Ustica sape

Lettera aperta al Presidente del Consiglio di Ustica: Problematiche cimiteriali


logo lista Isola                     Lettera aperta

Al Presidente del Consiglio Comunale – Ustica
Al Segretario Comunale – Ustica

E, p.c. Al Sindaco del Comune – Ustica
e, p.c. Usticasape

OGGETTO: Problematiche cimiteriali

Consiglio comunale piuttosto acceso quello che si è svolto il 29 Ottobre, convocato in seduta straordinaria urgente, avente un solo punto all’O.d.G. : Problematiche cimiteriali.

Il presidente del consiglio, dopo aver detto i motivi dell’urgenza della seduta ha illustrato la “sintesi dell’Ordine del giorno” (documento) da sottoporre all’approvazione del consiglio comunale.

Di seguito riportiamo testualmente quanto il presidente del consiglio ha sintetizzato, nella parte più significativa ed imbarazzante del suo intervento:

“la ricostruzione di nuovi loculi ha una tempistica intorno ai 18 mesi …

In quest’ arco di tempo il sindaco dovrà contattare tutti i proprietari delle tombe gentilizie che hanno la disponibilità per vedere se manifestano la disponibilità di accogliere per 18 mesi i defunti, a cominciare da chi ancora non ha una sepoltura . Qualora non si verificasse la disponibilità da parte dei privati il sindaco sarà obbligato a utilizzare i suoi i poteri e quindi emanare delle ordinanze per mettere i defunti temporaneamente nei posti (tombe gentilizie) che verranno individuati.
Altra soluzione per potere oggi intervenire non c’è…”

Caro presidente, fermo restando lo spirito di partecipazione, la sensibilità, la solidarietà, il senso di responsabilità ed il coinvolgimento emotivo degli Usticesi sui problemi in argomento, che spontaneamente o su richiesta potrebbero accondiscendere ad iniziative sopra richiamate, si rimane basiti nel sentire che una Pubblica amministrazione possa violare, (non sussistendo motivi di calamità naturali, emergenza di salute per pubblica epidemia ecc.), per colpe proprie (incapacità di pianificare ed altro …) che si trascinano almeno da 15 anni, con una ordinanza (un ordine!) – quindi in assenza di consenso del proprietario – un luogo particolare e sacro di una famiglia, dove vengono “raccolte e custodite” le spoglie dei propri Cari.

Presidente non è vero che al “momento non c’è altra soluzione”.

La soluzione più semplice, veloce e di facile attuazione è quella suggerita dal Consigliere D’Arca al quale vogliamo pubblicamente manifestare il nostro apprezzamento, la nostra gratitudine e soprattutto la nostra stima per aver esposto civilmente la volontà della minoranza di integrare con un emendamento la proposta precedentemente formulata dalla maggioranza che non ha avuto nemmeno il buon senso di sentire il parere della commissione cimiteriale, nominata con delibera consiliare n° 51 del 10-10-2013 e della quale fanno parte Caserta, Ailara, Mancuso.

Il consigliere D’Arca proponeva l’estumulazione del feretro, dopo almeno 30 anni di sepoltura, dai loculi ancora in ottimo stato e quindi subito riutilizzabili, finalizzata alla raccolta delle ossa scheletrizzate in apposita cassetta ossario in modo da liberare spazio per future immissioni di feretri nei loculi rimasti liberi.

È oltremodo scorretta la decisione, sempre delle maggioranza, di vendere le piccole aree rimaste all’interno del Cimitero non in base alla richiesta assunta al protocollo, ma con “un’asta al rialzo in modo da ricavare maggiore fondi per la costruzione dei nuovi loculi”… Irrispettoso ci appare ” far valere, in queste circostanze, la legge del più “forte”.

Purtroppo la nostra proposta è stata oggetto di scherno e di offesa da esterni al consiglio comunale e da componenti la giunta. La “democratica” maggioranza non avendo accettato la nostra proposta, ci ha indotti a votare contro anche perché riteniamo che in 18 mesi non ci saranno i nuovi loculi.

Sinceramente non comprendiamo quegli atteggiamenti ostili nei confronti del Consigliere D’Arca – atteggiamenti – che probabilmente hanno origini e radici lontane dai banchi dell’aula consiliare …

Noi riteniamo ancora valida la proposta formulata dal Consigliere D’Arca e suggeriamo che il tutto avvenga, almeno per i primi 10 loculi da estumulare a spese dell’Amministrazione Comunale in quanto gli errori, reiterati nell’arco di almeno 15 anni, sono frutto di incapacità di gestione e di programmazione amministrativa a cominciare dagli eccessivi spazi concessi ai deportati libici.

Al presidente del consiglio vogliamo ricordare che, oltre a coordinare i lavori del consiglio, adempiere alle funzioni previste dai regolamenti e assicurare una adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai singoli consiglieri delle questioni sottoposte al Consiglio, ha un compito molto importante che è quello di tutelare i diritti dei consiglieri comunali che non possono essere zittiti né dagli interventi dalla giunta né, tanto meno, da quelli esterni.

Quindi la invitiamo, ancora una volta per il futuro, a fare funzionare l’Organo Consiliare nei modi previsti sia dallo statuto sia dai regolamenti comunali.

Ustica, lì 02 Novembre 2013

Firmato: Consigliere Caminita; Consigliere Caserta; Consigliere Basile

 

Rispondi con il tuo Commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Buon Compleanno

A Edmondo Licciardi, a   Pietro Taranto Bruschetto, a   Gaetana Alaimo a    Amy Jurgens Alla piccola  Sofia Resta i Migliori Auguri di Buon

Read More »