La Società Ustica Lines, contattata per le vie brevi, fa sapere che domani, sabato 10 Agosto,l’aliscafo Trapani-Favignana-Ustica-Napoli non effettuerà la corsa a causa di previsioni meteo marine avverse.
PB
Inizierà sabato 29 giugno il collegamento navale veloce Napoli- Ustica- Favignana che la Ustica Lines attiverà sino al 25 agosto.
E’ quanto ha assicurato il Presidente della Ustica Lines, comandante Vittorio Morace, al sindaco di Ustica , Aldo Messina, che la settimana scorsa si era recato a Trapani, ove ha sede la compagnia di navigazione, per perorare la riattivazione del servizio aliscafo.
” Ringrazio- afferma Aldo Messina- il comandante Morace che, comprendendo il danno al turismo determinato dalla sospensione di questo servizio, ha accettato la nostra proposta di ricollegare con aliscafo, senza alcun contributo della Regione e pertanto a proprio rischio d’impresa, Napoli con Ustica e Favignana. Il collegamento verrà effettuiato una volta alla settimana, il sabato.”
E’ andata invece deserta la gara bandita dalla Protezione Civile Regionale al fine di assicurare per le isole di Ustica e Pantelleria e per l’arcipelago delle Egadi il trasporto via mare di merci e merci pericolose con navi RoRo. Evidentemente la somma messa a disposizione dall’amministrazione regionale non è stata ritenuta economicamente vantaggiosa dalle compagnie di navigazione. Riprende pertanto nelle isole della Sicilia occidentale l’incubo della carenza di carburante e gas in bombole.
Scrivo quindi per manifestare la mia profonda amarezza per aver scoperto solo ieri della vergonognosa soppressione di detto collegamento.
Non mi interessa di chi sia la responsabilita´di questa situazione.
Inutile anche ripetere e sottolineare come cio´si riflettera´negativamente nel settore turistico isolano come un vero e proprio danno economico.
Perdonate lo sfogo, ma nel 2012 non e´ una situazione accettabile. Io stesso provo vergogna!!!
Isolani, scendete in piazza e protestate.
Fate qualcosa, tentate di smuovere questa situazione infame.
Nella speranza di vederci l’anno prossimo, non mi rimane altro che farvi un “in bocca al lupo!”.
Francesco Morici
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COMMENTO
Da Palermo Eliana Dominici
Credo che dunque aver occupato 3 giorni la camera dell’ARS non sia servito a nulla se non ad incattivire di più coloro che dovevano prendere una decisione……forse il modo allora bisognerebbe riflettere su un modo più efficace e diretto per ripristinare questo collegamento.
A questo punto come questo a seguire ,salteranno anche gli altri……..E gli isolani per ”campare” d’inverno come di solito fanno da brave formiche mentre le cicale si riposano nei ”troveremo cosa fare’, che farano , abbandoneranno quel che amano per andare dove e con quali fonti economiche data la crisi che c’è????……Senza parole ma fortemente rammaricata da amante di questa meravigliosa isola……Il grido è troppo silenzioso………. come WALLACE in BRAVEHEART per salvare una situazione che va tirata dai capelli bisogna essere disposti alla vera guerra e combattere per la meta :”LIBERTA”’ anche a rischio di aver tagliata la testa……chi scenderà ora in campo?
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Da Montecosaro Mariangela Militello
Anch’io penso di non venire a Ustica per lo stesso motivo..Per me che vivo in Centro Italia era comodissimo usufruire di una linea Bus che da Civitanova arriva direttamente al Porto di Napoli…
Il collegamento Napoli Ustica è vitale per la nostra Isola.
La Usticalines, dovrebbe fare onore al suo nome, invece di fare un doppione al collegamento con Palermo della Siremar, farebbe bene a far funzionare la linea Napoli Ustica Favignana che in fin dei conti è la “mission”, fin dall’inizio, della compagnia.
Non so se è possibile, ma riducendo o abolendo le corse nei mesi di Giugno e Settembre ed ottimizzando quelle di Luglio e soprattutto Agosto, penso potrebbe farcela senza aiuti regionali, un aliscafo con l’80% dei posti occupati dovrebbe coprire le spese e guadagnarci.
Quell’anno in cui furono sospese le corse per Ustica, lo stesso aliscafo era impegnato nella linea Napoli Eolie e non penso che percepisse contributi.
Quanto esposto da me potrebbe essere sbagliato, ma suggerisco di approfondire il tema.
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COMMENTI
Da Montecosaro Mariangela Militello
Buon pomeriggio Sig. Jovane e mi scusi se mi intrometto, ma mi perdoni: dovrebbe essere la Usticalines a pensare alle sorti economiche dell’isola o chi è preposto a farlo?
La Usticalines è un’Azienda, e come tutte le aziende deve pensare alle propria economia, pur realizzando il danno che verrà creato all’isola. Vero è che la “mission” era riferita a tale tratta, ma in tempi di ristrettezze ognuno è costretto a guardare il “proprio”…Se poi davanti a tale decisione nessuno muove un dito, (almeno così mi risulta) come fatto a Pantelleria in cui il governo pantesco si è seduto a tavolino trattando col Comandante Morace della Usticalines e studiando tutti i collegamenti esistenti via mare e via strada con le città limitrofe, al fine di dare un buon servizio agli utenti in termini di coincidenze, non aspettiamoci che sia la Compagnia marittima a farlo per l’isola di Ustica in cui, negli ultimi tempi, si è assistito ad uno scandaloso sperpero di denaro pubblico in collegamenti inutili.
