Ustica sape

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


Principio di Laurence J Peter: in ogni gerarchia, un impiegato (leggi anche politico)  tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.

In un’azienda dotata di una struttura organizzativa gerarchica, vengono promossi gli impiegati  in base alla valutazione delle capacità dimostrate nello svolgere il lavoro attuale.

Finché un impiegato si dimostra in grado di assolvere il suo compito, questi verrà promosso al livello immediatamente superiore, nel quale dovrà assolvere un compito differente. Alla fine del processo, tale impiegato  avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, ovvero la condizione in cui non è in grado di svolgere il compito assegnato e di conseguenza non ha più alcuna possibilità di essere promosso, ponendo fine alla propria carriera nell’organizzazione.

L’incompetenza non dipende dal fatto che la posizione gerarchica elevata è legata a compiti più difficili di quelli che l’impiegato è in grado di svolgere, ma più semplicemente perché i compiti sono di natura diversa da quelli svolti in precedenza e richiedono, di conseguenza, esperienze lavorative che l’impiegato solitamente non possiede.

Ad esempio, un operaio specializzato nella tornitura che svolge il suo lavoro in maniera eccellente potrebbe essere promosso caporeparto, posizione in cui, però, non è più essenziale l’abilità a manovrare il tornio ma la capacità di trattare con il personale sottoposto.

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


Principio di Laurence J Peter: in ogni gerarchia, un impiegato (leggi anche politico)  tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.

In un’azienda dotata di una struttura organizzativa gerarchica, vengono promossi gli impiegati  in base alla valutazione delle capacità dimostrate nello svolgere il lavoro attuale.

Finché un impiegato si dimostra in grado di assolvere il suo compito, questi verrà promosso al livello immediatamente superiore, nel quale dovrà assolvere un compito differente. Alla fine del processo, tale impiegato  avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, ovvero la condizione in cui non è in grado di svolgere il compito assegnato e di conseguenza non ha più alcuna possibilità di essere promosso, ponendo fine alla propria carriera nell’organizzazione.

L’incompetenza non dipende dal fatto che la posizione gerarchica elevata è legata a compiti più difficili di quelli che l’impiegato è in grado di svolgere, ma più semplicemente perché i compiti sono di natura diversa da quelli svolti in precedenza e richiedono, di conseguenza, esperienze lavorative che l’impiegato solitamente non possiede.

Ad esempio, un operaio specializzato nella tornitura che svolge il suo lavoro in maniera eccellente potrebbe essere promosso caporeparto, posizione in cui, però, non è più essenziale l’abilità a manovrare il tornio ma la capacità di trattare con il personale sottoposto.

Aforisma, Citazione, Proverbio… del giorno


Non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie, lo si fa per principio, per se stessi, per la propria dignità.

ORIANA FALLACI

Aforisma, Citazione, Proverbio… del giorno


Possiamo senz’altro definire l’educazione un’esortazione a superare il principio del piacere e a sostituirlo con quello della realtà.
(Sigmund Freud)

Aforisma, Citazione, Proverbio… del giorno


“Non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie… lo si fa per principio, per se stessi, per la propria dignità.”
ORIANA FALLACI

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


Principio di Laurence J Peter: in ogni gerarchia, un impiegato (leggi anche politico)  tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.

In un’azienda dotata di una struttura organizzativa gerarchica, vengono promossi gli impiegati  in base alla valutazione delle capacità dimostrate nello svolgere il lavoro attuale.

Finché un impiegato si dimostra in grado di assolvere il suo compito, questi verrà promosso al livello immediatamente superiore, nel quale dovrà assolvere un compito differente. Alla fine del processo, tale impiegato  avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, ovvero la condizione in cui non è in grado di svolgere il compito assegnato e di conseguenza non ha più alcuna possibilità di essere promosso, ponendo fine alla propria carriera nell’organizzazione.

L’incompetenza non dipende dal fatto che la posizione gerarchica elevata è legata a compiti più difficili di quelli che l’impiegato è in grado di svolgere, ma più semplicemente perché i compiti sono di natura diversa da quelli svolti in precedenza e richiedono, di conseguenza, esperienze lavorative che l’impiegato solitamente non possiede.

