Ustica sape

L’ultimo saluto del sindaco a “zio Totò”


Prima o poi tocca a tutti.  E’ una ruota!

E malgrado questa verità è sempre triste ritrovarsi qui per queste occasioni: per l’essere umano è intesa come una fine, mentre per l’essere cristiano, e Lui lo è, è una continuazione, un nuovo inizio.

E noi da umani siamo qui a rivolgere l’ultimo saluto allo “zio Totò”, pur sapendo – da cristiani – che lo “zio Totò” adesso si è ricongiunto alla Sua amata moglie Saveria Profeta alla quale non ha fatto mai mancare, in tutti questi anni, un Suo pensiero.

Non vi nascondo la commozione che provo a rivolgere questo mio commiato; per me è stato non solo il mio vice nella passata legislatura ed il mio consulente in questa, è stato anche il mio mentore: negli anni trascorsi giornalmente insieme abbiamo rafforzato la nostra amicizia di lunga data, la fiducia reciproca; per me era diventato un maestro sapiente al quale fare riferimento per capire quali passi compiere per muoversi con sicurezza e competenza nelle attività amministrative ed avere consigli e suggerimenti.

Personalmente gli ho riconosciuto una sorta di autorità paterna: “… vediamo che ne pensa lo Zio Totò”.

E’ stato una memoria storica, per tutti, dettata dalla Sua esperienza in 40 anni di responsabile dell’ufficio tecnico e dei quasi 20 anni di attività politica/amministrativa – memoria – della quale sentiremo la mancanza, per la Sua minuziosa conoscenza del nostro territorio e delle sue problematiche.

Chi di noi non si è mai rivolto allo “zio Totò” per un suggerimento, per un consiglio edilizio: quasi tutti, sia privati che ditte.

Quindi perdiamo, oltre all’Amico, un punto di riferimento importante per la nostra comunità.

Come ogni uomo e pubblico amministratore sei stato contestato da alcuni ma amato da tanti.

Tante sono le battaglie che hai affrontato e vinto in questi lunghi anni e francamente non credevo che questa ultima Ti vedesse soccombente.

Ci siamo salutati che sembravi quasi in perfetta forma… ed invece ci hai colti tutti di sorpresa ed ancora adesso increduli.

Quello che Ti deve consolare è che resterai per sempre nei nostri cuori e che ci mancherai tantissimo.

Una promessa Te la faccio: in questi anni abbiamo  sempre cercato di aggiornare il P.R.G. e non ci siamo mai riusciti per problemi economici; ecco, Ti prometto che farò tutto il possibile per esaudire questo Tuo desiderio.

Ed è con questa promessa che Ti voglio salutare ed augurare buon viaggio, anche a nome di tutta l’amministrazione comunale.

Un abbraccio affettuoso a Sua sorella Maria ed ai Suoi familiari.

Riposa in pace, “Zio Totò”.

 

Comune di Ustica – Incarico difensore di fiducia per procedimento penale a seguito di denuncia presentata dal Sindaco

Ustica Natale 2023 – Auguri del Sindaco


Buon Natale a tutti !!!

Questo è il primo Natale di questa rinnovata sindacatura, ma è anche il primo Natale con Padre Andrea nella nostra Comunità.

E’ anche il primo incontro ufficiale ( ad onor del vero il giorno dell’Immacolata è stato il primo incontro ufficiale e per quella occasione mi ero preparato un saluto di benvenuto per Padre Andrea, ma è stato un momento pieno di emozioni da parte di tutti per le belle parole di Padre Andrea che ho preferito non aggiungere altro a quel momento di unione e condivisione della Comunità).

Quindi approfittando, oggi, di questa bella ricorrenza della nascita di Gesù Bambino do il benvenuto tra noi a Padre Andrea.

La nostra Comunità è tanto semplice nei sentimenti quanto complicata nelle azioni. E’ una Comunità che nel momento di bisogno risponde favorevolmente in maniera compatta alle necessità, finito il quale, talvolta, appare invece apatica ed indifferente.

Ma non è così: è, e rimane sempre una grande famiglia alla quale oggi si aggiunge anche Padre Andrea, che oggi compie pure gli anni e quindi….. tanti auguri.

Ieri mi ha telefonato Padre Nicola e mi ha invitato a porgere a tutta la Comunità i suoi affettuosi saluti ed auguri.

Finiti i doverosi saluti, passiamo al vero motivo per il quale ci ritroviamo qui tutti uniti.

Il vero motivo è uno ed uno solo: la nascita di Gesù Bambino che comunque è un momento che porta gioia, serenità e speranza.

Gli ultimi cinque anni il nostro Natale è sempre stato accompagnato dalle contraddizioni sentimentali del momento: se da un lato si è pieni di gioia per la nascita di Gesù Bambino che porta luce e speranza,  dall’altro lato abbiamo vissuto in quegli anni, ma purtroppo anche oggi,  periodi difficili,  tristi e pieni di preoccupazioni.

