Ustica sape

Riceviamo e pubblichiamo – Perché dividersi se l’obiettivo da raggiungere è lo stesso?


La vicenda degli orari degli aliscafi a partire dal 1° Aprile sembra avviarsi finalmente a soluzione. Era assurdo che Ustica non avesse collegamenti pomeridiani con Palermo proprio adesso che comincia la stagione del movimento turistico in concomitanza con le festività pasquali.
Eppure malgrado la corrispondenza e gli incontri che hanno avuto inizio in settembre e poi nuovamente a dicembre, gennaio febbraio e marzo non eravamo riusciti a cambiare questo assetto in tempo utile. Abbiamo pertanto chiamato i cittadini usticesi ad una mobilitazione attraverso una affollatissima assemblea cittadina e una civile forma di protesta finalizzati a sensibilizzare tutti i soggetti interessati a trovare una soluzione che è stata trovata anche per l’intervento decisivo del Prefetto di Palermo che ringrazio.
In questi giorni sono state dette e sono state scritte molte cose. Moltissime molto utili e pertinenti, altre molto sgradevoli e a volte offensive. Io penso che non era necessario scendere a certi livelli perchè l’obiettivo era chiaro ed era comune a tutti: risolvere il problema degli orari di questi mesi. Era giusto fare convergere tutte le forze e tutte le idee in un’unica soluzione nell’interesse di tutti.
Per questa ragione l’unica cosa che mi ha veramente ferito in questa vicenda è stato quando Salvatore Militello, il candidato Sindaco che ho battuto nelle elezioni amministrative del giugno 2013, nel corso dell’assemblea cittadina e di fronte a 200-300 usticesi rivolgendosi a me con l’indice accusatorio puntato, e a nome del gruppo di opposizione mi ha detto: “Attilio non chiedere aiuto a noi: il problema l’hai creato tu e tu lo devi risolvere!!”
Caro Salvatore non so se tu pensi veramente queste cose oppure le hai dette per pura strumentalità politica.
Voglio dirti che la tua frase è sbagliata sia nella prima che nella seconda parte. Infatti come tu sai il problema non l’ho creato io. Ma è ancora più sbagliata nella seconda parte perchè il problema non l’ho risolto io da solo ma insieme ai cittadini usticesi che si sono mobilitati e che ringrazio ancora per avere dato prova di amore e attaccamento all’isola.
Spero che superata questa fase potremo tutti tornare alla serenità per poterci dedicare al lavoro, ai turisti e a rendere sempre più bella ed attraente la nostra Ustica.
Buon lavoro a tutti
Attilio Licciardi