Ad esempio, un operaio specializzato nella tornitura che svolge il suo lavoro in maniera eccellente potrebbe essere promosso caporeparto, posizione in cui, però, non è più essenziale l’abilità a manovrare il tornio ma la capacità di trattare con il personale sottoposto.

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


Principio di Laurence J Peter: in ogni gerarchia, un impiegato (leggi anche politico)  tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.

In un’azienda dotata di una struttura organizzativa gerarchica, vengono promossi gli impiegati  in base alla valutazione delle capacità dimostrate nello svolgere il lavoro attuale.

Finché un impiegato / politico si dimostra in grado di assolvere il suo compito, questi verrà promosso al livello immediatamente superiore, nel quale dovrà assolvere un compito differente. Alla fine del processo, tale impiegato  avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, ovvero la condizione in cui non è in grado di svolgere il compito assegnato e di conseguenza non ha più alcuna possibilità di essere promosso, ponendo fine alla propria carriera nell’organizzazione.

L’incompetenza non dipende dal fatto che la posizione gerarchica elevata è legata a compiti più difficili di quelli che l’impiegato è in grado di svolgere, ma più semplicemente perché i compiti sono di natura diversa da quelli svolti in precedenza e richiedono, di conseguenza, esperienze lavorative che l’impiegato solitamente non possiede.

Ad esempio, un operaio specializzato nella tornitura che svolge il suo lavoro in maniera eccellente potrebbe essere promosso caporeparto, posizione in cui, però, non è più essenziale l’abilità a manovrare il tornio ma la capacità di trattare con il personale sottoposto.

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


Principio di Laurence J Peter: in ogni gerarchia, un impiegato (leggi anche politico)  tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.

In un’azienda dotata di una struttura organizzativa gerarchica, vengono promossi gli impiegati  in base alla valutazione delle capacità dimostrate nello svolgere il lavoro attuale.

Finché un impiegato / politico si dimostra in grado di assolvere il suo compito, questi verrà promosso al livello immediatamente superiore, nel quale dovrà assolvere un compito differente. Alla fine del processo, tale impiegato  avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, ovvero la condizione in cui non è in grado di svolgere il compito assegnato e di conseguenza non ha più alcuna possibilità di essere promosso, ponendo fine alla propria carriera nell’organizzazione.

L’incompetenza non dipende dal fatto che la posizione gerarchica elevata è legata a compiti più difficili di quelli che l’impiegato è in grado di svolgere, ma più semplicemente perché i compiti sono di natura diversa da quelli svolti in precedenza e richiedono, di conseguenza, esperienze lavorative che l’impiegato solitamente non possiede.

Ad esempio, un operaio specializzato nella tornitura che svolge il suo lavoro in maniera eccellente potrebbe essere promosso caporeparto, posizione in cui, però, non è più essenziale l’abilità a manovrare il tornio ma la capacità di trattare con il personale sottoposto.

IL CAMBIAMENTO E LA METAFORA DELLA RANA NELLA PENTOLA


Il principio della rana bollita del
filosofo statunitense  Noam Chomsky,

Cosa dice questo principio?

 Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana. Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare. La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa. L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita.
Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50° avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone.

Se guardiamo ciò che succede nella nostra società da alcuni decenni, ci accorgiamo che stiamo subendo una lenta deriva alla quale ci abituiamo. Un sacco di cose, che ci avrebbero fatto orrore 20, 30 o 40 anni fa, a poco a poco sono diventate banali, addolcite e – oggi – ci disturbano solo leggermente o lasciano decisamente indifferenti la gran parte delle persone. In nome del progresso e della scienza, i peggiori attentati alle libertà individuali, alla dignità della persona, all’integrità della natura, alla bellezza ed alla felicità di vivere, si effettuano lentamente ed inesorabilmente con la complicità costante delle vittime, ignoranti o sprovvedute.