Il mio pensiero, e credo anche quello di tutti voi, va a Luca e Giada e mentre Giada, anche se con qualche piccola difficoltà ne sta uscendo, Luca – seppur in lieve miglioramento – ancora combatte in una difficile battaglia di vita che speriamo presto vinca e che lo condurrà ai suoi affetti e fra tutti noi.

Noi siamo stati educati nel culto del Natale e non a quello del “cucù” e non è certamente cambiando una parola da “Gesù” a cucù” che possono far cambiare a noi Cristiani il concetto della natività ed i riferimenti cristiani: noi dimostriamo giornalmente, anche nella nostra piccola Comunità, quanto siamo capaci nello spalancare le braccia senza escludere e senza classificare nessuno in un ottica di inclusione.

Noi siamo stati educati a quella piccola creatura che nasce per portare Pace e Speranza;  quella Speranza che la nascita del Bambino Gesù possa cambiare l’attuale situazione, portando la Pace e la Serenità nel cuore di tutti.

Quella Speranza che la nascita del Bambino Gesù possa mettere fine a tutte le guerre.

Rivolgo il mio augurio a tutte le persone anziane ed agli ammalati.

Non sono ancora riuscito, per via dei tempi e difficoltà burocratiche ad esaudire un mio personale desiderio, ma non demordo, continuerò su questa via : e cioè quella di creare una struttura solidale (già individuata) per gli ammalati/anziani che, seppur nella malattia, li farà stare insieme e li potrà localmente accogliere non facendoli sentire come un peso ai loro cari.

I segnali e la saggezza degli anziani, almeno per me, sono importanti ed abbiamo l’obbligo di dare loro ciò che loro per una vita ci hanno dato e se riusciamo a ricordare quello che queste persone ci hanno donato, ecco, ci rendiamo conto che questo è uno dei comandamenti cristiani e da Cristiani sappiamo che le loro scelte altruiste e le loro sofferenze le dobbiamo ripagare.

Ed è con questo sentimento di gratitudine che dobbiamo celebrare questo nostro evento cristiano, questo evento magico, questo evento miracoloso che si rinnova anno dopo anno, con la promessa di salvezza.

Si; evento miracoloso;  anche perché in questi giorni assistiamo ad un trasformismo che non ha eguali: tutti diventiamo più buoni, tutti ci vogliamo bene,  tutti diventiamo caritatevoli.

Sentimenti, però, che purtroppo in alcuni durano da Natale a Santo Stefano ed è questa la falsità peggiore che possa esistere.

Finito questo periodo torniamo ad essere quelli di prima, quelli che realmente siamo.

Rivolgo ancora, anche qui in Chiesa, un augurio di un Sereno Natale a tutte quelle persone che non possono, loro malgrado, partecipare a questo evento così importante ed un pensiero a tutti i nostri Cari che non sono più con noi.

Come da tradizione diversi sono stati gli appuntamenti, oltre a quelli religiosi ed alla novena mattutina, anche i momenti ludici che abbiamo avuto in questi giorni e quelli che avremo nei prossimi.

Il messaggio di augurio e di speranza è  che questo Natale possa far nascere una nuova coscienza capace di eliminare ipocrisia e falsità.

Una coscienza capace di indicare la nuova strada da seguire: e allora, …forza abbracciamo la persona che sta accanto a noi !

Questo è l’augurio di affetto e di amore che mi sento di fare a tutti noi qui presenti, a tutta la Comunità usticese, alle Autorità, religiose e militari.

Con questa speranza faccio a nome mio e dell’Amministrazione Comunale che ho l’onore di rappresentare i più cari e sinceri auguri di Buon Natale.

Auguri, Buon Natale !

IL SINDACO
Salvatore Militello

Lettera aperta al Sindaco di Ustica con delega ai trasporti marittimi

INCARICO DI ESPERTO DEL SINDACO, AI SENSI DELL’ART. 14 DELLA L. R.N. 7/1992, IN RAPPORTO A LINEE STRATEGICHE DEL PROGRAMMA DI GOVERNO

Ustica, gli auguri del Sindaco a nonna Angelina per i Sui 100 anni


Ustica, gli auguri del Sindaco a nonna Angelina per i Sui 100 anni

Ustica San Bartolicchio – Discorso del Sindaco


Buonasera a tutti.

Un doveroso saluto di benvenuto a Don Massimiliano Purpura, cappellano della Polizia di Stato, ed a tutti Voi.

L’anno scorso Vi avevo detto che per me, da Sindaco, sarebbe stata l’ultima festa di “San Bartolicchio”: mi sbagliavo e sono felice di essere qui con Voi, ancora da Sindaco e per questo Vi ringrazio.

