Ustica sape

SANTA MESSA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE


Don Lorenzo Tripoli, Parroco della Parrocchia San Ferdinando Re di Ustica, invita tutta la cittadinanza giorno 8 Dicembre alla solennità dell’Immacolata Concezione.
Programma della giornata :
ore 10:30 omaggio floreale e atto di consacrazione dell’Isola all’Immacolata
ore 16:00 processione per le vie del paese
al rientro della processione Santa Messa solenne con la presenza delle Autorità civili e militari dell’Isola
il parroco
Don Lorenzo Tripoli

SANTA MESSA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE


Don Lorenzo Tripoli, Parroco della Parrocchia San Ferdinando Re di Ustica, invita tutta la cittadinanza giorno 8 Dicembre alla solennità dell’Immacolata Concezione.
Programma della giornata :
ore 10:30 omaggio floreale e atto di consacrazione dell’Isola all’Immacolata
ore 16:00 processione per le vie del paese
al rientro della processione Santa Messa solenne con la presenza delle Autorità civili e militari dell’Isola
il parroco
Don Lorenzo Tripoli

Ustica, Processioine e Messa dell’Immacolata Concezione


 

 

Parrocchia San Ferdinando Re – Festeggiamenti in onore dell’Immacolata Concezione


 

Programma .

Dal 29 Novembre al 7 Dicembre : Novena

Ore 17:30 Santo Rosario

Ore 18:00 Santa messa e canto dello Stellario

 Ore 21:30 Veglia d’avvento

6 DICEMBRE

Ore 17:30 Santo Rosario

Ore 18:00 Santa Messa con unzione degli Infermi

7 Dicembre

Ore 17.30 Canto dello Stellario 

Ore 18.00 Vespri Solenni

8 Dicembre solennità dell’Immacolata

Ore 10:00 Omaggio floreale all’Immagine della Madonna dei pescatori e Atto di Consacrazione

Ore 11:00 Santa Messa Solenne

Ore 16:30 Processione del Simulacro per le vie del nostro  Paese “Concorso del Balcone più bello” al termine Santa Messa.  

Vespri Immacolata Concezione


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8 Dicembre festeggiamenti in onore dell’Immacolata Concezione


[ id=15403 w=320 h=240 float=left]    COMUNE di USTICA

Per noi fedeli cattolici l’otto dicembre è la ricorrenza del Concepimento Immacolato, dal peccato originale, di Maria.

Un dogma della nostra Fede che non per questo non abbia dimostrato nel tempo di essere espressione di consapevole fedeltà al patrimonio di verità e di saggezza, che la Chiesa custodisce gelosamente come il suo più prezioso tesoro spirituale.

Devo riconoscere che, pur appartenendo ad una famiglia cattolica, il mio culto per la Madonna non era mai stato particolarmente evidente. Ho “sentito” l’importanza di questa figura grazie alla mia frequenza della Parrocchia di Ustica, al fraterno incontro soprattutto con Padre Alessandro e successivamente con Padre Lauro,Padre Raffaele, Padre Andrè ed infine Lorenzo, con la condivisione con i cittadini di Ustica dei momenti di festa spirituale come la “tuppuliata” di San Giuseppe,“l’incontro” nella Santa Pasqua, la Festa della Madonna del Mare e della Madonna del Passo, le Novene dell’Immacolata ed infine ascoltando i racconti estasiati dei miei amici più cari di ritorno dai pellegrinaggi a Lourdes ed a Medjurje. Amici che tornavano ogni anno con un invidiabile patrimonio di spiritualità e serenità interiore.

Ho avuto così modo di comprendere il merito della Madonna e di valorizzare ulteriormente il ruolo delle nostre tradizioni che, d’altronde, sono riconosciute dalla teologia cattolica, non essendo le Sacre scritture l’unica fonte della Fede.

In quest’ultimo periodo abbiamo avuto il privilegio di celebrare momenti di grande comunione ecclesiale, si pensi alla Processione con le reliquie di San Bartolomeo, Apostolo di Gesù e Santo Patrono di Ustica, che ci hanno fatto vivere da protagonisti la vita della nostra parrocchia. Accoglieremo prossimamente degnamente da Siracusa il messaggio della Madonna delle Lacrime.

Percepiamo che quest’isola così bella ed unica è abitata da cittadini che , seppur provati, non rinunziano né alla loro Fede né alla loro tradizione in quanto protetti ed amati dalla Madonna.

Da sempre gli usticesi hanno apprezzato la Sua presenza e si sentono protetti da questa figura. Ad essa hanno chiesto tutela affidandoLe i due versanti marini più importanti per il loro ritorno a casa: quello di mezzogiorno affidato alla Madonna del Mare e quello di Tramontana, curato dalla Madonna del Passo. E sempre alla Madonna hanno voluto intitolare il punto più importante per la loro sopravvivenza: il porto.

Consacrare l’isola di Ustica alla Madonna nel giorno dell’Immacolata Concezione è la normale evoluzione di un percorso di Fede.

Il Sindaco
Dr Aldo Messina