Districarsi all’interno dei piccoli sentieri,dalle buie discese e dalle ripide scalinate che caratterizzano il piccolo villaggio è un’impresa non da tutti. La scarsa o quasi inesistente illuminazione pubblica del luogo costringerebbe chiunque, anche i più audaci a rinchiudersi nella propria casa piuttosto che sfidare le insidie dell’oscurità correndo il rischio di ritrovarsi con l’osso del collo rotto. Figuriamoci le persone anziane ed i disabili che risiedono alla mezzaluna. Scrivo ciò non per interessi propri, in quanto come molti di voi sanno i miei genitori vivono lì, ma su invito di una persona anziana che convive con questo disagio tutti i giorni. I nostri amministratori si fanno tutti belli, mettendosi in mostra orgogliosi e soddisfatti della nuova illuminazione pubblica del centro abitato, ignorando e trascurando posti caratteristici come può essere quello del villaggio dei pescatori. Ma sopratutto mi chiedo, qualora malauguratamente qualcuno si dovesse far male sperando sempre che si tratti solo di piccoli infortuni, chi paga le dovute cure mediche od eventuali ricoveri? Ricordiamoci che parliamo di persone anziane e non di super uomini, gente che ha oltrepassato la soglia degli ottant’
anni, ma che fortunatamente con l’aiuto di stampelle o bastoni riescono ancora a camminare autonomamente o quasi. Invitandovi a prendere quanto prima dei provvedimenti sul caso, vi ringrazio anticipatamente.
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COMMENTO
Ciao Davide,
sperando di non sembrarti troppo retorico o patetico, permettimi di farti i complimenti per avere ancora voglia di indignarti (o per essere piu’ soft, di dire la tua) sempre e comunque, che sia questa o altra amministrazione.
Colgo l’occasione per raccontare un’episodio che nulla ha a che fare col protagonismo;
Quando lavoravo da Vincenzo Pizzurro (T-Shirt Mania) la Sig.ra Picone in Famularo che vive quasi difronte al negozio, per alcuni giorni lamentava la mancata sostituzione della lampadina del lampione (ill. pubblica); quando capii l’importanza che rappresentava per lei quella luce (quando appunto calano le tenebri) andai prima a comprare una lampadina e poi in chiesa a prendere la scala per la sostituzione della stessa, tempo impiegato mezz’ora circa!
Non dico a te di fare lo stesso, dico semplicemente che i cittadini non sempre possono sostituirsi o caricarsi di responsabilita’ che sono esclusiva di chi amministra!!!
Un caro saluto,
Jose’
Ustica 10.09.11
Sig Francesca Barraco
e p.c. Sig Presidente Consiglio
VVUU
OGGETTO : richiesta proroga ordinanza sindacale chiusura al traffico ore serale Centro Urbano.(Richiesta a ns prot 4695 del 09.09.11)
In riferimento alla Sua richiesta in oggetto, sentiti gli uffici competenti, le attività economiche della zona nonché la SiReMar che, in particolare, ha attestato una quasi totale assenza di traffico mezzi in entrata ed una richiesta solo in senso opposto, non si ha motivo di accogliere la Sua proposta.
Il Sindaco
dr Aldo Messina
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Comunicato
Un terremoto di magnitudo(Ml) 3.2 è avvenuto alle ore 17:18:58 italiane del giorno 12/Mag/2011 (15:18:58 12/Mag/2011 – UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Isola_di_Ustica.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.
Fonte Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
La scossa, comunica il Comandante la stazione Meteo di Ustica, è stata di breve durata e di discreta intensità (la scrivania ha tremato abbastanza). In paese, sentiti alcuni, sembranonon aver avvertito nulla.