La festa di San Bartolicchio è una festa religiosa che coinvolge tutta l’isola che di fatto chiude una serie di “feste popolari estive” e ci lancia mentalmente a quello che sarà il prossimo appuntamento importante, ossia il Santo Natale.

E’ un appuntamento importante anche per gli amanti delle feste popolari e del folklore: la campagna si riempie di luci, suoni, colori e sapori e la contrada Oliastrello diventa teatro di festeggiamenti e giochi, proseguendo durante le serate con grigliate di pesce o carne, vino e musica per rimanere allegri ed in compagnia.

La tradizione nasce nel lontano 23 settembre del 1904 quando un violento temporale si abbatté sulle due contrade di Oliastrello e dello Spalmatore con una violenza mai vista prima, risparmiando la zona del centro abitato.

In tale occasione vennero scoperchiate stalle e abitazioni, i buoi e gli asini sollevati in aria, grandi alberi vennero distrutti, si ebbero numerosi feriti e una persona perse la vita.

La salvezza della popolazione venne attribuita all’intervento di San Bartolomeo ed in ricordo di questo evento in Contrada Oliastrello si svolge ogni anno, a settembre, una festa religiosa con processione, messa, balli e fuochi d’artificio chiamata appunto “la festa di San Bartolicchio”.

Tale vicenda è raffigurata nelle ceramiche della Cappella che raffigurano l’accaduto, con San Bartolomeo intento a proteggere l’Isola dall’uragano.

Credo che sia “ la festa delle feste “ non solo per la sua lunga tradizione tramandata dai nostri antenati, ma principalmente perché ha delle radici tanto semplici quanto profonde nel tempo e nelle famiglie dell’Isola, quasi un componente del DNA usticese.

Oggi a questo evento si è aggiunta una grossa partecipazione anche da parte dei turisti, dei visitatori e dei nuovi proprietari di case.

E non me ne vogliano sia alcuni proprietari di nuove case, che da sempre accogliamo a braccia aperte, sia alcune persone, purtroppo anche dei giovani spesso viziati, presuntuosi ed invasati, – non me ne vogliano – se dico che non potranno mai comprendere sino in fondo le nostre tradizioni, il nostro modo di essere isolani, con tutti i nostri pregi e difetti.

Non hanno le nostre stesse radici.

Agli alberi non importano le altezze, ma le radici: e le nostre sono bene amalgamate e profonde.

Sono certo che col tempo alcuni di questi riusciranno a comprendere che il piccolo solco che stanno tracciando non darà né frutti, né vita ma produrrà solo piante con rami secchi che si dovranno appoggiare agli alberi rigogliosi dalle radici profonde.

E’ motivo di orgoglio avervi visto così numerosi, sia nella parte religiosa appena conclusasi che in quella ludica di ieri sera e spero anche di questa sera.

Concludo.

Desidero ringraziare tutte quelle persone che a vario titolo si sono impegnate anche lavorativamente ed hanno realizzato grazie a quello che con le Vostre offerte avete consentito di fare: quindi un ringraziamento al Comitato Festeggiamenti (Vito, Antonio, Rosaria, Bartola, Ciro, ai due Giuseppe – Caminita e Mancuso (in trasferta)-, Ludovica, Domenico, a Nino, spero di non dimenticare nessuno, ma siete talmente tanti che mi viene difficile ricordarvi tutti -), un ringraziamento a tutta la popolazione che ha contribuito a diverso titolo e modo, un ringraziamento ai nostri graditi ospiti che hanno scelto Ustica quale meta della loro vacanza e si sono immedesimati nelle nostre usanze e costumi.

Un ringraziamento particolare all’instancabile Giuseppe che con i suoi “ dai…dai..dai…” riesce a coinvolgere i partecipanti.

GRAZIE, Grazie a tutti per il Vostro supporto e amore per Ustica, Vi auguro un buon proseguimento di serata ….. ed appuntamento al prossimo San Bartolicchio.

 

Il Sindaco
(Salvatore Militello

Ustica, San Bartolomeo – discorso del Sindaco


Buon pomeriggio a tutti,

Non vi nascondo l’immutata emozione che provo ad essere qui a continuare a rappresentare tutta la Comunità, dopo il mio primo mandato conclusosi a maggio scorso.

Rivolgo un saluto, oltre ai presenti, a tutti i turisti e visitatori che sono ad Ustica ed un pensiero di affetto e vicinanza alle persone anziane, ai sofferenti, ai nostri Cari che oggi non sono qui con noi, ai nostri giovani invitandoli alla riflessione, alla solidarietà, ad avere uno sguardo, attento e sano, alla realtà circostante allontanando il virtuale e tutti quei comportamenti che prima o dopo li condurranno ad avere e dare problemi.

