Ustica sape

Presentato il volume “Storie sospese tra la Terra e il cielo” di Franco Foresta Martin,


 È stato presentato ieri presso l’Area Marina Protetta di Ustica il volume “Storie sospese tra la Terra e il cielo” (Collana 4 Elements Villaggio Letterario). L’autore Franco Foresta Martin, geologo e divulgatore scientifico è stato per oltre trent’ anni redattore scientifico del Corriere della Sera trattando argomenti di Fisica. Astronomia. Energia e Ambiente. Sugli stessi temi è autore di volumi pubblicati da Mondadori, Sansoni, Rizzoli, Utet, Mursia, Dedalo, etc.
Introdotto dal direttore dell’Area Marina Protetta Davide Bruno, l’autore, prima di entrare nel merito dei contenuti della sua opera, ha ricordato il ”grande collega e amico Piero Angela”. Un rapporto durato oltre quarant’anni, iniziato nel 1978 con una telefonata di Piero Angela all’allora redattore scientifico del Corriere della Sera Franco Foresta Martin per complimentarsi riguardo a un suo articolo scientifico sulle suggestioni ufologiche. Da quella telefonata i due divulgatori hanno iniziato a collaborare dando vita alla trasmissione televisiva Quark e a libri scientifici editi da Garzanti.
Nella sala gremita dell’AMP di Ustica, Franco Foresta Martin ha poi coinvolto il pubblico discutendo di alcuni degli oltre cinquanta saggi del suo libro, i cui contenuti spaziano dalla storia dell’astronomia, alla cosmologia moderna, passando per i risultati più sbalorditivi delle esplorazioni spaziali.

La rassegna Librofest, ormai alle ultime battute, prosegue questa sera alle 21.30 con la Performance teatrale all’ Hotel

Patrice “A manciata ru Palemmitano: Cuntata e sturiata” con Salvo Piparo e Aldo Messina., cui seguirà un focus sul volume

“Palermo. Gente, culture e cucina” a cura di Anna Russolillo e Sara Favarò. La conclusione sabato 20 agosto alle ore 19.00

con la presentazione del volume “Nel mare di Ustica” (Collana 4 Elements) di Annalisa Patania e Tiziana Dieli con gli interventi di Davide Bruno e Franco Foresta Martin
Questa ottava edizione di LIbrofest, organizzata da Villaggio Letterario, dal Centro Studi e Documentazione isola di Ustica, dal Laboratorio-Museo Scienza della Terra e da Lunaria A2 Onlus è dedicata alla memoria di Giovanni Mannino. La rassegna ha il patrocinio morale dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e del Comune di Ustica e ha la collaborazione dell’Area Marina Protetta di Ustica.

Ustica presente nel primo volume della guida geologica regionale. Ce ne parla Franco Foresta Martin

La Sicilia e le isole minori sono i protagonisti di una “guida geologica regionale” in due volumi appena pubblicata dalla Società Geologica Italiana (SGI), l’istituzione di cui fanno parte i ricercatori e gli studiosi di Scienze della Terra. Con soddisfazione constatiamo che, fra le dodici località siciliane selezionate per il primo volume, è presente Ustica. Il capitolo che, in breve, ne illustra la storia naturale e ambientale reca la firma di quattro geologi-vulcanologi noti per aver dedicato gran parte dei loro studi alla nostra isola: sono Sandro De Vita dell’Osservatorio vesuviano di Napoli; Franco Foresta Martin direttore del Laboratorio Museo di Scienze della Terra; Pierangelo Romano e Silvio Rotolo dell’università di Palermo.

-All’usticese Franco Foresta Martin chiediamo di illustrarci finalità e contenuti di questa nuova opera.
Le guide geologiche regionali della SGI, sono uno strumento culturale fondamentale per trasferire, sia agli studiosi, sia a un più ampio pubblico di appassionati, le nozioni essenziali sulla storia naturale di un territorio. Per questo motivo, coerentemente con la missione didattica e divulgativa che svolgiamo attraverso il Laboratorio Museo, abbiamo colto subito l’opportunità di (altro…)

Presentato il volume “Ustica prima dell’uomo” di Franco Foresta Martin


 

Copertina libro Ustica prima dell'uomo“Ustica prima dell’uomo” è il titolo dell’ultimo libro di Franco Foresta Martin, edito dal Centro Studi, che è stato presentato ieri pomeriggio, presso il Centro di Accoglienza dell’AMP, alla presenza del professor Stefano Gresta, presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), del presidente del Centro Studi Vito Ailara, del sindaco di Ustica Attilio Licciardi e dello stesso Autore.

Il volumetto, con un testo bilingue, italiano e inglese, racconta la storia della nascita e della formazione di Ustica, solitaria e specialissima isola di natura vulcanica, che si è venuta formando a partire da circa un milione di anni fa nel Basso Tirreno.

I contenuti e le finalità del libro di Foresta Martin sono ben illustrati in una prefazione al volume, scritta dallo stesso presidente dell’INGV Stefano Gresta, che è professore di sismologia e di vulcanologia all’Università di Catania, e che qui sotto riproduciamo con il permesso dell’Autore.

