Ustica Lines
Ustica Lines

Sarà la Ustica Lines da lunedì a garantire i collegamenti con Linosa e Lampedusa. E’ quanto annuncia la compagnia trapanese di Vittorio Morace che ha accolto l’invito della Regione Siciliana per assicurare i collegamenti con le Pelagie, dopo l’annunciato disimpegno da parte della Compagnia delle Isole. Un passo avanti nella complicata vicenda legata ai collegamenti con le isole minori. “Nonostante le note difficoltà, determinate dalla mancata corresponsione dei corrispettivi dovuti dalla Regione Siciliana sui servizi con le Isole Eolie ed Egadi – si legge in una nota della Ustica Lines – in considerazione del fatto che il tavolo tecnico instauratosi presso il Rina ed il Ministero è ormai prossimo alla definizione e dovrebbe garantire entro la prossima settimana il versamento di quanto ancora dovuto alla società ormai da oltre un anno, l’Ustica Lines, confidando nella buona fede e nelle rassicurazioni dell’Assessore ai Trasporti Giovanni Pizzo, ha accolto l’invito di quest’ultimo ad avviare il servizio di collegamento con le Isole Pelagie da lunedì prossimo”. “Confidiamo – ha detto il comandante Vittorio Morace – che con lo stesso spirito propositivo la Regione voglia procedere celermente al perfezionamento degli atti che riconoscano in capo alla nostra Azienda i giusti corrispettivi non potendo, in mancanza, garantire a lungo la regolare continuità del servizio”.

Intanto è ritornato sulla tratta Trapani-Pantelleria il traghetto “Paolo Veronese” della Compagnia delle isole. “Il traghetto – dice il presidente della Compagnia delle isole, Salvatore Lauro – è stato ringiovanito di venti anni grazie a dei lavori svolti presso i Cantieri navali Megaride di Napoli. Non sarà una nave completamente nuova, ma la Compagnia delle Isole ha fatto del suo meglio per restituire all’antico splendore il traghetto che ora dovrebbe anche andare più veloce”. Costruito alla Fincantieri di Palermo nel 1986 per la compagnia regionale Siremar, il “Paolo Veronese” dispone di 26 cabine di prima classe di cui 16 doppie e 10 quadruple, 36 cabine doppie di seconda classe, e 28 scompartimenti cuccette da quattro letti di tipo ferroviario.

Fonte: Repubblica.it Palermo