Ustica sape

Stanchi ma soddisfatti…


[ id=11059 w=320 h=240 float=left] Ieri sera, come comunicato, si è tenuto il Consiglio Comunale con un punto importantissimo all’O.d.G. : la Portualità.

Vi è stata una ampia, serena ed approfondita discussione su come doveva “nascere” la messa in sicurezza della Cala Santa Maria. Sono stati mostrati ai consiglieri due probabili soluzioni – quella suggerita dal Sindaco, che prevedeva un allungamento del molo Taormina per circa 150 metri con svolta come da figura (1) e quella proposta da Compagno-Militello (2) che richiamava un vecchio progetto con una diga foranea che chiudeva “naturalmente” Cala Santa Maria, con partenza dalla radice Taormina come meglio si evince dal grafico n° 2 che ha riscontrato, tra l’altro, la completa adesione della Cittadinanza tramite una copiosa raccolta di firme.

Sin dall’inizio della seduta consiliare si è capito che la tesi rappresentata dal Sindaco, in difesa della soluzione (1), era inattuabile in quanto avrebbe creato più problemi al posto di risolverli (problemi di manovrabilità dei mezzi di trasporto, di riciclo delle acque, di spazi, di impatto ambientale ecc) .

L’intervento del Sindaco e quello dei Consiglieri, seguiti con attenzione dal pubblico presente, miravano alla soluzione della problematica, senza una difesa preconcetta della propria posizione.

Per maggiori chiarimenti il Presidente del Consiglio Leo Cannilla ha interrotto la seduta, ritenendo interessante sentire anche il parere di alcuni cittadini presenti. In questa occasione illuminante è stata la ricca ed articolata argomentazione con la quale Salvatore Militello ha rappresentato la soluzione (2) e la necessità di avere, COMUNQUE, anche un attracco alternativo (DA UTILIZZARE solo in casi di effettiva necessità) a Punta Spalmatore. Molto utile ed autorevole è stato l’intervento del rappresentante della locale Delegazione di Spiaggia rappresentata dal M/llo Avellino.

Il Sindaco dopo aver visionato la soluzione (2) e rendendosi conto che non andava ad interessare minimamente il villaggio dei Pescatori, ha richiesto la parola e si è dichiarato favorevole alla proposta Compagno- Militello, dichiarando altresì che il giorno dopo avrebbe interessato il Genio Civile OO.MM. caldeggiando questa soluzione.

Quando il Presidente del Consiglio ha messo ai voti le due proposte all’unanimità è stata scelta la soluzione Compagno-Militello (2) con grande soddisfazione dei presenti.

Militello ha anche spiegato l’importanza che rivestirebbe un attracco alternativo a Punta Spalmatore con condizioni di mare/venti provenienti dal 1° e 2° quadrante che rendono talvolta inagibili in contemporanea Cala Santa Maria e molo Cimitero e che era inopportuno impiegare fondi per l’ampliamento del molo cimitero.

Sono intervenuti anche i Sigg. Caminita Felice e Giovanni Tranchina riprendendo quanto il Sindaco aveva detto in precedenza in merito alla soluzione dell’ampliamento del molo al Cimitero: i lavori al molo del Cimitero, hanno spiegato con dovizia di esempi, sono inutili viste le mareggiate che flagellano costantemente quella zona. Sarebbe, invece, auspicabile sfruttare quelle risorse per continuare i lavori di completamento (livellamento) a Punta Spalmatore.

Anche la fattibilità del molo alternativo a Punta Spalmatore, da sfruttare solo in casi di necessità per gli approdi ma utilizzabile in estate come solarium e per i tuffi, è stato approvata all’unanimità.

Pietro Bertucci

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COMMENTI:

Da Palermo Mario Oddo

Quando si commentano “eventi positivi” come quello registrato ad Ustica c’è il rischio che la soddisfazione ti spinga fino a cadere nella retorica; ed in effetti mi sarà difficile evitarlo. Nel “libro” dell’Isola ieri sera si è scritta una nuova e bella pagina; ma ce ne sono ancora tante altre bianche; è augurabile che saranno ancora scritte con identico ammirevole “stile” e sopratutto come ieri sera, “a più mani”.

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Da Montecosaro Mariangela Militello 

Soddisfatta anch’io e credo di interpretare il pensiero di molti, che come me, non hanno potuto presenziare personalmente alla seduta, ma sicuramente in attesa dei risultati.

La partecipazone della cittadinanza, l’impegno dei consiglieri e di tutti gli “addetti ai lavori” sta ad indicare il desiderio del cambiamento e dello sviluppo turistico-economico dell’isola.

Confido nella continuazione verso questa “retta via”, affinchè i risultati ottenuti ieri sera si trasformino in realtà tangibile per tutta la comunità usticese.

Grazie a tutti.

 

 

 

 

 

2 risposte

  1. Soddisfatta anch’io e credo di interpretare il pensiero di molti, che come me, non hanno potuto presenziare personalmente alla seduta, ma sicuramente in attesa dei risultati.
    La partecipazone della cittadinanza, l’impegno dei consiglieri e di tutti gli “addetti ai lavori” sta ad indicare il desiderio del cambiamento e dello sviluppo turistico-economico dell’isola.
    Confido nella continuazione verso questa “retta via”, affinchè i risultati ottenuti ieri sera si trasformino in realtà tangibile per tutta la comunità usticese.
    Grazie a tutti.

    Mariangela Militello

  2. Quando si commentano “eventi positivi” come quello registrato ad Ustica c’è il rischio che la soddisfazione ti spinga fino a cadere nella retorica; ed in effetti mi sarà difficile evitarlo. Nel “libro” dell’Isola ieri sera si è scritta una nuova e bella pagina; ma ce ne sono ancora tante altre bianche; è augurabile che saranno ancora scritte con identico ammirevole “stile” e sopratutto come ieri sera, “a più mani”.

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