Ieri presso lo “Spazio Culturale” della prestigiosa Libreria Macaione di Palermo, dalle ore 17,00 alle ore 19,30, la musica , il suono e la brezza dolce della Poesia sono stati gli unici protagonisti dell’incontro.

In questo spazio, che già altre volte ha ospitato la Poesia, è circolata libera la magica parola del verso, del pensiero, dei sentimenti . Poi è giunto il silenzio della riflessione che  è diventato immediatamente crescita dell’anima!

L’evento culturale è stato voluto ed organizzato dal poeta Nicola Romano, autore di raffinate poesie e prezioso conduttore dell’incontro. Le sue recite toccanti, sono state una  confessione  visiva ed attiva dei suoi sentimenti, la postura ed lo sguardo parlavano  ed accompagnavano il canto che usciva tremante dalla sua bocca!

Numerosi gli interventi dei presenti, provenienti dal mondo culturale, artistico e creativo della città di Palermo, ognuno dei quali ha recitato versi che  si disperdevano nell’aria che respiravano i presenti.

L’ introduzione puntuale, garbata, appassionata ed entusiasmante è stata del prof. Giuseppe Modica, poeta , filosofo e docente presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’ Università di Palermo. Un introduzione , arricchita con citazioni storiche che hanno dato all’evento uno spessore culturale di notevole intensità.

E c’è stato anche lo spazio per ascoltare la poesia del Mare  che è stata  raccontata dal prof. Domenico Drago, che già due anni prima aveva introdotto l’evento, con la recita di una poesia di Pablo Neruda e con la sua titolata  Non sono un poeta ispirata ad Ustica e già testo di una Multivisione apprezzata in numerosi Festival Internazionali. Prima delle due recite l’autore ha evidenziato però  la relazione esistente fra immagine, visione  e poesia, citando il pensiero di Leonardo da Vinci  esposto nel suo Trattato della Pittura.

Collegamenti anche con Trieste, Torino e Varsavia hanno permesso di ascoltare e vedere su uno schermo altri autori che presentavano i loro vibranti versi che sgorgavano via cavo!

Tra gli intervenuti poetesse e poeti, autori di momenti indimenticabili, che con le loro recite hanno permeato le corde dell’anima, ricordiamo fra questi: Franca Alaimo, Biagio Balistreri, Guglielo Peralta, Daìta Martinez ed altri.

E’ stato un sano momento di aggregazione che ha unito animi sensibili desiderosi  di raccontare ma forse e soprattutto di raccontarsi!