Balarm
La redazione
Al Teatro Atlante di Palermo va in scena la storia di Maria Occhipinti, protagonista di uno dei più straordinari atti di disobbedienza civile del Novecento italiano.
L’appuntamento è per domenica 27 aprile alle ore 19.00 in via Vetriera 23 con lo spettacolo “Maria Occhipinti – un grido forte contro la guerra”, di e con Elena Pistillo e Francesca Martino, per un intenso omaggio a una figura femminile troppo a lungo rimossa dalla memoria collettiva.
In scena la cantante Francesca Martino e l’attrice Elena Pistillo si alternano sul palco, mescolando recitazione e musica per dare voce a una donna del popolo, di Ragusa, che non si piegò mai davanti all’ingiustizia.
Rivoluzionaria, pacifista, combattente per i diritti delle donne, Maria fu leader del movimento “Non si parte”, contro gli arruolamenti forzati decisi dal governo Badoglio-Bonomi nel secondo dopoguerra.
Il 4 gennaio 1945, al quinto mese di gravidanza, si stese sulla strada per bloccare il camion che portava i giovani al fronte.
Il suo gesto eroico diede il via a una rivolta popolare repressa nel sangue. Maria fu l’unica donna condannata.
Oggi la sua storia torna a vivere sul palco, tra parole e musica, come atto di memoria e resistenza, come invito a non restare indifferenti.
I biglietti sono acquistabili online su Liveticket, anche con Carta Docente. Info al numero 366 5010982 oppure sul sito web e sulla pagina Facebook del Teatro Atlante
NOTA: Maria Occhipinti è stata al confino ad Ustica dove ha partorito
- Teatro Atlante – Palermo
- 27 aprile 2025
- 19.00
- 10 euro (anche con Carta Docente)
- Biglietti acquistabili online su Liveticket. Info al numero 366 5010982 oppure sul sito web e sulla pagina Facebook del Teatro Atlante