La realtà di ogni giorno è spesso carica di preoccupazioni, ancor di più in questo periodo per via dei cari prezzi e della guerra che ancora continua, ma oggi è il giorno di San Bartolo, è il giorno della speranza, è il giorno in cui ricordiamo che la nostra Comunità è forte, che è possibile costruire tutti insieme un’isola sempre migliore nella convinzione, non solo mia, che tutti insieme, sostenendoci l’un l’altro, possiamo superare tutti gli ostacoli posti lungo il nostro cammino.

Ed è questa la (solita) preghiera che rivolgo a San Bartolo: quella di restare sempre uniti e di avere sempre una Comunità che sappia condividere le regole ed il buon senso, nel rispetto reciproco e nell’amore Cristiano verso il prossimo.

Il 24 agosto, per noi isolani ma anche per i turisti, è un giorno particolare: in primis un giorno di Festa per la Chiesa con le Sue celebrazioni ecclesiali alle quali la Comunità cristiana partecipa sia per devozione che per riconoscenza.

E’ un giorno di Festa in cui l’intera Comunità si unisce per festeggiare San Bartolo e rendere omaggio al Santo Patrono affidandoci alla Sua protezione.

Ma è anche una data di “tappa delle vacanze”: finita la Festa di San Bartolomeo inizia il contro esodo del mese di agosto.

Concludo, rivolgendo un pensiero di affetto e di ringraziamento per l’incredibile e proficuo lavoro profuso in questi anni (tre) a favore della nostra Comunità e per la nostra Parrocchia da parte di Don Nicola che a breve si trasferirà per altre sfide in realtà difficili e complicate: solo persone capaci e di un certo “spessore” sono chiamate a tali compiti e questo non può che fargli onore.

Probabilmente da responsabile della parrocchia “San Ferdinando Re” sarà l’ultimo Suo “San Bartolomeo”; parrocchia che ha saputo condurre con abnegazione e senso del dovere ecclesiale, in una realtà, quale la nostra, talvolta anch’essa difficile e complicata.

So per certo che resterà nei nostri cuori, come noi spero resteremo nel suo e gli chiedo scusa se talvolta non siamo riusciti a comprenderlo sino in fondo ed a seguire le sue indicazioni.

Mi è stato vicino e di conforto nei miei momenti difficili da Sindaco ed abbiamo condiviso momenti di gioia e di preoccupazione. Di questo gliene sono grato.

Ringrazio, infine, i miei concittadini che ogni giorno, a vario titolo ed in vario modo, si prodigano per preservare le bellezze di Ustica; e non ultimi ed ancora ringrazio i numerosi Visitatori che sono venuti sull’isola e che stanno anche condividendo questo momento speciale e particolare per la nostra Comunità.

Grazie a tutti per il Vostro supporto ed amore per Ustica.

Viva San Bartolo !!!

Il Sindaco
Salvatore Militello

Ustica Consiglio comunale – il Sindaco dichiara di essere sull’operato del Governo Regionale…


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Consiglio Comunale

Ustica, abbracci e affettuosa vicinanza del sindaco agli anziani


Ustica abbracci e affettuosa vicinanza del sindaco agli anziani

Discorso di insediamento del Sindaco Salvatore Militello, Comune di Ustica


Doveroso da parte mia ringraziare i Consiglieri di maggioranza che mi hanno sostenuto e, con il loro impegno e la fiducia riposta loro dalla popolazione, mi hanno consentito di proseguire il mandato amministrativo iniziato nel 2018 e che proseguirà sino al 2028.

Le linee politiche/amministrative sono fondamentalmente già tracciate ed il nostro impegno dovrà essere quello di portare a termine, in questi anni, tutte le opere già finanziate, cercando altri finanziamenti per altre opere indispensabili per il rilancio della nostra isola: penso ad esempio allo svincolo che ci consentirebbe di creare “il paese pedonale” con l’utilizzo dei servizi pubblici elettrici; penso ad esempio alla realizzazione della messa in sicurezza della Cala Santa Maria che ci consentirebbe di avere un turismo nautico importante per l’economia dell’isola; penso ad esempio alla possibilità ed all’aiuto che si dovrà dare a quegli imprenditori che hanno voglia di migliorare le infrastrutture, siano esse alberghiere che turistiche e quant’altro possa migliorare sia la ricettività che la vivibilità dell’isola.

Difficile? Ambizioso? : forse si, ma dovremo quantomeno provarci.

E per fare ciò non serve solo la collaborazione e l’appoggio dei Consiglieri di maggioranza, anche se già da soli basterebbe, ma ritengo utile anche quello della minoranza: è in quest’aula in particolare che si rappresenta tutta la Comunità; non è solo il Sindaco e la Giunta a farlo.

