Ustica sape

A proposito dei permessi di circolazione per i Consiglieri


[ id=9085 w=320 h=240 float=left] Pregiatissimo Signor Ciaccio,

Lei dovrebbe evidenziare e criticare gli abusi e non la concessione dei permessi ai Consiglieri che per quanto mi riguarda non ho ancora richiesto, ma che ritengo opportuno e necessario averne il possesso per controllare e osservare in ogni ora del giorno e della notte cosa accade sul nostro piccolo territorio senza che ciò possa ledere o sminuire i diritti degli altri cittadini. Lei lo chiama privilegio? Penso proprio di no. Ritengo una prerogativa di cui avvalersi per individuare mancanze strutturali da segnalare all’esecutivo per rendere sempre più vivibile e ospitale la nostra isola.

Al Suo posto, Signor Ciaccio, orienterei le osservazioni e le critiche su altre cose e in particolare sui danni che l’esecutivo, i consiglieri e i dirigenti procurano quotidianamente al Comune e quindi ai cittadini. Il Sindaco ha voluto la vendita del distributore di benzina; il dirigente, l’ufficio tecnico ne ha curato il bando di gara e la valutazione (euro 130 mila di cui 50 spesi per l’ammodernamento dell’impianto) commettendo, tra l’altro, un sacco di errori che quanto prima porteremo alla luce e i consiglieri che ne hanno consentita la vendita, con il solo voto contrario del sottoscritto e del Consigliere Palmisano. La vendita ha privato le casse del comune di un cospicuo utile lordo di 200/250 mila euro l’anno. Ecco i conti: vendita benzina IP Palermo 1,61 con margine di utile di 10 centesimi circa; vendita benzina Ustica 1,83. Margine di utile lordo 30 centesimi circa al litro che moltiplicato per 700/800 mila litri di carburante venduto nell’arco di un anno assomma a ben 210/240 mila euro di utile lordo, venuto meno alle casse del nostro Comune. Di questo Signor Ciaccio Lei deve indignarsi e non dei permessi di circolazione. Deve indignarsi anche che il Sindaco si avvale della consulenza di due architetti dell’ufficio tecnico che non sanno neanche quantificare le misure degli autobus idonei ad attraversare il centro abitato.

La saluto cordialmente.

Gaetano Caserta – Consigliere Comunale

 

Lettera Aperta al Sindaco di Ustica sui facili permessi


Lettera aperta

Al Sindaco di Ustica

Signor Sindaco,

A fine Luglio dello scorso anno ebbi a lamentarmi con Lei in merito ai troppi permessi che venivano rilasciati, molti senza titoli, per aggirare l’ordinanza sui divieti di circolazione notturna.

La Sua risposta perentoria, davanti a testimoni è stata: “Hai ragione, sono d’accordo ma ormai la stagione è quasi finita, presteremo più attenzione il prossimo anno”.

Anche se non del tutto soddisfatto accettai la risposta.

Quest’anno noto, almeno per quanto si sente in giro, che le Sue sono state promesse da “marinaio”. Infatti ai numerosissimi permessi concessi lo scorso anno si aggiungeranno quelli dei consiglieri comunali.

A che titolo verrebbero concessi i permessi ai consiglieri?

Signor Sindaco la nostra Isola sta perdendo la caratteristica di Isola tranquilla che permetteva ai turisti una vacanza di rilassamento e riposo.

I turisti notano tutte queste ingiustizie, disservizi, confusione, disordine ed altro e fuggono.

Ustica 10-08-2011

F.to Giovanni Ciaccio