ROMA (6 gennaio) – L’obiettivo è emulare o addirittura superare il successo turistico di quello di Genova: è prevista per ottobre l’inaugurazione dell’Acquario di Roma.
Sorgerà all’Eur, a ridosso del laghetto e vedrà la riproduzione di ambienti tipici del mar mediterraneo, con il disegno delle coste italiane, marocchine, egiziane. Il progetto è realizzato da un gruppo di imprenditori riuniti nella Mare Nostrum srl ed è in project financing, con un costo complessivo intono agli 80 milioni di euro, interamente a carico dei privati.
Insieme all’acquario, che sarà uno dei più grandi a livello continentale, ci sono 700 posti auto circostanti, utilizzabili anche dai residenti del quartiere, sempre più alla ricerca di spazi dove parcheggiare, soprattutto durante il giorno. L’esterno vedrà una serie di cupole di vetro e, secondo il progetto, avrà un corridoio pedonale ben delineato dalle stazioni della linea B della metropolitana di Eur Fermi ed Eur Palasport.
All’ingresso, sfruttando anche lo scenario naturale del laghetto, ci sarà una cascata, seguita da tunnel trasparenti, che consentiranno una visione reale dell’ambiente sottomarino. Tra le vasche, una sarà dedicata ai “mari d’Italia”, con la riproduzione delle località marine italiane, tra cui Portofino, la Maddalena, la riserva marina di Ustica, il Parco del Conero e le Isole Eolie. Un’altra sala servirà per le mostre e le esposizioni e, ad essa, si aggiungeranno aule per lezioni di esperti e per il “touch-pool”, il contatto diretto con pesci e altri animali che popolano il mare. Lo spazio complessivo sarà di 14.500 metri quadrati, i lavori sono iniziati nel corso del 2010.
Fonte: Il Messaggero.it – di Luca Brugnara