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La Rassegna delle attività Subacquee di Ustica è un “nostro patrimonio storico ed un patrimonio importante di tutta la Regione” – Rinascerà!


La Rassegna Internazionale delle attività Subacquee di Ustica è uno dei tre eventi internazionali più antichi della Sicilia, insieme alla Targa Florio ed alla Coppa degli Assi. La Rassegna rinascerà a Ustica! E’ un nostro patrimonio storico ed un patrimonio importante di tutta la Regione”.

E’ il Sindaco Salvatore Militello che parla, aprendo l’incontro di ieri, 7 luglio, presso la sede della AMP in piazza. Un folto pubblico di interessati e di numerosi usticesi, tra cui diverse associazioni ed imprese turistiche, ha partecipato alla presentazione del “Rinascimento” della storica manifestazione creata nel 1959 da Lucio Messina, allora dirigente del fu Ente Provinciale per il Turismo. A presentarla nei dettagli, dopo l’apertura del Sindaco e l’intervento del Direttore della AMP, Davide Bruno, è stata la vice presidente della ProLocoUsticaAPS Roberta Messina, che dall’agosto scorso cerca, tassello per tassello, filo per filo, di rilanciare quella che suo padre considerò come una sua “figlia” professionale. Dalla quale, peraltro, venne generata l’allora Riserva Marina di Ustica, la prima grande riserva d’Italia dopo la minuscola Miramare di Trieste.

Un primo evento di lancio della Rassegna, destinata a ridiventare appuntamento annuale di rilievo mondiale, è previsto per il 29 e 30 settembre prossimi, con un programma già ricco di eventi scientifici e ludici: un seminario sulle Tartarughe coronato dalla liberazione di una tartaruga curata nell’”ospedale” dell’Istituto Zooprofilattico Mirri, sostenitore ab initio della manifestazione, ed una serie di incontri interessanti. Dalla presentazione di un libro sul mare di Evelina Santangelo ad una chiacchierata sulle Donne e il Mare coordinata da Maria Giambruno grazie al ZontaInternationalPalermoZyzClub. “Angelo custode” della manifestazione è il deputato regionale Marco Intravaia, amico di Ustica che vede un grande futuro per la Rassegna, insieme all’Assessora Regionale al Turismo Elvira Amata, biologa marina regalata alla politica, ma non per questo meno amante del mare. Un futuro dove, grazie alla storicizzazione della manifestazione con l’introduzione di un capitolo nel bilancio regionale, la manifestazione potrà generare “una stagione che inizi a fine maggio per concludersi a metà ottobre, con una logica pausa ad agosto, periodo in cui l’isola non ha bisogno di attrattive aggiuntive” ha spiegato Messina, illustrando il progetto con l’aiuto della bellissima presentazione a video creata da Antonio Tanas, presidente della Pro Loco e geniale ingegnere informatico e comunicatore.

E ciò con eventi accattivanti di vario tipo, in modo da offrire un calendario ricco ed un “menu” completo per tutti i gusti: dai seminari scientifici agli eventi sportivi, dall’archeologia subacquea alle manifestazioni artistiche, dalla musica all’enogastronomia …” Un turismo ecosostenibile: idea sposata anche dalla locale Assessora al Turismo, Beatrice Daidone, presente all’incontro, insieme al vice sindaco Francesco D’Arca.

 “Remiamo tutti nella stessa direzione “ha detto Davide Bruno, prendendo a prestito una scritta che campeggia sulle pareti della sede AMP.

E infatti Sindaco, AMP e Pro Loco vedono la Rassegna come un ombrello che riunisca tutti gli interessanti eventi che già da tempo vengono organizzati ogni anno, in ordine sparso, da imprese e associazioni usticesi – dal podismo ai concerti, dalle manifestazioni religiose e folkloristiche, dalle degustazioni, ai seminari sul confino, allo yoga, alle mostre…– in un calendario unico che copra una lunghissima stagione, da promuovere, sin dall’autunno  nelle maggiori fiere internazionali e anche sui social, e in diverse lingue. Una Rassegna che ritorni ad essere, dopo alcune edizioni sottotono, un vero patrimonio di Ustica, dei suoi abitanti, e del vasto mondo che questa isola paradisiaca ama.  E, chissà, che possa attrarre anche investitori invogliati a recuperare gli hotel ed i villaggi purtroppo ad oggi abbandonati.