Ed in quanto rappresentanti della (altro…)

Ustica, INCONTRO CITTADINI PER ORARI MEZZI VELOCI – modifica

MESSAGGIO DI AUGURI E BUON LAVORO AL RIELETTO SINDACO DI USTICA.


E’ mia tradizione che si perde ormai nel tempo che all’indomani della sua elezione io invii al nuovo Sindaco di Ustica un messaggio di auguri e buon lavoro; gradito o meno, il candidato risultato eletto è sempre espressione della volontà popolare isolana uscita dalle urne al quale comunque, per mia cultura, in passato non è mai mancato, anche da avversario, questo piccolo pensiero augurale. 

Oggi con piacere lo rivolgo a Salvatore Militello chiamato ancora per un quinquennio a proseguire il suo gravoso compito di Primo Cittadino usticese al quale, per il bene ed il progresso dell’Isola, unitamente ai componenti di Giunta e Consiglio, auguro sappia ben affrontare e superare immancabili ostacoli di varia natura, potendo anche contare, lo spero tanto, sul costruttivo contributo della opposizione e indirettamente su quello di una parte della pubblica opinione preferibilmente non pregiudiziale. Non mi dilungo più di tanto sull’argomento; sottoscrivo parola per parola quanto già pubblicato da Pietro Bertucci; credo che ne seguiranno ancora altri.

Sia ben chiaro: chi segue Usticasape ricorda bene, non lo nego, che insieme ad altri ho caldeggiato la presentazione “in segno di pace” di una lista unica; le cose sono andate ben diversamente da come speravo ma, per come si erano mese le cose,  nel momento in cui ho constatato che stavo combattendo una guerra persa, non me ne vogliano gli avversari, ma ho ritenuto la conferma a sindaco di Salvatore Militello la migliore soluzione elettorale in quanto  “cucchiara” che conosceva bene i problemi della “pignata“. 

Ma mi sorregge ancora la speranza che questa unità d’intenti, sia pure in forma diversa, possa realizzarsi quanto più possibile a Ustica dalle parti di Via Petriera … Buon lavoro Sindaco!

P.S.: quanto prima a grande richiesta riprenderò la rubrica “L’ODDO VOLANTE”

Mario Oddo – odmar@libero.it

 

 

Il Sindaco di Ustica Militello alla “Giornata nazionale del Mare


“Il Sindaco di Ustica Militello alla Giornata nazionale del Mare”: “un proficuo incontro sui problemi che penalizzano le Isole minori. In tempi brevi un disegno di legge predisposto dal Ministro Musumeci”

Oggi, nella Tenuta di Castelporziano, a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro Nello Musumeci, è stata celebrata la “Giornata nazionale del Mare”, promossa dal Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare. L’evento ha visto la presenza del sindaco e presidente dell’Amp Isola di Ustica, Salvatore Militello e degli altri sindaci delle Isole minori.

“E’ stato un incontro proficuo – ha dichiarato Militello – poiché con il Ministro Musumeci si è discusso anche dell’apertura dei presidi dei Vigili del fuoco nelle Isole minori, custodi di inestimabili tesori per la biodiversità, allo scopo di potenziare la prevenzione e il contrasto degli incendi di vegetazione, anche a fronte dei cambiamenti climatici in atto. Inoltre, abbiamo affrontato il tema delle criticità del sistema sanitario che penalizzano le Isole minori. Entro la prima decade di giugno – ha concluso Militello – faremo un nuovo incontro a Roma dove si discuterà del disegno di legge sulle Isole minori predisposto dal Ministro Musumeci”.

Ustica, consueto incontro informativo del Sindaco con la cittadinanza


consueto incontro informativo del Sindaco con la cittadinanza

Gli Auguri di Buona Pasqua del Sindaco Salvatore Militello


Sindaco, Auguri, Buona, Pasqua

E’ con un sentimento diverso rispetto gli altri anni, ma più profondo, oltre che un onore, essere qui a rivolgere questo saluto augurale ai presenti ed a tutta la Comunità.

Non vi nascondo le emozioni che si sono susseguite in questi giorni, compresi i ricordi quando da bambino – e qualche banco più indietro – partecipavo a questi riti sacri, forse non comprendendone pienamente il significato.

In questi giorni abbiamo assistito a dei grandi momenti di spiritualità cristiana che ci hanno condotti, tramite le preghiere e le simbologie, alla Resurrezione di Gesù.

La Resurrezione fonda la speranza del credente, perché è un dono che aspettiamo.

Paolo, nella prima lettera ai Corinzi, scrive: «Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, ma con azzimi di sincerità e verità»

Quella sincerità e verità che purtroppo talvolta manca in alcuni e che viene artatamente mistificata a seconda delle proprie paure e dei propri bisogni, e talvolta anche contro gli interessi generali della Comunità, per il sol fine di mantenere posizioni privilegiate e di potere.

