Ustica sape

Ustica, Pasqua – incontro


Ustica, pasqua, incontro

Ustica, Pasqua – Processione

Ustica, Pasqua – incontro visto da Antimo Iorio

Gli Auguri di Buona Pasqua del Sindaco Salvatore Militello


Sindaco, Auguri, Buona, Pasqua

E’ con un sentimento diverso rispetto gli altri anni, ma più profondo, oltre che un onore, essere qui a rivolgere questo saluto augurale ai presenti ed a tutta la Comunità.

Non vi nascondo le emozioni che si sono susseguite in questi giorni, compresi i ricordi quando da bambino – e qualche banco più indietro – partecipavo a questi riti sacri, forse non comprendendone pienamente il significato.

In questi giorni abbiamo assistito a dei grandi momenti di spiritualità cristiana che ci hanno condotti, tramite le preghiere e le simbologie, alla Resurrezione di Gesù.

La Resurrezione fonda la speranza del credente, perché è un dono che aspettiamo.

Paolo, nella prima lettera ai Corinzi, scrive: «Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, ma con azzimi di sincerità e verità»

Quella sincerità e verità che purtroppo talvolta manca in alcuni e che viene artatamente mistificata a seconda delle proprie paure e dei propri bisogni, e talvolta anche contro gli interessi generali della Comunità, per il sol fine di mantenere posizioni privilegiate e di potere.

Ecco, l’augurio che rivolgo a tutti noi è quello della Speranza, quale Resurrezione; quella speranza che la nostra piccola Comunità, nella sincerità, nella serenità e nell’”amore” reciproco, continui nella strada della coesione e della lealtà, per il bene comune quale vero ed unico obiettivo da raggiungere.

Un doveroso pensiero va rivolto ai nostri Cari che non sono più con noi, alle persone anziane, agli ammalati.

Un augurio di serena Pasqua, a nome dell’intera Amministrazione e mio personale, rivolgo anche ai nostri ospiti, agli Usticesi sparsi nel mondo, al nostro parroco Don Nicola, alle Forze dell’Ordine, a tutta la comunità usticese ed ai nostri giovani, che sono il nostro futuro.

Vi ringrazio, infine, per le manifestazioni di solidarietà che in molti avete rivolto nei miei confronti in questi ultimi giorni, per la fiducia mostrata che non mancherò di contraccambiare, non solo così come fatto sino ad oggi ma dovrò maggiormente fare con voi anche in futuro, ben conoscendo – comunque – i miei ed i nostri limiti e nella consapevolezza che tutto è perfettibile per il vero ed unico obiettivo: il bene comune.

Quindi, non mi resta che dirvi: BUONA PASQUA a tutti, in serenità e pace.

Il Sindaco
Salvatore Militello

A tutti gli Usticesi residenti e non i miei più sentiti e sinceri auguri di Buona Pasqua.


Auguri, Buona, Pasqua

Carissimi amici Usticesi, sono da poco rientrata dal mio soggiorno ad Ustica e Vi voglio innanzitutto ringraziare per la calorosa e bella accoglienza che avete riservato a me e a mio marito Gigi. Grazie di cuore a tutti. Ogni volta è per noi sempre più difficile lasciare questa meravigliosa isola che ormai sentiamo anche un pò “nostra”.

Siamo in prossimità delle elezioni amministrative e da  persona estranea ai fatti voglio solo fare una riflessione: Questo è un appuntamento molto importante per una comunità. Solo con l’esercizio del voto una comunità può decidere il proprio futuro. Il mio appello a tutti Voi amici usticesi è questo: che Vi rendiate protagonisti del Vostro futuro, non state nelle ultime file a guardare ma partecipate. 

Ci sono tanti problemi ad Ustica che vanno “urgentemente” risolti e che non sono più procrastinabili. Solamente una amministrazione che si  presenterà unita e forte del consenso di tutti i cittadini di Ustica ( non solo la maggioranza degli elettori ma di tutti gli aventi diritto al voto) potrà avere la forza di ottenere a livello territoriale e nazionale quello che serve per “rimettere in sesto l’isola”.

Maggioranza e opposizione si trovino d’accordo su alcuni temi che non possono più essere “elusi” (  non sto a fare esempi perchè meglio di me conoscete la situazione dell’isola) e si presentino uniti per risolvere ” veramente” le urgenze dell’isola.

