Condivido le preoccupazioni ed i disagi di quanti hanno firmato la richiesta d’intervento.
Rappresento all’Amministrazione Comunale la possibilità di usufruire di fondi del PNRR destinati ad interventi sul sistema idrico. In particolare, l’investimento 4.2 “riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua”, con scadenza presentazione bando il 19/05/2022, potrebbe essere utile per risolvere, in parte e senza aggravio economico per i cittadini, la rappresentata criticità.
Salve,
premesso che appena l’anno scorso e’ stata inaugurata la “Casa dell’acqua” in presenza degli assessori regionali, On. Cordaro e On. Falcone, viste le comprensibili preoccupazioni esposte e documentate dello stato in cui versa la rete idrica, spero solo circoscritta, mi chiedo :
– Visto che il poblema e’ noto da anni, non sarebbe stato logico, da parte degli organi preposti, assicurarsi che la rete idrica fosse adeguatamente compatibile a prestare tale servizio (a pagamento)!?
– La salute dei Cittadini non dovrebbe essere priorita’ rispetto alle “passerelle”…. a tagliare nastri, stappare bottiglie di spumante (e berlo nei bicchieri di PLASTICA)!?
– Se non ricordo male, l’anno scorso era stata data notizia che una parte di un finanziamento da oltre 997.000 mila euro destinato all’AMP Isola di Ustica, sarebbe dovuto essere destinato proprio per intervenire su parte della rete idrica (quale non e’ stato reso noto)!
Confido in un intervento dell’amministrazione, per dare delle risposte, delle spiegazioni e magari anche delle Informazioni utili a comprendere cosa intende fare da subito.
Con Spirito collaborativo,
Jose’ Zagame usticese non residente,
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2 risposte
Condivido le preoccupazioni ed i disagi di quanti hanno firmato la richiesta d’intervento.
Rappresento all’Amministrazione Comunale la possibilità di usufruire di fondi del PNRR destinati ad interventi sul sistema idrico. In particolare, l’investimento 4.2 “riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua”, con scadenza presentazione bando il 19/05/2022, potrebbe essere utile per risolvere, in parte e senza aggravio economico per i cittadini, la rappresentata criticità.
Salve,
premesso che appena l’anno scorso e’ stata inaugurata la “Casa dell’acqua” in presenza degli assessori regionali, On. Cordaro e On. Falcone, viste le comprensibili preoccupazioni esposte e documentate dello stato in cui versa la rete idrica, spero solo circoscritta, mi chiedo :
– Visto che il poblema e’ noto da anni, non sarebbe stato logico, da parte degli organi preposti, assicurarsi che la rete idrica fosse adeguatamente compatibile a prestare tale servizio (a pagamento)!?
– La salute dei Cittadini non dovrebbe essere priorita’ rispetto alle “passerelle”…. a tagliare nastri, stappare bottiglie di spumante (e berlo nei bicchieri di PLASTICA)!?
– Se non ricordo male, l’anno scorso era stata data notizia che una parte di un finanziamento da oltre 997.000 mila euro destinato all’AMP Isola di Ustica, sarebbe dovuto essere destinato proprio per intervenire su parte della rete idrica (quale non e’ stato reso noto)!
Confido in un intervento dell’amministrazione, per dare delle risposte, delle spiegazioni e magari anche delle Informazioni utili a comprendere cosa intende fare da subito.
Con Spirito collaborativo,
Jose’ Zagame usticese non residente,