Solo se coltivi l’autostima, il rispetto e l’affetto per te stesso allora sarai in grado di non accettare più passivamente ogni situazione facendo crescere la tua determinazione a cambiare la tua realtà.

Ma allora chi ha ucciso la rana? Non è stata l’acqua bollente, ma l’incapacità della rana di decidere quando saltare. Se ci pensi puoi applicare questo principio a tante situazioni che affronti nella vita.

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


???????

Non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie, lo si fa per principio, per se stessi, per la propria dignità.

ORIANA FALLACI

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


???????
???????

Principio di Laurence J Peter: in ogni gerarchia, un impiegato (leggi anche politico)  tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.

In un’azienda dotata di una struttura organizzativa gerarchica, vengono promossi gli impiegati  in base alla valutazione delle capacità dimostrate nello svolgere il lavoro attuale.

Finché un impiegato / politico si dimostra in grado di assolvere il suo compito, questi verrà promosso al livello immediatamente superiore, nel quale dovrà assolvere un compito differente. Alla fine del processo, tale impiegato  avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, ovvero la condizione in cui non è in grado di svolgere il compito assegnato e di conseguenza non ha più alcuna possibilità di essere promosso, ponendo fine alla propria carriera nell’organizzazione.

L’incompetenza non dipende dal fatto che la posizione gerarchica elevata è legata a compiti più difficili di quelli che l’impiegato è in grado di svolgere, ma più semplicemente perché i compiti sono di natura diversa da quelli svolti in precedenza e richiedono, di conseguenza, esperienze lavorative che l’impiegato solitamente non possiede.

Ad esempio, un operaio specializzato nella tornitura che svolge il suo lavoro in maniera eccellente potrebbe essere promosso caporeparto, posizione in cui, però, non è più essenziale l’abilità a manovrare il tornio ma la capacità di trattare con il personale sottoposto.

Allo stesso modo, può capitare  che un bravo farmacista si riveli un pessimo sindaco perché amministrare/governare/gestire il personale  non è la stessa cosa di somministrare/dispensare farmaci (supposte o purghe!…)

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


???????
???????

Principio di Laurence J Peter: in ogni gerarchia, un impiegato (leggi anche politico)  tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.

In un’azienda dotata di una struttura organizzativa gerarchica, vengono promossi gli impiegati  in base alla valutazione delle capacità dimostrate nello svolgere il lavoro attuale.

Finché un impiegato / politico si dimostra in grado di assolvere il suo compito, questi verrà promosso al livello immediatamente superiore, nel quale dovrà assolvere un compito differente. Alla fine del processo, tale impiegato  avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, ovvero la condizione in cui non è in grado di svolgere il compito assegnato e di conseguenza non ha più alcuna possibilità di essere promosso, ponendo fine alla propria carriera nell’organizzazione.

L’incompetenza non dipende dal fatto che la posizione gerarchica elevata è legata a compiti più difficili di quelli che l’impiegato è in grado di svolgere, ma più semplicemente perché i compiti sono di natura diversa da quelli svolti in precedenza e richiedono, di conseguenza, esperienze lavorative che l’impiegato solitamente non possiede.

Ad esempio, un operaio specializzato nella tornitura che svolge il suo lavoro in maniera eccellente potrebbe essere promosso caporeparto, posizione in cui, però, non è più essenziale l’abilità a manovrare il tornio ma la capacità di trattare con il personale sottoposto.

Allo stesso modo, può capitare (così come è successo)  che un bravo farmacista si riveli un pessimo sindaco perché amministrare/governare/gestire il personale  non è la stessa cosa di somministrare/dispensare farmaci (supposte o purghe!…)

  • CONTATTAMI


  • WEBCAM - USTICA PORTO

  • WEBCAM SPALMATORE


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM PORTO PALERMO


  • VENTI


  • VENTI


  • NAVI


  • Privacy

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported. DMCA.com
  • TRADUTTORE

  • COME RAGGIUNGERE USTICA

  • Il Libro per tutti i genitori!

  • Hanno detto sul blog

  • Aprile 2024
    L M M G V S D
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    2930  
  • ASD Ustica

    ASD Ustica