Dagli usticesi deve partire questo percorso di rinascita dell’isola, non si può demandare agli altri. Siate orgogliosi della Vostra isola.

Colgo l’occasione per  fare a tutti gli Usticesi residenti e non i miei più sentiti e sinceri auguri di Buona Pasqua. Pasqua è rinascita, è vittoria della speranza, è vittoria della vita sulla morte.

Buona vita a tutti.

Una grande amica di Ustica.

Ornella Picetti

Ustica Pasqua, incontro


Pasqua, incontro

Ustica pasqua, a seguito della processione


Ustica, pasqua, a seguito della processionepasqua, a seguito della processione

Ustica, Santa Messa Pasqua di Resurrezione


Gli Auguri di Buona Pasqua del Sindaco di Ustica


Come ogni anno, la Pasqua porta speranza, amore e gioia.

A distanza di due anni abbiamo ripreso le celebrazioni anche all’esterno con le processioni, tornando quasi alla normalità.

Per la Chiesa e per noi cristiani, la Santa Pasqua è tra i momenti più grandi della nostra fede.

La Pasqua è il culmine del calendario cristiano, da sempre simbolo di SPERANZA e PACE, fondamento della vita che sconfigge la morte.

La Santa Pasqua, nel suo triduo, rappresenta la morte e la vita, quindi un momento di sofferenza e di SPERANZA della quale abbiamo assolutamente bisogno in questi momenti bui che  la vita ci ha riservato: prima con l’epidemia ed adesso con questa assurda, inconcepibile, devastante, inconcludente aggressione assassina ed inutile guerra che lascia solo sofferenza e morte ed appaga solo le velleità di un dittatore comunista criminale e sanguinario che ha invaso un popolo, uccidendo civili tra cui donne e bambini.

Ciò che giornalmente vediamo in televisione ci lascia sgomenti ed increduli che ancora oggi ci possano essere persone che causano quanto il popolo Ucraino sta subendo.

In questi giorni così drammatici per l’Ucraina, ma anche per la Russia, per i Paesi Europei e dell’intero pianeta, si è letteralmente sbigottiti e angosciati per ciò che ha scatenato il tiranno Putin nel cuore della vecchia Europa, in assenza di una ragione apparente, ma soltanto basata su di una ideologia espansionistica.

E purtroppo la guerra nel mondo non è solo in Ucraina.

I nostri valori di libertà, solidarietà e fratellanza, che contraddistinguono la nostra democrazia, ci portano col pensiero a chi è  sotto le bombe, a chi vive da anni dei conflitti mai sanati e a chi trascorrerà questi giorni nel dolore per la perdita dei propri affetti e della propria casa, talvolta frutto di generazione di sacrifici.

I nostri cuori, malgrado la gioia cristiana odierna per la resurrezione di Gesù, sono  tristi pensando a tutte quelle persone, compresi i nostri cari, che sono morte.

Pensando a quel popolo Ucraino che è in viaggio senza una meta, che ha perso tutto; pensando a quei bambini in viaggio solo con un “peluche” in mano e le lacrime sul viso che non comprendono cosa stia accadendo attorno a loro.

Noi stiamo vivendo un grande, grave ed epocale momento pieno di dolore, di sofferenza e di preoccupazione per il futuro e spero che presto possiamo tornare tutti quì in Chiesa a celebrare la vittoria della PACE sulla guerra.

Ecco, in questo drammatico frangente ci viene incontro la SPERANZA; la speranza che presto si torni alla Pace e dobbiamo essere tutti portatori di PACE, ma non a parole ma con i fatti.

Lo dobbiamo per noi stessi e per le generazioni che verranno.

La vita è un dono e come tale va preservata.

Rivolgo, infine, il mio augurio di una Santa Pasqua a tutte le persone anziane, agli ammalati, a quelle famiglie che stanno combattendo ancora contro il virus ed a quelle che giornalmente combattono contro il caro vita ed il bilancio familiare, alle persone sole che in queste occasioni soffrono ancora di più la loro solitudine, a tutti i nostri Cari che non sono più con noi.