Ecco, l’augurio che rivolgo a tutti noi è quello della Speranza, quale Resurrezione; quella speranza che la nostra piccola Comunità, nella sincerità, nella serenità e nell’”amore” reciproco, continui nella strada della coesione e della lealtà, per il bene comune quale vero ed unico obiettivo da raggiungere.

Un doveroso pensiero va rivolto ai nostri Cari che non sono più con noi, alle persone anziane, agli ammalati.

Un augurio di serena Pasqua, a nome dell’intera Amministrazione e mio personale, rivolgo anche ai nostri ospiti, agli Usticesi sparsi nel mondo, al nostro parroco Don Nicola, alle Forze dell’Ordine, a tutta la comunità usticese ed ai nostri giovani, che sono il nostro futuro.

Vi ringrazio, infine, per le manifestazioni di solidarietà che in molti avete rivolto nei miei confronti in questi ultimi giorni, per la fiducia mostrata che non mancherò di contraccambiare, non solo così come fatto sino ad oggi ma dovrò maggiormente fare con voi anche in futuro, ben conoscendo – comunque – i miei ed i nostri limiti e nella consapevolezza che tutto è perfettibile per il vero ed unico obiettivo: il bene comune.

Quindi, non mi resta che dirvi: BUONA PASQUA a tutti, in serenità e pace.

Il Sindaco
Salvatore Militello

Ustica, Consiglio Comunale del 31/03/2023 – Comunicazione del Sindaco


Questa sera potrebbe essere l’ultimo consiglio comunale di questa consiliatura e di questo mio mandato, tranne che non sopraggiungano argomenti urgenti (tipo costituzione capitoli legati a finanziamenti o PNRR) oppure per altre necessità indifferibili od obblighi.

Quindi approfitto di questa opportunità per fare un piccolo riepilogo e per ringraziare sia i consiglieri di maggioranza per il lavoro svolto in questi anni di amministrazione, sia per ringraziare, per altri versi, anche i consiglieri di minoranza che con uno dei diversi loro esposti hanno messo in luce in particolare una pratica amministrativa, da loro stessi prima seguita nella vecchia amministrazione, divenuta successivamente – a parti invertite – non corretta.

Ed è proprio grazie a tale loro esposto che si è venuti a conoscenza che per alcune assunzioni da noi effettuate, così come da loro fatto prima (praticamente copiate), si doveva seguire un certo iter amministrativo che, ovviamente, abbiamo eseguito.

Da ciò è scaturito nel mese dicembre 2021 un incontro in videoconferenza con la Commissione Cosfel la quale ci ha suggerito di “attualizzare il piano, rimodulandolo” poiché la situazione debitoria dell’Ente non rispecchiava più la reale situazione descritta nel piano all’epoca presentato nell’anno 2017, sia a riguardo la reale condizione debitoria, in quanto molti debiti non erano stati trascritti, sia perché nel contempo, seppur nelle forti ristrettezze economiche del Comune, alcuni li avevamo pagati.

Così proseguì l’iter amministrativo del piano di (altro…)

Ustica, il Sindaco incontra le donne


Ustica, il Sindaco incontra le donne

Gli Auguri del Sindaco di Ustica per un 2023 di speranza


Cari concittadini,

Oggi è solamente un giorno in più rispetto a ieri, ma è anche l’inizio di un nuovo anno,  in relazione al quale tutti noi, nel cuore, coltiviamo la speranza di un ritorno alla vita, così come l’abbiamo sempre conosciuta, un ritorno alle cose semplici, ma dobbiamo fare tesoro di tutto quello che è successo.

L’anno appena giunto a conclusione è stato un altro anno difficile, tormentato e doloroso.

Del resto stante all’eredità lasciata dal precedente non poteva che essere un altro anno problematico perché era necessario correre ai ripari ed ai disastri, sociali ed economici, causati prima dalla pandemia e poi da un’altra guerra assurda.

E’ purtroppo vero che la nostra Isola, tutta la Comunità Europea ed oserei dire il pianeta Terra, ha tanti problemi e sicuramente non è un momento facile.

Dopo gli anni difficili del Covid altri ostacoli ci aspettano, come la crisi energetica ed i rincari e purtroppo anche la recrudescenza della diffusione del virus da Covid19 di questi giorni, ma in maniera meno grave rispetto a prima, grazie alle vaccinazioni fatte.

Anche se con delle situazioni difficili da affrontare non possiamo farci prendere dalla sfiducia e dalla rinuncia a costruire un futuro migliore per ciascuno di noi, ma soprattutto per i nostri figli.

Dobbiamo quindi continuare a crederci ed a lavorare davvero tutti insieme per il bene comune.