E proprio durante il decennio mondiale ONU della protezione degli oceani, che vogliamo il Rinascimento della Rassegna in chiave eco, per attrarre visitatori internazionali, facendo anche da enzima per un turismo destagionalizzato in altri luoghi della Sicilia; un’ambasciatrice di bellezza per luoghi siciliani preziosi e di nicchia come Ustica. “ha detto Messina, riprendendo quello che è il pensiero della Regione espresso dall’Assessore Amata.

E le sinergie: il lavoro comune viene promosso a tutto tondo con una stretta collaborazione con l’interessante progetto USTUM, riccamente finanziato dal PNRR Borghi per tre anni, con il coordinamento in loco di AMP, ma anche con la prevista manifestazione di fine Settembre in memoria del grande archeologo subacqueo e creatore della Soprintendenza del Mare Sebastiano Tusa, organizzata dall’omonima Fondazione ed appoggiata dal Direttore Generale dell’Assessorato BBCC, Mario La Rocca, usticese nel cuore. Una Rinata Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee, nella quale il Comune, di cui è patrimonio, e la AMP che ne sarà la “madre”, potranno sempre contare sul supporto attivo della Pro Loco Ustica APS, braccio operativo della municipalità, così come in tutti i borghi italiani – circa 6mila, in rete sotto UNPLI- dove le proloco lavorano sempre a stretto contatto ed in totale sinergia con le municipalità. Per avvicinare le persone, le imprese, le istituzioni in un lavoro comune di crescita sostenibile e nuove opportunità per i giovani, a casa propria.

 

Sicilia, Patrimonio culturale e naturali siti Unesco: buone pratiche e governance


Per la prima volta i responsabili dei siti UNESCO siciliani
si confronteranno con le Istituzioni dell’Isola
e con il segretario della Commissione UNESCO, Enrico Vicenti
Venerdì 19 gennaio ore 9|14 – PALERMO Villa ZITO, via Libertà 52

PALERMO, 15.01.2018. La lista dell’UNESCO include 1073 siti (832 beni culturali, 206 naturali e 35 misti. E 54 in pericolo). L’Italia è il Paese che ospita il maggior numero di siti Unesco, con i suoi 53 luoghi inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità. Di questi, 7 sono in Sicilia, ovvero più del 13% dei siti italiani. Un patrimonio immenso, assolutamente unico per tipologia e caratteristiche, che va dai siti archeologici come la Valle dei Templi di Agrigento (il più “anziano”, nato nel 1997) o (altro…)

Podismo: Il Giro Podistico a Tappe dell’Isola di Ustica patrimonio siciliano da custodire e sviluppare per il bene comune


ustica-volantino Palermo. Sono passate poche settimane dal termine della terza edizione del Giro Podistico a Tappe dell’Isola di Ustica,  e come in una famosa pubblicità  i partecipanti non riescono ancora a dimenticare la splendida avventura podistica usticese e riprendere la solita routine quotidiana. I ricordi delle splendide giornate passate in piscina distesi al sole, coccolati dai ragazzi  dell’animazione e nutriti sapientemente ed abbondantemente dalle leccornie culinarie cucinate  dello chef del Villaggio Punta Spalmatore sono ancora vivi ed impressi nella memoria. La settimana dal 21 al 27 luglio 2014 scelta dagli organizzatori dell’ASD Sport Nuovi Eventi Sicilia è scivolata via troppo velocemente, tra profumi, gioie, divertimenti  ed emozioni particolari che soltanto un giro a tappe può regalare. Grazie al responsabile tecnico Ino Gagliardi la scelta dei percorsi delle quattro tappe è stata azzeccata, gli atleti chilometro dopo chilometro hanno conosciuto le bellezze dell’isola di Ustica che hanno assopito le fatiche agonistiche. Molto clamore hanno destato le premiazioni , infatti, per le quattro tappe e per la cerimonia finale tutti i partecipanti sono stati premiati dal primo all’ultimo concorrente l’ASD Sport Nuovi Eventi Sicilia in questa maniera  ha voluto che tutti i partecipanti portassero a casa un ricordo positivo dell’evento siciliano e magari promuoverlo agli amici.Villaggio  Punta Spalmatore

