Messina, 10 giugno 2025 – “La mancata partenza della Vesta da Palermo verso Ustica è stata causata da un presunto mancato rispetto del periodo di riposo previsto dalle normative vigenti per il personale imbarcato, causato da diversi fattori, nessuno dei quali imputabile a Caronte & Tourist Isole Minori. Non essendo stato possibile procedere in emergenza alla sostituzione dell’equipaggio, si è reso impossibile erogare il normale servizio di linea”.
Così dalla società di navigazione messinese si commenta il salto della corsa di stamattina.
“Ci scusiamo con la comunità usticese, con tutta la nostra clientela, con le istituzioni locali interessate, assicurando che è in corso un’attenta e approfondita analisi dei fatti al fine di acclarare responsabilità specifiche”.
2 risposte
Per chi ha intenzione di venire a Ustica, l’imbarco potrebbe rivelarsi, in futuro, un dramma. Urgono provvedimenti efficaci, il disagio è massimo!
Se Caronte &Tourist dichiara la propria irresponsabilità nel grave disservizio di ieri, a chi attribuire la colpa di un comportamento contrattualmente e socialmente indecoroso? Di chi la responsabilità della gestione del personale imbarcato? Quale organo posto a tutela della regolarità lavorativa del personale non ha operato le verifiche necessarie per evitare che un fatto simile potesse verificarsi? Chi ha la delega a questa delicata funzione e la connessa responsabilità di adempiervi? Chi gestisce la conduzione complessiva della nave e del suo equipaggio ed è in grado, quindi, di sapere e di poter evitare l’interruzione di un servizio pubblico contrattualmente regolato ?
Gravissime le conseguenze arrecate all’intera comunità usticese ed agli sprovveduti turisti che non possono aspettarsi simili congiunture, pesanti anche le responsabilità della complessiva parte istituzionale ove non intervenisse tempestivamente per appurare le circostanze e per ottenere il massimo impegno della Compagnia nel rispetto dei patti contrattuali.