Ustica sape

Riceviamo e pubblichiamo – Duro botta e risposta fra Schifani e Caronte&Tourist sul monopolio dei traghetti in Sicilia


DI REDAZIONE SHIPPING ITALY

Il governatore si rifiuta di procedere ad asegnare i collegamenti in convenzione con le isole minori tramite affidamento diretto “a qualche ditta locale che probabilmente gestisce il monopolio dei trasporti marittimi”

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, dal palco della fiera del turismo Bit di Milano lancia una bordata sul mercato dei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane parlando di monopolio in mano ad alcuni operatori e rifiutandosi di assegnare quei servizi con affidamento diretto nonostante le gare bandite siano ripetutamente andate deserte.

Queste le parole pronunciate da Schifani: “Stiamo lavorando per assicurare alle isole minori la certezza dei collegamenti con i mezzi veloci e pesanti. Con le navi c’è qualche difficoltà perché i bandi sono andati deserti. Mi sono rifiutato di passare a un affidamento diretto bypassando la procedura dell’evidenza (pubblica, ndr) perché non accetto situazioni che si commentano da se e perché quando più volte un bando va deserto c’è da interrogarsi. Passare in maniera supina e rassegnata all’affidamento diretto di qualche ditta locale che probabilmente gestisce il monopolio dei trasporti marittimi pesanti non mi sta bene. È un’altra scommessa che cercheremo di vincere con coraggio e con l’aiuto di tutta la giunta. Il turismo non cresce senza una rete di infrastrutture e trasporti”.

Non si è fatta attendere la replica, altrettanto dura e netta, della società armatoriale Caronte & Tourist Isole Minori (Siremar) destinataria del messaggio lanciato da Schifani e fino ad oggi player dominante (insieme a Liberty Lines) sul mercato dei traghetti in Sicilia.

“Le dichiarazioni del presidente della Regione Siciliana riguardo ai collegamenti verso le Isole Minori – si legge nella replica – delineano con approssimazione, tale da non potere che esser frutto di cattiva o parziale informazione, un quadro a tinte fosche che scredita  ingiustificatamente gli operatori del settore e in particolare insinua che la nostra Società,  soggetto presuntamente monopolista, stia provando a condizionare il mercato al fine di ottenere affidamenti diretti di servizi che per legge devono essere posti a gara. E poiché siamo in condizioni di motivare ciascuna delle condotte fin qui poste in essere nella storia degli appalti dei servizi di collegamento con le Isole Minori della Sicilia, valuteremo se le affermazioni dell’On. Schifani meritino altre e più qualificate sedi di approfondimento, dal momento che apparirà chiaro che il fatto che le gare di cui si parla siano andate deserte non ha nulla a che vedere con le nostre condotte”.

Nel merito della questione Caronte & Tourist aggiugne: “La Regione Siciliana ha emanato tra luglio 2021 e ottobre 2022 tre bandi di gara, ispirati – come quelli di altre Regioni, guarda caso anch’essi andati deserti – da uno specifico regolamento dell’Agenzia di Regolamentazione dei Trasporti in corso di revisione proprio per le criticità che ha originato. Al primo non abbiamo partecipato, dato che si richiedevano caratteristiche anagrafiche delle navi sostanzialmente non reperibili sul mercato nautico internazionale, e abbiamo proposto ricorso al Tar. Dal secondo, al quale abbiamo partecipato parzialmente essendo stati modificati i parametri di economicità di alcune tratte, siamo stati esclusi per una valutazione di insufficienza dell’offerta tecnica. Il terzo aveva la singolare caratteristica di chiedere entro la scadenza, fissata di lì a poche settimane, innovative modifiche strutturali del naviglio che pure ci eravamo impegnati ad apportare entro l’eventuale aggiudicazione e sulle quali stavamo già comunque lavorando, ma senza che ciò abbia convinto l’apposita commissione che ci ha pertanto nuovamente esclusi”.

In conclusione la compagnia di navigazione guidata dalle famiglie Franza e Matacena chiedono “al presidente Schifani un urgente incontro per sgombrare il campo da allusioni, o comunque battute non circostanziate e verosimilmente indotte da informazioni imprecise e fuorvianti”.

