Porto di Palermo, piano di evacuazione per messa in sicurezza e rimozione bomba domenica 13-09-2020
Dall”Agenzia Naviservice riceviamo per conoscenza la comunicazione che di seguito riportiamo
Dall”Agenzia Naviservice riceviamo per conoscenza la comunicazione che di seguito riportiamo
In riferimento alla mia rimozione forzata dal gruppo “Ustica estate 2016” ( nato su whatsApp per promuovere eventi e manifestazioni dell’estate usticese), subito dopo il mio soggiorno, difficoltoso e denso di ostacoli, nella vostra isola, mi piacerebbe molto conoscerne le motivazioni, visto che in cuor mio lo considero un atto molto sgradevole, non privo di una buona dose di codardia. Ma io vigliacca non sono, e, se per caso ho sbagliato, sono pronta a rivedere le mie posizioni.
E, visto che gli interlocutori più rappresentativi di codesto gruppo, da me sollecitati singolarmente, per sapere i motivi di tale scelta, non hanno ritenuto di dovermi rispondere, e visto che non faccio parte di alcun gruppo di supporto all’attuale Amministrazione, allora sceglierò altre strade per arrivare ad avere una risposta alla mia domanda: perché? Forse che la questione da me sollevata, cioè un turismo accessibile a tutti, non riveste per voi adeguata importanza? Forse che l’esistenza di persone che, nonostante i loro limiti fisici, viaggiano, e amano godere della natura e del mare, è per voi motivo di disturbo? Forse che chiedere, a chi è preposto a farlo, con leggi e regolamenti, una maggiore sensibilità e oculatezza verso le problematiche della disabilità, significa rompere le scatole? Posso anche essere risultata sgradevole con le mie eccessive sottolineature e richieste, ma la battaglia che
io porto avanti, non è solo mia, ma di tutta una categoria di persone discriminate continuamente, anche in vacanza, e ciò è davvero pesante da tollerare. Carissima Amministrazione, che si definisce Democratica, non sarò certo io a farvi una lezione di politica, di bella politica (non è questo il vostro vanto?), ma dov’è andato a finire l’ascolto verso i bisogni di tutti, l’attenzione alle difficoltà che incontrano una parte dei vostri turisti, l’accoglimento e la discussione di più punti di vista, anche se questi non risultano allineati al vostro?
Facile parlare di democrazia, quando, come risposta, si eliminano le persone moleste, e, sfacciatamente e ottusamente, si procede, noncuranti di tutto.
Che delusione!
Caterina Gambino.
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COMMENTO
Da Angelo D’Angelo
Scrivo in merito alla protesta della signora Caterina Gambino.
Purtroppo tutte amministrazioni, in particolar modo le sinistroidi, non hanno mai portato vantaggi per la popolazione, anzi, loro vorrebbero che fossimo tutti sudditi ma in un paese democratico non funziona così. Non hanno mai avuto progetti progressisti e validi per lo sviluppo sociale ed economico del paese. Ci hanno sempre illuso con i loro inutili BLA BLA BLA filosofici del piffero. Ancor peggio quando sono ramificati in un contesto socio-politico minimizzato dallo scarso numero di abitanti e per lo più volti al menefreghismo. Provo solo tristezza
[ id=16324 w=320 h=240 float=left]Giungeranno ad Ustica Mercoledì Mattino (sempre se…) i tecnici della Protezione Civile regionale, coordinati dall’architetto Marino, e del Genio Civile, invitati dal sindaco di Ustica, Aldo Messina, per valutare le ipotesi di intervento utili a rimuovere il masso caduto, per fortuna senza danni alle persone, in Contrada Tramontana.
E’ quella una zona da tempo particolarmente “mobile” per i fenomeni di dissesto idrogeologico. I primio fenomeni documentati sembrano risalire al 1.300 Avanti Cristo e pare siano stati una delle cause del cedimento del lembo di scoglio che univa “il faraglione” all’isola , sede appunto del Villaggio Preistorico. Successivamente altri fenomeni si sono verificati, sempre in zona, nel costone roccioso e sono stati tamponati con flebo di cemento sulla roccia.
I più recenti “movimenti” poco sopra il porto di Cala Cimitero.
Saranno i tecnici della Protezione civile a valutare l’entità e la tipologia di intervento Si informa che il progetto, redatto dal UTC Comunale coordinato dall’architetto Enzo Rubbio, per rimuovere la pericolosità del dissesto della zona Falconiera è stato presentato all’Ufficio regionale Emergenza Dissesto.
Aldo Messina
E p.c. UTC
OGGETTO: Molo Cimitero.
Si informa che sono state rimosse le parti di lamiere poste a protezione del molo in località Cala Cimitero che si erano divelte a causa delle ultime mareggiate. Pertanto la scrivente amministrazione ritiene che nulla osti all’attracco dei mezzi navali.
Il Sindaco
Aldo Messina
Avevamo promesso di aiutare il Sindaco, a partire dal mese di Ottobre (a stagione finita), nel segnalare disservizi, disfunzioni, anomalie e simili indirizzando una “Cartolina per il Sindaco”, in preparazione della prossima estate. Cominciamo con il Belvedere del Castello Saraceno.
… Una bella foto “rovinata” da un palo in ferro caduto, visibile in basso, e da un altro, desueto, ad ostacolare la visibilità. A quando la rimozione dei pali?
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