Leggo da numerose fonti di informazioni che è possibile che parecchi elettori non abbiano potuto raggiungere la loro Isola di residenza per votare causa avverse condizioni meteo-marine. E’ successo sicuramente ad una cinquantina di residenti a Ginostra e magari a chissà quanti altri isolani di cui non si ha notizia. Allora mi chiedo: onde il ripetersi di questi contrattempi che di fatto impediscono ad un cittadino italiano di compiere il proprio dovere di elettore ma è possibile che nessuno degli “addetti ai lavori” riesca a partorire un meccanismo che consenta loro di poter votare ugualmente nel luogo dove sono rimasti “intrappolati” mediannte creazione di un seggio ad hoc nelle città geograficamente terminal di imbarco/sbarco ? E’ così difficile oggi?