Sperando di leggere ancora i suoi necessari ed interessanti interventi La saluto cordialmente.
Mariangela Militello
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Da Palermo Marco Daricelo
Gentile sig. Iovane, converrà che però alle Eolie (tutte insieme) ci sono molte più presenze che ad Ustica. Poi un riempimento all’ 80% di un aliscafo sulla tratta Napoli-Ustica mi pare leggermente utopico… Per carità, me lo auguro per il bene dell’isola, ma togliere un mezzo che GARANTISCE di fatto i collegamenti con la vicina terraferma per metterne uno che è ad esclusivo uso turistico non mi pare una cosa corretta. La cosa più giusta, forse, sarebbe fare uno studio del coefficiente di riempimento dell’aliscafo Siremar (che a causa dell’eccessivo “lavoro” e complice la mancanza di un giorno “libero per la manutenzione si guasta frequentemente) sulla tratta Palermo-Ustica ed abolire una corsa per 5 giorni la settimana nel periodo di alta stagione, in cambio di 2 corse settimanali sulla tratta Napoli-Ustica. Ma tanto è utopia anche questa, si sa bene come vanno certe cose….
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Dalla California Agostino Caserta
Caro Claudio, il tuo suggerimento e’ legittimo fa senso ed e’ veritiero ma e’ necessario l’interessamento e l’intervento delle Autorita’ preposte elette dai cittadini e che rappresentano. Noi cittadini possiamo dare suggerimenti, e sui blog ne abbiamo dati anche su questo soggetto in buona quantita’, ma ci dovrebbe essere un seguito da parte di queste Autorita’, che, purtroppo, non c’e’. Ci sono notizie fresche da Pantelleria dove il vicesindaco e’ riuscito, a seguito di “riunioni” e colloqui con il Comandante Morace della Usticalines di cancellare corse di mezzi navali inutili ( proprio come il caso di Ustica ) e riprogrammare la corsa della Usticalines. Ed ad Ustica ? Fino ad ora niente…….Ho amici dagli usa che a causa della soppressione della corsa Napoli-Ustica hanno dovuto cambiare programmi e non andranno ad Ustica…..
A causa dei ridimensionamenti praticati dalla Regione Sicilia per questa estate è stata annullata la Linea Napoli – Ustica – Favignana – Trapani della Usticalises .Per visionare la comunicazione clicca l’icona a fianco
A rischio il rinnovo della linea di collegamento Napoli- Ustica- Favignana e la linea trasporto rifiuti e merci pericolose Ustica Palermo. E’ la conseguenza dei tagli ai finanziamenti sul settore navale(ma anche sugli autotrasporti) previsto nella finanziaria regionale.
I sindaci delle isole minori si riuniranno per dibattere il problema giorno 26 a Palermo
P.S. L’assessorato alle politiche sociali del Comune di Palermo, capofila tra le amministrazioni del distretto 42, ha presentato al sindaco di Ustica, in un incontro ( svoltosi dopo quello sulla portulità e quello sul dissalatore) che ha avuto luogo presso la sede in via Garibaldi. Sarà possibile finanziare attività per minori ed anziani.
Aldo Messina
L’aliscafo “Eduardo” della Ustica Lines che copre la tratta Trapani – Favignana – Levanzo – Ustica – Napoli questa mattina, giunto ad Ustica, non ha proseguito la corsa per Napoli per motivi tecnici. I passeggeri con l’aliscafo della Siremar sono stati trasportati a Palermo per raggiungere, a spese della Ustica Lines, Napoli o con aereo o con nave.
Frequenza: Lunedì – Giovedì – Sabato
Luglio ed Agosto anche il Venerdì
PARTENZA da TRAPANI ore 06,30 per Favignan /Levanzo/Ustica/Napoli
Favignana arrivo ore 06,50
Favignana partenza ore 06,55
Levanzo arrivo ore 07,05
Levanzo partenza ore 07,10
USTICA arrivo ore 09,00
USTICA partenza ore 09,15
NAPOLI arrivo ore 13,15
NAPOLI partenza ore 15,00
USTICA arrivo ore 19,00
USTICA partenza ore 19,15
Favignana arrivo ore 21,15
Favignana Partenza ore 21,30
Levanzo arrivo ore 21,40
Levanzo partenza ore 21,45
TRAPANI arrivo ore 22,05
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TARIFFE in Euro: Ordinari Residenti (*) Ragazzi
Napoli – Trapani 83,00 41,50
Napoli – Ustica 66,00 29,00 33,00
Napoli – Favignana 80,00 35,00 40,00
Bambini sino a 4 anni Gratis senza diritto di Posto;
Ragazzi da 4 a 12 anni – 50% di riduzione;
(*) Agli usticesi nativi ma non residenti, in possesso del tesserino rilasciato dalla Ustica Lines, ed al proprio nucleo familiare,
viene applicata la stessa tariffa riservata ai residenti.
Buona festa della mamma a tutti voi.
Un GRAZIE di cuore a tutti coloro che hanno partecipato all’operazione “Cimitero Pulito”,
il Signore ricompenserà le loro fatiche!
GRAZIE