avrà appreso, che  l’impegno, di spesa ed il parere di copertura sono generalmente contestuali o quanto meno richiamati nella delibera di spesa.

8) Non richiamo la giurisprudenza contabile sulle questioni trattate qui sia perché l’ho già fatto due anni fa riscontrando la lettera aperta dell’assessore Bruno che mi sfidava ad un confronto pubblico (attendo ancora l’indicazione di luogo, data ed ora, il cervello lo porto quasi sempre con me quindi non ho bisogno di grossissimo preavviso per rifornirmene…) sia perchè non c’è motivo di avvilire con tecnicismi gli usticesi, già abbastanza avviliti dal vedere la nave su cui viaggiano affidata alle ricette del cuoco di bordo con un pessimo menù.

Grato per l’ospitalità
avv. Francesco Menallo

 

Riceviamo e Pubblichiamo – Palermo: composizione del nuovo Consiglio Comunale


 La composizione del nuovo Consiglio Comunale, per liste di elezione dei consiglieri e delle consigliere, è la seguente

Maggioranza: 24

Forza Italia 7
Fratelli d’Italia 6
Lavoriamo per Palermo – Lagalla Sindaco 5
Democrazia Cristiana 3
Prima l’Italia 3

 

Minoranza: 16

Candidato sindaco secondo per voti: Franco Miceli
Partito Democratico 5
Azione +Europa 4
Movimento 5 Stelle 3
Progetto Palermo – Miceli Sindaco 3

per la lista degli eletti, a causa di (altro…)

Riceviamo e pubblichiamo – Richiesta audizione in Consiglio Comunale-Comune di Ustica. Diego Altezza

Ustica, consiglio comunale


consiglio comunale 1912

Ustica 12-01-1969 – Consiglio Comunale


Consiglio Comunale . Ustica

Ustica, convocazione Consiglio Comunale – richiesta revoca ordinanza sindacale n.13 che vieta il transito dei velocipedi nelle ore serali


Venerdì 13 agosto alle 10 si terrà il consiglio comunale, da noi richiesto il 3 agosto, per confrontarci sull’ordinanza sindacale n.13 che vieta il transito dei velocipedi nelle ore serali. Ustica non può fare un passo indietro vietando il transito a mezzi NON RUMOROSI e NON INQUINANTI e paradossalmente consentire il transito a mezzi di certo più inquinanti, più rumorosi e più pericolosi. Per questo in consiglio chiederemo che venga votata, come atto di indirizzo, la modifica in tal senso consentendo il transito dei velocipedi

Download (DOCX, 43KB)

Ustica anni ’60 – consiglio comunale


consiglio comunale

Aforisma, Citazione, Proverbio… del giorno


In un villaggio piccolo e montano della Lombardia c’è un toro solo, proprietà di un contadino vecchio. Tutti del paese devono pagare a questo contadino per far inseminare le loro vacche da questo toro. Un giorno in consiglio comunale si vota ad unanimità di comprare il toro del contadino e farne un bene pubblico.
La trattativa andava per giorni e alla fine il sindaco e l’assessore per l’agricoltura riescono ad ottenere un prezzo accessibile e comprare il toro dal contadino. Il toro è stato sistemato in una nuova, bellissima stalla accanto al municipio con tutte le comodità a disposizione, ma quando si tratta di inseminare vacche, il toro non alza un dito, non fa assolutamente niente – indifferente al cento per cento.
I contadini disperati ed il sindaco vanno dal vecchio padrone del toro e gli chiedono come mai non insemina più. Questo se ne va a vedere il toro e lo trova nel suo recinto che bruca tranquillo. Gli dice:
– Ue, toro, perché non insemini più?
Il toro lo guarda sotto occhi e gli fa:
– Ue pirla, adesso sono impiegato comunale!

 

Riceviamo e pubblichiamo – Inaccessibilità al demanio comunale


Spett.le USTICA SAPE

Oggetto: natura di demanio comunale delle coste Usticesi ed inaccessibilità da terra dell’area marittima frontistante l’Hotel Grotta Azzurra, zona classificata come “S.I.C.” ( sito di interesse comunitario).

                          Torno a chiedere ospitalità alla testata in indirizzo per segnalare che dal 9/11/2018 la commissione consiliare- istituita in quella data a seguito di una mia segnalazione avente per oggetto la richiesta di attivarsi ai fini dell’acquisizione del demanio comunale costiero, resa pubblica grazie ad Ustica Sape e fatta oggetto di specifica iniziativa da parte della minoranza-non mi risulta che abbia prodotto alcunché e certamente non per responsabilità ascrivibili ai suoi membri.

A ciò aggiungo che continua ad essere inibito l’accesso al mare via terra nell’unico tratto di mare balneabile in prossimità del paese ed opposto a tutte le altre spiagge, tale quindi da consentire spesso la balneazione quando ciò è impossibile dall’altra parte dell’isola.

Tale area,  sottratta da un decennio persino al pubblico pagante, è un’area S.I,.C., oltre ad essere il naturale sbocco al mare per i residenti in paese e per la clientela delle aziende alberghiere ubicate in paese e nei dintorni.

L’amministrazione comunale intende occuparsene? Come è possibile che tale area sia sottratta alla pubblica fruizione da 70 anni in violazione di tutte le norme nazionali ed europee in materia di libera fruibilità del mare, per tacere della titolarità del predetto demanio in capo al comune e delle relative ricadute economiche per la cittadinanza?

