Ustica, una forte e irresistibile attrazione
Le cose sono cambiate, con il passare degli anni, come inevitabilmente accade quando si cresce e la vita si fa più complicata. Cambia la prospettiva con cui si guardano le cose, cambiano le abitudini, cambiano le persone che ci stanno accanto. Eppure una cosa non cambia mai: il senso di meraviglia, di profonda pace e serenità che riempie il cuore e gli occhi ogni volta che lo sguardo è rivolto a quest’isola così piccola, eppure così particolare e così affascinante, secondo me davvero unica.
Quest’anno ho avuto modo di restare qualche giorno in più rispetto a quanto sia stato possibile negli ultimi anni, l’intenzione era quella di vedere ciò che ancora non avevo visto e conosciuto, ma mi sono resa conto che ogni volta, anche visitando posti che già si pensava di conoscere bene, c’è qualcosa in più. In sostanza, nonostante oltre 3 decenni di vacanze usticesi, ho ancora molto da scoprire.
La prima cosa che ci fa rendere conto di essere arrivati ad Ustica, una volta scesi dal traghetto, è quell’inconfondibile odore di mare che bagna la pietra lavica…Non ho mai sentito in alcun posto un profumo così intenso di mare, viene voglia di respirare a pieni polmoni. I volti sono sempre gli stessi, con qualche segno del tempo in più scavato sul volto. Tutti quei volti segnati anche da una forte cordialità, e una semplicità unica nei modi, che fa sentire subito parte di quella comunità.
Le strade con i ciottoli sono un (altro…)