L’anno nuovo, come si sa, è anche tempo di bilanci ed è mio dovere, informarvi su come si è chiuso sotto il profilo amministrativo dell’Ente che ho l’onore di servire.

Mentre alcuni contenziosi siamo riusciti a chiuderli tramite delle transazioni ne abbiamo ancora in essere, ma confidiamo entro il 2023 di chiuderne il più possibile secondo le disponibilità finanziarie dell’Ente ed anche grazie anche alla copertura del posto avvenuta nei primi di dicembre di quest’anno, dopo circa un decennio,  del segretario comunale in  pianta stabile che potrà seguirli direttamente dando le giuste indicazioni agli uffici, anche nei tempi e nei modi.

Negli auguri dell’anno scorso Vi ho fatto un elenco delle opere e dei finanziamenti ottenuti alcuni dei quali si sono realizzati quest’anno ed altri sono in buono stato di avanzamento.

Malgrado le difficoltà del periodo e quelle amministrative, dirette o indirette, quest’anno abbiamo ottenuto  altri finanziamenti per progettazioni ed opere e vi elenco un quadro generale (nella speranza di non aver dimenticato nulla) :

1)            € 63.411,25 per opere per migliorare gli standard di sicurezza nel porto di Ustica (completato);

2)            Scuola Materna completata e consegnata;

3)            € 17.760,21 per ristrutturazione bagni e abbattimento barriere architettoniche del fabbricato comunale (completato);

4)            € 30.000,00 per lavori di messa in sicurezza del tratto di versante a monte strada comunale prossima al porto (completato);

5)            €  60.500,00  realizzazione di servizi E-Government (completato);

6)            € 50.000,00 per lavori di efficientamento energetico illuminazione pubblica Villaggio dei Pescatori ( completato);

7)            €  99.996,20 per lavori di completamento del prospetto del fabbricato Comunale (completato);

8)            € 21.015,28 per la redazione del progetto di completamento della strada di penetrazione in Contrada Tramontana (affidato):

progetto di € 288.411,14 per realizzazione dell’intervento (finanziato);

9)            €  86.529,06 per progetto di riqualificazione della Piazza (affidato):

progetto di € 655.175,61 per realizzazione dell’intervento (finanziato);

10)         € 744.200,00 per acquisto n. 2 autobus elettrici finanziati dalla Regione Siciliana (affidato);

11)         € 17.850,00 per la fornitura ed installazione Ecocompattatore Mangiaplastica (affidato);

12)         € 69.060,34 per lavori di manutenzione straordinaria della copertura del Parcheggio in località Tramontana (affidato);

13)         € 105.505,02 per primo stralcio funzionale del progetto di riqualificazione del Palazzo Vecchio Municipio e della adiacente Piazza Capitano Vito Longo (affidato);

14)         € 194.494,42 per secondo stralcio funzionale del progetto “Progetto di riqualificazione del Palazzo Vecchio Municipio e della adiacente Piazza Capitano Vito Longo” (affidato);

15)         € 15.000,00 per contributi ai Comuni per la redazione dei Piani di Utilizzo dl Demanio Marittimo (P.U.D.M.) (affidato);

16)         € 242.328,08 per acquisto di n. 2 minibus elettrici ( affidato);

17)         € 275.611,21 per riqualificazione energetica edifici Scuola Elementare e Materna “S.Profeta”, della sede Area Marina Protetta e del Municipio impianti a pompa di calore e interventi di relamping (affidato/prox inizio);

18)         € 126.755,00 per riqualificazione energetica dell’Auditorium (Lavori in corso);

19)         € 204.158,00 per riqualificazione energetica della scuola media (lavori in corso);

20)         € 57.388,00 per riqualificazione energetica del centro culturale ex settebello (lavori in corso);

21)         € 1.658.300,00 per manutenzione Straordinaria e messa in sicurezza del porto di Cala Santa Maria nel Comune di Ustica – Molo Taormina (progettazione terminata, acquisiti i pareri favorevoli dovuti; i lavori inizieranno nei primi mesi del 2023);

22)         € 23.147,00 per piattaforma notifiche digitali (PND)- Territorio Comunale- Servizio Notifiche (finanziato);

23)         € 389.500,00 isola ecologica e/o centro di preparazione per il riutilizzo (finanziato);

24)         € 3.430.060,06 Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione di rilevanza strategica tali da promuovere processi di sviluppo (finanziato);

25)         € 412.000,00 per impianto di comunità e supporto al compostaggio domestico diffuso ( finanziato);

26)         € 167.000,00 per acquisto veicoli elettrici/ibridi per NCC presenti nel territorio isolano (finanziato);

27)         € 299.992,11 per intervento di completamento del fabbricato comunale di via ZEO (finanziato);

28)         € 5.988.500,00 per realizzazione impianto distribuzione idrica del paese e manutenzione straordinaria dei cisternoni riserva acqua (finanziato);