“Ustica è un’isola vulcanica di appena 8,6 chilometri quadrati, posta a circa 60 chilometri dalla costa palermitana, la cui attività sembra essersi esaurita da oltre centomila anni. L’isola, più che per la sua remota storia vulcanologica, attrae gli amanti del mare e gli appassionati di sport subacquei che la considerano il paradiso dei sub, come recitano le guide turistiche. Fondali e pareti mozzafiato sprofondano fino a 2000 metri sotto il livello del mare, dove si trovano le radici del complesso vulcanico usticese. Negli abissi di Ustica prosperano una flora e una fauna valorizzate da una attenta cura dell’ambiente e del paesaggio naturale. L’isola, infatti, è sede della prima Area marina protetta d’Italia, istituita nel 1986, e poi integrata da una Riserva orientata terrestre”.

“Ma, agli occhi di noi studiosi di Scienze della Terra, l’isola di Ustica possiede un importante primato, relativo alla sua costituzione geologica. L’isola, piccola porzione di un vasto apparato sottomarino, è l’unico vulcano emerso di natura anorogenica del Tirreno Meridionale. Il che equivale a dire che i suoi magmi non derivano dallo sprofondamento (o dalla subduzione) e dalla fusione di una porzione di placca continentale, come è stato per le vicine isole Eolie. I magmi di Ustica, piuttosto, sono stati alimentati da un pennacchio di magma risalito direttamente dalle profondità del mantello terrestre, in seguito all’apertura di una frattura distensiva sul fondo del Mare Tirreno. Una specificità, questa, che rende l’isola, dal punto di vista magmatologico, più simile all’Etna o alle Hawaii, piuttosto che alle vicine Eolie, suscitando l’interesse di noi ricercatori”.

“Questi argomenti, a prima vista riservati agli specialisti della materia, sono trattati in questo libro di Franco Foresta Martin con un approccio narrativo e divulgativo, nonché inseriti in un piacevole e scorrevole racconto della storia naturale di Ustica: da quando l’isola cominciò a edificarsi sul fondo del Tirreno, circa un milione di anni fa; fino alla sua emersione e al suo modellamento da parte del mare e degli agenti atmosferici; per finire con l’esaurimento della sua attività vulcanica”.

“Questo libro, figlio della mostra “Ustica prima dell’uomo”, dedicata alla storia dell’apparato vulcanico usticese e realizzata anche con il contributo tecnico-scientifico dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (encomiabile l’impegno dell’Ufficio Grafica e Immagine), rappresenta la prima guida geo-vulcanologica che sia stata scritta su questa solitaria e affascinante isola. Il testo, formulato in un linguaggio comprensibile a tutti, contiene, oltre all’avvincente cronologia dei principali eventi geo-vulcanologici, anche una serie di itinerari utili per rintracciare le spettacolari formazioni geologiche e vulcanologiche, che fanno di Ustica una meta obbligata per ricercatori, studenti e appassionati di Scienze della Terra e del Mare”.

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Presentazione volume “Ascoltando il Mare”…


[ id=13276 w=320 h=240 float=left] Con estremo piacere segnaliamo la pubblicazione dell’ amico Costantino Tranchina: Una raccolta di affascinanti poesie accompagnate da splendide fotografie della nostra Isola.

Non perdete questa preziosa ed emozionante pubblicazione, per tutti coloro che vogliono vivere Ustica assaporandone la dimensione sognante della poesia insita in ogni attimo vissuto!

Ricordiamo che il volume si impreziosisce del fatto che trattasi di tiratura limitata ed ogni copia è vergata di proprio pugno da parte dell’autore.

Il volume sarà presentato presso l’Hotel Stella Marina il 21 Luglio 2012 alle ore 18,00

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Dalla California Agostino Caserta

Il dialetto fa parte del bagaglio culturale che ognuno di noi si porta sulle spalle e ci fa dire che apparteniamo ad un certo luogo, ad un certo tempo, che ci identifica, ci colloca nel posto preciso della nostra storia personale e che rappresenta la nostra etichetta, le nostre radici e la nostra carta d’identita’. In Italia abbiamo 20 regioni e venti dialetti ma per essere piu’ vicini alla realta’ si dovrebbe dire che ci sono 8000 Comuni e ben ottomila dialetti ecco perche’ il Bel Paese e’ anche un Gran Paese.

Uno sport antico di parole ? Un mosaico verbale ? La prosa in dialetto si reinventa ogni volta, mettendo in moto i suoi processi naturali e il suo insostituibile bagaglio lessicale. Nella sua cavalcata vincente contro il tempo si creano continui contatti tra passato e presente, che vengono dal di dentro, si nutrono di storia e di fatti, di leggenda e attualità, di mitologia e di vita d’ogni giorno, di sapienza campagnola, marinara e di esperienza chiazzaiola. Questo esercizio profondo del parlar cumu ti fici to’ matri si nutre di verita’ di culuri, sapuri e caluri : e…mizzica, nell’arco di una strofa può passare dal banale al sublime e dalla cirasa alla lupara. Questo pezzo di storia nostrana fatta in casa un po’ mancari : Costantino pi favuri mettimi una copia ri lati ca quannu passu ( per me mio nipote Luigi ) m’a’ vegnu a pigghiari.

 

 

Presentazione volume “Ascoltando il Mare”…


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Non perdete questa preziosa ed emozionante pubblicazione, per tutti coloro che vogliono vivere Ustica assaporandone la dimensione sognante della poesia insita in ogni attimo vissuto!

Ricordiamo che il volume si impreziosisce del fatto che trattasi di tiratura limitata ed ogni copia è vergata di proprio pugno da parte dell’autore.

Il volume sarà presentato presso l’Hotel Stella Marina il 21 Luglio 2012 alle ore 18,30