
Saranno affrontati i temi posti nella nostra precedente PEC di reclamo per i servizi non resi all’intera popolazione.
Tonino Ailara
… ad eccezione dell’aliscafo Natalie M fermo a Palermo… P.S. ore 12,15 – Nave Vesta comunica che anticipa la partenza da Ustica alle ore 13.00
“Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza fare nulla.” Albert Einstein
A Michele Megna a Michele Bertacci a Floriana Gallo i Migliori Auguri di Buon Compleanno ^^^^^^^^^^^^^ Oggi si festeggia S. Apollonia. Auguri a tutti coloro che
4 risposte
Ben vengano tali iniziative.
Se mi e’ consentito gradirei riportare il mio commento in risposta a Tonino scritto sul suo profilo facebook alcuni giorni fa, sperando che possa servire ad “allargare” il dibattito su altri argomenti.
In merito ai disservizi da parte delle due societa’, Dusty e Progitec, e degli aumenti, ha gia’ scritto, spiegando i motivi della richiesta di incontrarsi con il Sindaco (auspicando la presenza dei rappresentanti delle due societa’), la Sig.ra Frances Barraco, collaboratrice della testata giornalistica Buongiornoustica.
Approfittando di questo incontro con il Sindaco (“evento raro”) si potevano affrontare anche altri argomenti che riguardano :
1) Disservizi da parte delle due societa’ marittime, Liberty Lines e Caronte&Tourist.
– Rincaro tariffe trasporti marittimi “Si.re.mar”. Come si apprende da un comunicato congiunto degli otto Sindaci delle nostre isole in data 28.11.2023.
Problema risolto? Tutti soddisfatti?
– Aumento costo bombole del gas (scissione contratto Caronte&Tourist/Regione Sicilia). Come si apprende da un comunicato degli attuali Consiglieri della “opposizione” in data 17.08.2023.
Problema risolto? Tutti soddisfatti?
2) Esagerato costo carburante.
Problema risolto? Tutti soddisfatti?
3) Rincaro bollette luce.
Problema risolto? Tutti soddisfatti?
Avevo chiesto a Tonino se intendesse farsi portavoce anche di questi problemi.
Se non gia’ previsti,
Sicuramente andrebbero richiesti incontri con il Sindaco per discuterne, trovare delle soluzioni.
Aggiungo adesso.
4) Costo per fare la spesa.
Da quello che so, sempre piu’ usticesi si organizzano per fare la spesa a Palermo.
Cordiali saluti,
Jose’ Zagame Cittadino usticese non residente.
Gentile Tonino ho qualche dubbio sul fatto che mi riconoscerai. Intendo manifestarti il mio plauso riguardo l’iniziativa relativa alle inadempienze della Ditta assuntrice della raccolta dei rifiuti in subappalto. Volevo chiederti se alla fine della riunione del 21/01 p.v. tu potessi accennare al Sindaco del motivo per il quale/li i non residenti debbano essere i più tartassati. Il riferimento è al consumo dell’acqua per il 2024. Osservo che nel 2023 per un consumo di 137 mc. ho pagato 422,55 euro e nel 2024 per un consumo di 112 mc. ben 651,87 euro più del 200%! Mi sembra di aver capito che i famosi 60 mc. a prescindere, sono usciti dalla porta e rientrati dalla finestra! Ed infine qual è il motivo per il quale il non residente ,ancorché nativo, deve pagare un costo di 4,88 a mc. contro l’ 1,82 a mc. del residente? Chi è o chi sono coloro che prendono decisioni tanto assurde; perché colpire ora e sempre i non residenti? non bastano le angherie di Liberty Lines che ci tartassa col prezzo pieno del biglietto e che è stata delegata dal Comune di Ustica a farci pagare la tassa di ingresso a casa nostra! Militello, a cui mi sono rivolto l’estate scorsa, mi ha suggerito di compilare il modulo on line messo a disposizione dalla Compagnia. Prova a visitarlo e verifica la sua farraginosità di compilazione. Sono incapaci tecnologicamente o c’è del dolo? Bastava un’autocertificazione per la quale, in caso di dichiarazioni mendaci, l’autore è punito con la reclusione sino a 6 anni. Mi raccomando non dimenticare il caso acqua non residenti!
Giuseppe Giuffria
Sottoscrivo l’appello del Sig. Pino.
Spero che il Sindaco riesca a dare delle risposte soddisfacenti (e che venga pubblicato anche il mio commento precedente rimasto in “attesa di pubblicazione” dove venivano attenzionati altri disservezi e non).
Caro tariffe: c’è il dissesto e devono essere portate tutte al massimo. Con buona pace di chi riteneva che il dissesto non avrebbe comportato grandi conseguenze.
Riguardo alla riduzione del personale – di cui la giunta si è occupata proprio di recente ( oltre al calendario…)-rientrare nei parametri ( v. i miei articoli sull’argomento datati primavera 2023)non vuol dire che si debba organizzare un’altra passerella per assumere chi si vuole bypassando e mortificando competenze interne e graduatorie già esistenti…
Se proprio avete qualche cosa da chiedere al sindaco ed alla giunta, chiedete a che punto è il riequilibrio di bilancio ad un anno e mezzo dalla dichiarazione di dissesto…il resto, purtroppo, è solo contorno…