29)         € 2.466.750,00 Scuola media in Via Petriera (finanziato);

30)         € 58.863,55  per acquisto di n. 2 colonnine per la ricarica minibus (procedure di gara in corso);

31)         € 260.288,18 per riqualificazione energetica della rete di illuminazione pubblica ( procedura di gara in corso);

32)         € 49.766,89 per monitoraggio consumi idrici e sostituzione idranti antincendio ( procedura di gara in corso);

33)         € 111.012,14 procedura di acquisto di un sistema di monitoraggio dei consumi a supporto della rete idrica ed elettrica (procedura di gara in corso);

34)         € 158.820,94 per realizzazione di un impianto di videosorveglianza sul territorio comunale (il 30/12/2022 richiesto nuovamente il finanziamento non concesso l’anno scorso).

La stabilità degli uffici cardine del Comune ci hanno consentito tali traguardi.

Insomma ritengo che l’anno appena giunto sia per la nostra Comunità l’anno della svolta, della ripresa ambientale, economica e sociale.

Non credo sia poco… e forse neanche tutto quello che si è fatto; c’è comunque una quotidianità amministrativa piuttosto complessa e farraginosa.

Il tema di questi giorni sono i trasporti: ci sono stati cambiamenti per il servizio nei mezzi veloci e proprio ieri Vi ho fatto un resoconto sulla situazione, mentre per i servizi navali sino al 28/2/2023 non cambierà nulla ma dopo le feste chiederemo, assieme agli Sindaci della Sicilia, un incontro col Presidente della Regione Siciliana, On.le Schifani, chiedendo certezze.

Il tema è importante e delicato e questa amministrazione ha dimostrato coi fatti, e non a parole, quanto attenti cerchiamo di essere su tale tema. Certo si può anche valutare male un determinato aspetto, ma certamente non si può disconoscere l’attenzione ed i risultati che abbiamo sempre mostrato ed ottenuto, finanche questo ultimo del 29/12, che sembrerebbe di poco conto, ma che ci ha consentiti di mantenere inalterati gli scali capolinea che altrimenti sarebbero stati invertiti con notevolissimi disagi.

L’argomento non è sicuramente chiuso, come non è chiusa la sostituzione del catamarano, che ha sempre mostrato efficienza ed affidabilità,  con un aliscafo che dovrà dimostrare di riuscire ad assicurare i collegamenti.  Perplessità già scritte a tutte le parti interessate, compresa la Prefettura.

Che dire…, Auguri; oggi, per ognuno di noi, è solamente un giorno in più rispetto a ieri, ma coltiviamo dentro la speranza che il 2023 sia migliore, in tutto e per tutto: speriamo che domani giunga la notizia che si sono deposte le armi e firmata la pace, mettendo fine a questo assurdo conflitto in Ucraina;  speriamo che sia un anno normale ed in salute per tutti, foriero di serenità per tutta la Comunità.

…. Niente di più!

AUGURI a TUTTI, BUON ANNO di vero cuore, a Voi e alle Vostre Famiglie.

Il Sindaco
Salvatore Militello

 

Ustica, gli Auguri di Buon Natale del Sindaco


Buon Natale a tutti !!!

Questo è per me l’ultimo Natale di questa sindacatura.

In questi quasi cinque anni trascorsi insieme e che ci hanno accompagnati a questo evento, abbiamo vissuto periodi contrastanti tra loro: da un lato la gioia del momento e dall’altro lato occasioni tristi, difficili e pieni di preoccupazioni.

Ho riletto i miei auguri di Natale degli anni scorsi scorrendo tra le righe le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, in special modo i nostri ultimi due anni, con la pandemia e le sue conseguenze sociali ed economiche, che hanno inciso molto nei nostri rapporti sociali e religiosi che di solito, per tradizione o per fede, in questo periodo sono molto sentiti e vissuti.

In tali anni si sono dovute fare delle scelte difficili e travagliate, che nessuno mai immaginava di dovere attuare, però mi sento di affermare con certezza che grazie al senso di “comunità” della popolazione le abbiamo affrontate e fronteggiate, ed anche con ottimi risultati.

Quest’anno – per fortuna – dal punto di vista sociale pian pianino stiamo tornando quasi alla normalità: ho voluto e potuto incontrare nuovamente e personalmente tutte quelle persone che hanno problemi di salute e gli anziani. E casa dopo casa ho avuto attimi di profonda e reciproca commozione uniti ai ringraziamenti, agli apprezzamenti, a qualche lamentela, ed alle sollecitazioni a continuare per la strada intrapresa.

Senza rendersene conto queste persone, talvolta dimenticate, in questa occasione sono state più loro a dare a me, che io a dare loro.

Non sono ancora riuscito, per via dei tempi e (altro…)