Prendendo in prestito le parole di ieri sera di Padre Nicola: “stiamo uniti, nessuno si salva da solo !” è anche questo il messaggio che rivolgo a tutti noi : stiamo uniti, stiamo coesi…

Siamo una piccola Comunità… dobbiamo diventare una grande Famiglia.

Con questa speranza faccio, a nome mio e dell’amministrazione che rappresento, i più cari e sinceri auguri di Buona Pasqua a tutti Voi, alle Vostre famiglie ed a tutta la Comunità.

Buona Pasqua.

Salvatore Militello

Sindaco

 

 

 

 

 

Da Ustica Buona Pasqua


Ustica, Buona Pasqua

Ustica Pasqua, incontro


Ustica pasqua, incontro

Ustica Pasqua, incontro


Ustica Pasqua, incontro

Ustica – Pasqua incontro, concentrazione e fatica


Ustica – Pasqua incontro, concentrazione e fatica

Pasqua, incontro


Ustica Pasqua, incontro

Ustica Pasqua, la concentrazione di Giannuzzu


Ustica Pasqua, la concentrazione di Giannuzzo

Ustica 08.04-2007 – Processione del Cristo Risorto molto sentita


Processione del Cristo Risorto molto sentita .JPG

Ustica, gli Auguri di Pasqua del Sindaco


A distanza di due anni ci ritroviamo qui in Chiesa. Parte degli auguri che l’anno scorso ho inviato per lettera a Don Lorenzo e diretti alla Comunità, ve li ripropongo quest’anno poiché poco è cambiato rispetto all’anno scorso !

Per la Chiesa e per noi cristiani la Santa Pasqua è tra i momenti più grandi della nostra fede; ritengo più del Santo Natale rappresentato dalla nascita, mentre la Santa Pasqua, nel suo triduo, rappresenta la morte e la vita (la resurrezione), quindi un momento di sofferenza, di felicità e  di SPERANZA, della quale abbiamo assolutamente bisogno in questi momenti bui che la vita ci ha riservato e come ha detto il Papa ieri nella sua omelia: mai perdere la SPERANZA!!

I nostri cuori, almeno il mio – ma credo quello di tanti -, in questi giorni  è triste pensando a tutte quelle persone, compresi i nostri cari, che sono morte ed a quelle che ancora adesso lottano per la vita a causa di questo virus che ha stravolto il nostro modo di vivere, di confrontarci, di rapportarci; questo virus  è riuscito a cambiare tutto.

Noi stiamo vivendo un grande, grave ed epocale momento pieno di dolore, di sofferenza, di preoccupazione e spero che presto possiamo tornare ad essere tutti in Chiesa, in un giorno qualsiasi, a celebrare la vittoria dell’umanità sul virus.

Intanto continuiamo nella nostra battaglia e vi esorto a vaccinarvi visto che oggi è e rimane l’unico mezzo per contrastare il diffondersi del virus.

Molto dipende, però, anche dal nostro BUON SENSO: qui siamo tutti nella stessa barca e nelle medesime condizioni; dobbiamo stare uniti e dobbiamo capire che nessuno da solo può vincere questo virus ed in questa fase dobbiamo restare con  un unico obiettivo: restare esenti dal contagio.

Ci sarà tempo e modo di pensare e mettere in atto provvedimenti necessari alla ripresa economica, in questo momento è difficile riuscire compiutamente a programmare: tutti vorremmo tornare alla normalità, nessuno al momento ha certezze su niente e convengo sul fatto che la ripresa economica sarà dura e difficile per tutti, nessuno escluso; ma dobbiamo riporre la nostra speranza nei vaccini.

Oggi siamo ancora in guerra, non è finita e per vincerla dobbiamo vaccinarci: non abbiamo altre armi.

Ma ce la faremo ! E tutti insieme.

Ogni periodo buio è seguito sempre da un Rinascimento ed anche il più scettico alla fine vedrà la Resurrezione!!!  Cristo ha vinto la morte, noi – tutti insieme – vinceremo il virus !

Con questo forte sentimento di speranza non mi rimane che porgervi i miei più sinceri auguri di Buona Pasqua a tutti voi ed alle vostre famiglie.

Auguri di una Santa Pasqua a tutta la Comunità.

Salvatore Militello
Sindaco.