Dietro il successo della manifestazione ci sono stati tanti sacrifici e professionalità , l’aspetto turistico alberghiero è  stato curato in modo eccellente  da USTICATOUR che è riuscita a trovare la soluzione migliore  a tutte le richieste dei partecipanti e dei loro accompagnatori, i ristori volanti e finali hanno avuto come abili incaricati  Ferruccio Bono, Gabriele Costa e Costantino. Un plauso va alla ditta di rilevamento cronometrico SPEEDPASS che nella persona di Fabio Giordano ha puntualmente allestito le classifiche di tappa e generali, i comunicati stampa e il servizio fotografico è stato curato da SICILIARUNNING e USTICA SAPE con centinaia di meravigliose foto e chiari comunicati stampa. Da evidenziare anche l’ospitalità e la collaborazione  il Comune di Ustica, il Villaggio Vacanze Punta Spalmatore, il Comando dei Vigili Urbani,  i Carabinieri  tutte figure importantissime per la buona riuscita della manifestazione.

VincitoriLa gara che è stata valida come prova challenger del circuito siciliano BIORACE UISP ha superato a pieno gli esami  già dalla prossima edizione salirà di grado passando a prova ufficiale , l’ ASD Sport Nuovi Eventi Sicilia passata la sbronza e spinta dai complimenti ricevuti è già al lavoro per la prossima edizione, l’estate 2015 vedrà una quarta edizione del Giro Podistico a Tappe dell’Isola di Ustica  ancora più affascinante e ricco di novità che stimoleranno la partecipazione di tanti appassionati  che con le rispettive famiglie riempiranno le strade di Ustica la perla del mediterraneo , a godere di tutto questo sarà il territorio usticese  grazie alle ricchezze che i partecipanti lasceranno attraverso il turismo sportivo .

Si allega link video sul 3° Giro Podistico dell’Isola di USTICA 2014 e la foto dei vincitori assoluti 2014 Fabio Rea (Lazio Runners) e Francesca Colafati ( Filippide Messina).

https://www.youtube.com/watch?v=7A51Mck452A

Mimmo Piombo

 

Mimmo Piombo

Centro Studi: Lo sfratti “depaupera la vostra comunità di un patrimonio di conoscenze”


Egregi amministratori

Non posso entrare nel merito della vostra decisione di sfrattare il Centro studi dalla sede che lo ha ospitato per anni. Certo avrete ben ponderato, tra gli altri, gli effetti negativi nella immagine vostra e dell’intera isola, la quale trova da molti anni nel Centro studi un elegante e colto “biglietto da visita”.

Ho avuto modo di collaborare con il Centro in varie occasioni, nella mia qualità di studiosa e di docente universitaria di Storia moderna e in quella di membro del comitato scientifico dell’Istituto Gramsci siciliano.

Ricordo tra le iniziative promosse la mostra dei disegni satirici di Scalarini che ho voluto “esportare” per la sua importanza a Palermo o la presentazione del pregevole lavoro di Franco Foresta Martin sul terremoto di Ustica del primo ‘900, avvenuta ancora a Palermo in presenza di autorevoli membri della comunità scientifica. Ma lo stesso può dirsi per altre iniziative, quale quella sui confinati libici, che hanno avuto un’eco nazionale e Internazionale.

La rivista pubblicata dal Centro vede contributi di grande serietà e impegno, alcuni dei quali entrano nelle bibliografie delle tesi di laurea.

Sfrattare il centro mette a serio repentaglio la sua operosa attività e certo nessuno di voi ne vorrà sopportare la responsabilità. Vi chiedo dunque di soprassedere da una decisione che depaupera la vostra comunità di un patrimonio di conoscenze, di una militanza culturale e di una passione disinteressata verso la vostra bellissima isola.

Con i miei più cordiali saluti

Giovanna Fiume
( cattedra di Storia Moderna, Università di Palermo)