Fonte: SHIPPING ITALY

 

Affidamento a ditta esterna servizio autista per la conduzione dei mezzi scarrabili di proprietà dell’Ente dal porto di Palermo (nave) agli impianti dr smaltimento e/o recupero RSU e viceversa

Comune di Ustica- Avviso pubblico per l’affidamento in gestione bagni pubblici…

Procedura aperta per l’affidamento in concessione d’uso del parco suburbano comunale sito in località falconiera

Determina Sindaco – Affidamento mansioni superiori al Geometra Giancarlo Caserta

Isole minori, affidamento servizio di trasporto ancora «in alto mare»


 

I bandi improntati dalla Regione qualche mese fa sono andati deserti: e intanto la Regione ha provveduto ad un’aggiudicazione diretta a Ustica Lines per 83 giorni di servizio: la spesa, per le casse dell’ente, è stato di un milione e trecentomila euro

MESSINA – Bandi deserti, spese inutili e l’affidamento del servizio per le isole minori della Sicilia ancora, ‘in alto mare’. E’ il bilancio dell’attività dell’assessorato regionale guidato da Giovanni Pizzo in quota (UDC), relativamente al trasporto passeggeri e merci, con aliscafi e navi verso isole Eolie e Egadi. I bandi improntati dalla Regione qualche mese fa sono andati deserti, perché nessuna società ha ritenuto congrui i criteri con cui erano stati predisposti dalla società d’Appolonia. I conteggi della d’Appolonia spa, difatti, come sottolinea anche il sindacato Federemar “erano sbagliati e non hanno prodotto alcun risultato, nonostante un compenso di 30 mila euro”. L’assessorato regionale ai trasporti qualche giorno fa ha dunque rinnovato i bandi ma, aspetto incredibile, ha riprodotto quelli dell’anno precedente, per i quali è in atto una “querelle” tra la stessa Regione e la società Ustica Lines, vincitrice della gara. L’assessorato in precedenza aveva ritenuto non corretti i vecchi bandi, perché sovrastimati, decidendo di ritirarli e di farne altri, quest’ultimi poi sono andati deserti. Ustica Lines all’epoca dei fatti, aveva preteso che il bando, oggetto di contenzioso, fosse considerato valido, chiedendo la firma del contratto e minacciando il licenziamento dei marittimi. Nonostante questo la (altro…)

Approvazione verbale di procedura negoziata recupero plessi scolastici ed affidamento lavori alla ditta Spallina Lucio SRL

Affidamento incarico esterno consulenza fiscale Comune di Ustica

Al comune di Ustica
Al Segretario Comunale Ustica
e,p.c. Gianfranco Scimone

OGGETTO: “Affidamento incarico esterno consulenza fiscale (IVA, IRAP, IRPEF, IMPOSTA DI REGISTRO)” Il signor Gianfranco Scimone scrive:

In merito all’affidamento incarico in oggetto il signor Gianfranco Scimone scrive:

“ho letto il bando e sono comprese visite settimanali senza rimborso delle spese di trasporto, vitto e alloggio o almeno così ho compreso. In tal caso se chiunque presenta la propria candidatura chiederò  sia aperto un procedimento disciplinare presso il suo ordine di appartenenza, i motivi sono ovvi”.

Pietro Bertucci

 

Comune di Ustica – Affidamento gestione servizi museali


Affidamento gestione servizi musealiAffidamento gestione servizi museali (6)Affidamento gestione servizi museali (7)

Affidamento alla CO.RI.S attività informazioni e controllo ambientale AMP Ustica


Affidamento alla CO.RI.S attività informazioni  e controllo ambientale AMP Ustica Affidamento alla CO.RI.S attività informazioni  e controllo ambientale AMP Ustica Affidamento alla CO.RI.S attività informazioni  e controllo ambientale AMP Ustica

Proroga affidamento locali delegazione spiaggia e Vigili del Fuoco


 COMUNE di USTICA

Alla cerimonia di presentazione alla cittadinanza ed alle autorità della nuova amministrazione comunale di Ustica, interverranno il comandante dell Direzione Marittima della Sicilia Occidentale e della Capitaneria di Porto di Palermo, ammiraglio Francesco Carpinteri ed il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco , ingegnere Gaetano Vallefuoco.

“ Riteniamo utile per la cittadinanza presentare subito i nuovi amministratori alle autorità locali affinchè non vi siano interruzioni nei servizi che le amministrazioni pubbliche sono tenute a dare ai cittadini. Sarà l’occasione per consegnare personalmente all’Ammiraglio Carpinteri la delibera di giunta con la quale si proroga l’affidamento dei locali che ospita la locale delegazione di spiaggia ed all’ingegnere Gaetano Vallefuoco i locali che ospiteranno i nuovi mezzi di soccorso che i Vigili del Fuoco metteranno a disposizione della nostra comunità”.