Spero che questa mia possa sollecitare le dovute iniziative da parte di tutte le amministrazioni competenti e rendere partecipe la cittadinanza tutta della problematica che sta da decenni sotto gli occhi di tutti.

Palermo, lì, 6 ottobre 2019

Cordialità
(avv. Francesco Menallo )

———

Avv. Francesco Menallo
Via Versilia 1 Palermo 90144
Segr. 091/527723 – Fax 091/526716
PEC. Avv.francescomenallo@legpec.it

Ustica dall’album dei ricordi, Consiglio Comunale del 12 gennaio 1969 – dichiarazione del Consigliere Rando


Ustica, consiglio Comunale

^^^^^^^^^^^^^

Grazie Nuccio per la “visibilità” che dai a molte foto antiche trascrivendo i nomi di molti nostri paesani che sono e che furono. E’ un ricordo molto apprezzato dai visitatori del sito.
Pietro

COMMENTO

Da Ustica Giovanni Martucci

OK Nuccio, nulla da dire sul tuo riconoscimento dei personaggi della bella foto. Bravo, l’unica cosa da constatare, purtroppo, che alcuni di loro non sono più con noi e sono andati a vivere, forse con i tempi che corrono, una vita migliore. A loro vada un saluto ed un omaggio alla memoria.

^^^^^^^^^^^^

Dalla California Agostino Caserta

Altra bella foto d’archivio durante un Consiglio Comunale con un pubblico attentissimo alle sorti Amm.ve dell’isola – si riconoscono da sinistra : Gaetano Ailara, Paolo Pecora, Giovanno Zanca ( Giannuzzo ) Armando Caserta, Nino Gambino, Il Consigliere Rando, Franco Percora, Adolfo Partricolo, Domenico Caserta.

 

 

Comune di Ustica – Nomina Assessore Comune e conferimento deleghe


^^^^^^^^^^^^

CONGRATULAZIONI

Da Palermo Mimmo Drago

Congratulazioni caro Pietro per questo nuovo ed importante incarico!!! Auguri!!!

^^^^^^^^^^^^

Da Altofonte Rosalia Clara Salerno

Congratulazioni  Pietro,penso che questa nomina te la sia proprio meritata.Chi semina, prima o poi,raccoglie.

Auguri e buon lavoro.

Toto’ Maggiore

^^^^^^^^^^^^^^^

Da Palermo Salvatore Maggiore

Congratulazioni  Pietro,penso che questa nomina te la sia proprio meritata.Chi semina, prima o poi,raccoglie.

Auguri e buon lavoro.

Toto’ Maggiore

Da Palermo Roberta Messina

Auguri Pietro! A tua disposizione per supporti VOLONTARI su attività produttive, pari opportunità e politiche giovanili 🙂

^^^^^^^^^^^^^

Da Palermo Sergio Fisco

L’intelligenza, il garbo e l’indipendenza sempre applicate da Pietro Bertucci nella  conduzione diuturna di Ustica Sape con cui ha saputo condurre con saggia moderazione ma con fermezza importanti battaglie nell’interesse unico della comunità giustificano la mia previsione di altrettanto impegno nella gestione delle responsabilità assegnategli. Sono certo che nella nuova veste saprà fornire alla comunità ciò che essa attende da un amministratore pubblico. Gli auguro un proficuo lavoro e gli formulo vive felicitazioni.

^^^^^^^^^^^

Da Roma Franco Foresta Martin

Caro Pietro, affettuosi auguri per il tuo nuovo incarico! Franco

^^^^^^^^^^^^^^

Dalla California Agostino Caserta

Ottima notizia.
Pietro Bertucci ha esperienza, conoscenze di leggi e regolamenti Comunali e non, conosce il tessuto usticese, ha abnegazione, onesta’ intellettuale e, senza dubbio alcuno, fa sempre tutto nell’interesse della Comunita’. Pietro e’ davvero una persona che ” ha l’isola nel cuore ” per come recita il suo blog. Non poteva essere fatta scelta piu’ azzeccata.

L’Amministrazione, come l’Economia Nazionale, sta decollando, ora cominciano a vedersi frutti sostanziosi e la nomina del Neo Assessore ne e’ la conferma.

Auguriamo a Pietro e a tutto lo staff un ottimo lavoro.

^^^^^^^^^^^^

Da Palermo Mario Oddo

Nella duplice veste di amico e collaboratore di “Usticasape” non posso che  apprendere con grandissimo piacere la notizia della nomina di Pietro Bertucci ad Assessore comunale a seguito  dell’ampliamento del numero dei componenti della Giunta.

Sono più che certo che il neo Assessore si appresta a spendersi nel suo nuovo ruolo mettendo al primo posto il bene e l’interesse dell’isola e della intera comunità usticese. Ne conosco la innata predisposizione al massimo impegno quindi sono sicuro che, in sinergia con la “squadra”, saprà essere all’altezza dell’impegnativo compito che gli è stato affidato.

All’Assessore Bertucci le mie congratulazioni con gli auguri di buon lavoro!

 

Ustica dall’album dei ricordi – Consiglio comunale del 12-01-1969


Consiglio comunale 12-01-1969