Caro Giorgio,
intervengo brevemente per ritornare su alcuni punti che, forse per colpa mia, sono stati poco chiari.
Ho trattato il progetto della “riqualificazione urbana” (leggi: sperpero di denaro pubblico…) delle tre piazzette, per far rilevare, ancora una volta, l’assenza di trasparenza e la preclusione alla visione degli atti dell’attuale (terza) amministrazione Licciardi. In quei momenti ho rivisto, ho sofferto, purtroppo, le stesse scene del passato!
Certamente, caro Giorgio, ciò che dico o scrivo è comprovabile e l’ho dimostro sempre quando sono stato o sarò chiamato in causa.
Per quanto attiene la composizione del consiglio comunale io spero, per l’Isola, che non sarà come l’amministrazione 1998-2003 quando da 12 consiglieri sono rimasti in pochi, certamente non sufficienti per amministrare, se non ci fossero stati “giochi di prestigio”.
Ricordo questo perché, la scorsa settimana, così scriveva il sindaco enumerando le molte cose da lui fatte in passato: “Da quella stagione (1998-2003) venne fuori una nuova generazione di amministratori (un pò come adesso..)”.
Per quanto attiene l’indennità che gli amministratori percepiscono abbiamo differenti opinioni e tali rimarranno. Per te amministrare è da considerare, comunque, un lavoro da retribuire e anche bene, per me ad Ustica (la mia terra) dovrebbe essere, per chi ha già di suo, un piacere, un orgoglio “servire” la comunità senza farla degenerare in un mestiere! Non è “populismo da quattro soldi tirato fuori in campagna elettorale” ma è quanto scrivevo dieci anni fa al sindaco Messina quando, con le chiacchiere, si era impegnato a conferirmi l’incarico di Difensore Civico.
Per quanto concerne l’inqualificabile “censura” nei confronti di usticasape mi piacerebbe conoscere quale e-mail mandata al mio indirizzo, se scritta in modo non offensivo della dignità altrui, non avrei postato.
Se ti riferisce alla E-mail che il sindaco ha fatto girare, “sull’imparzialità di usticasape” perché non avrei postato il programma elettorale di Ustica Democratica, ti tranquillizzo, era una E-mal FALSA.
Attilio Licciardi non ha mai mandato a me il programma elettorale di Ustica Democratica.
Si è inventata questa “BUFALA” allo scopo di “screditare Usticasape” a vantaggio di qualche altro e poter scrivere ai suoi sostenitori:
-“Ricordo a tutti che Usticasape non è un blog imparziale e super partes: è lo strumento di comunicazione di un Assessore “congelato” di Militello . Buon lavoro a tutti i sostenitori di Ustica Democratica!!! Attilio Licciardi” –
Ricordo, ai distratti, che ad Aprile, Maggio e parte di Giugno 2013 ero a circa 10.000 chilometri distante da Ustica molto impegnato a parlare della nostra Isola e, nei ritagli di tempo e spesso di notte, aggiornavo usticasape postando solamente le notizie che mi arrivavano da persone conosciute, perché non avevo la possibilità di informarmi attivamente e controllare le notizie ricevute.
Chiudo ricordandoti che usticasape è una realtà ben consolidata in ogni parte del mondo con un altissimo numero di visitatori… ma il sindaco non aveva detto, a vittoria acquisita, di essere il “sindaco di tutti”?…
Ha dimostrato, invece, ancora una volta, di essere “di parte” e “di partito” ostinandosi a “veicolare” le informazioni/notizie che interessano la nostra comunità, solamente verso lontani “lidi”.
C’è sempre stata, purtroppo, una evidente discrasia, una incongruenza obbiettiva tra quello che il sindaco dice e quello che fa e ne terremo conto.
Caro Giorgio, sino a quando non capiremo che Ustica necessita di UNIONE per diventare un esempio di bella politica, fatta di partecipazione, confronto costruttivo e Amore verso le proprie radici, faremo sempre la “corsa” del gambero.
Spero di essere stato esaustivo e alla domanda se”usticasape ha delle responsabilità riguardo alla situazione che si è venuta a creare” rispondo con un secco e onesto NO!
Un caro saluto
Pietro Bertucci