Si ricorda che la cerimonia, organizzata dall’attuale amministrazione a Palazzo di Città per il 12.06 alle ore 10.30, prevede la consegna da parte del sindaco Aldo Messina della Fascia Tricolore e delle chiavi del Palazzo( con elegante portachiavi un po’ logoro) che lo hanno accompagnato in questi dieci anni.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

IL SINDACO
Dr Aldo Messina

 

Procedimento affidamento gestione AMP Isola di Ustica


comune-ustica-5COMUNE di USTICA

Ustica 13.08.12
Prot n. 3124

Ministero dell’Ambiente
Direzione Generale Per la Protezione della Natura e del Mare
Divisione IV Programmazione e Sviluppo arre Protette
c.a. Dssa Maria Carmela Giarratano

E p.c. Capitaneria di Porto
C.a. Amm. V. Pace

Capitaneria di porto di Palermo
Amm. F: Carpinteri

Prof Marco Arculeo

Sig Assessori

Presidente del Consiglio

UTC_ attività produttive

OGGETTO: Procedimento affidamento gestione AMP Isola di Ustica. Vs prot 0011637 del 22.06.12

In ottemperanza all vs nota in oggetto, lo scrivente si è immediatamente attivato, per “concordare con la Capitaneria di Porto di Palermo le attività prodromiche all’avvio della nuova gestione”.

A tal fine, in data 26.07.12 si è svolto, nei locali della Capitaneria di Porto di Palermo, un primo incontro al quale erano presenti, tra gli altri ufficiali, l’Amm. F: Carpinteri e l’Amm. V.Pace. La scrivente amministrazione era, come previsto in quanto momento gestionale, conseguente ad un atto d’indirizzo già approvato in Consiglio Comunale , esclusivamente rappresentata dallo scrivente e dal Direttore dell’AMP(indicato anche dal Consiglio comunale), Prof Marco Arculeo.

Appare tautologica, direi ovvia, la nota presidenziale laddove afferma che la successiva convenzione( in quanto sottoscritta tra pubbliche amministrazioni) tra il Ministero e la scrivente amministrazione debba eventualmente essere approvata in Consiglio Comunale. Questo atto, come da voi stessa sottolineato nella nota in oggetto, appare però oggi intempestivo

La disamina delle problematiche evidenziatesi nella riunione del 26.07, inducevano lo scrivente, in totale intesa con il Direttore, Prof Arculeo, a chiedere alla Capitaneria di Porto di Palermo ( nota a prot 2946 del 01.08.12) “ Ad evitare che il diverso iter burocratico che il Comune , in quanto ente Locale, deve assumere sia difforme con quello dell’attuale Ente gestore provvisorio, nel non volere incorrere nell’assunzione di debiti fuori bilancio e per non volere far disconoscere impegni presi, si dichiara la nostra disponibilità a far proseguire alla Capitaneria di Porto di Palermo, sino ai momenti finali, rappresentati dal saldo delle voci, il completo Piano di Gestione dell’AMP di Ustica ed al tempo stesso si precisa che ogni parte del successivo Piano di Gestione sarà di competenza dello scrivente Ente locale”.

Successivamente il Presidente del Consiglio Comunale di Ustica , dopo una lunga e puntuale disamina dei mali che affliggono le Isole minori siciliane(Ustica, Pantelleria e le Egadi in particolare) e che saranno domani a Roma oggetto di un incontro con il Ministro degli Interni, On. Annamaria Cancellieri, ma che nulla hanno a che vedere con l’AMP, chiedeva al Ministero, con nota 3024 del 04.08. 12 “ di soprassedere al citato passaggio di competenze e di dare disposizioni alla Capitaneria di Palermo di portare a termine le attività previste nel piano di gestione dalla stessa elaborato revocando le lettere di interruzione inviate agli operatori”

Per quanto a mia conoscenza( l’Amm. V. Pace è presente mentre scrivo la presente e la condivide ) la lettera d’interruzione delle attività , inviata agli operatori locali dall’attuale E.Gestore, è conseguente alla mancanza effettiva delle somme in bilancio e nulla ha a che vedere con quanto sinora affermato.

Stante che di fatto non sussiste alcuna contraddizione tra l’atto d’indirizzo da me proposto alla Capitaneria di Porto di Palermo con la nota del 01.08.12 e quanto richiestovi dal Presidente del Consiglio del Comune di Ustica con la nota del 04.08.12, si ha motivo di ritenere che la scrivente amministrazione non debba , diversamente da quanto da voi richiesto con nota 0017692 del 07.08.12 (ns prot 3117 del 13.08.12), poiché non intende rinunziare alla gestione de’AMP, proporre al competente Ministero alcun successivo atto di Giunta Comunale o di Consiglio Comunale,. Una delibera consiliare sarebbe necessaria esclusivamente qualora si volesse rinunziare all’auspicabile passaggio gestionale. Ma tale ipotesi non risulta evidente né dalle mie note né da quella inviatavi dai consiglieri comunali.

Il Sindaco
Aldo Messina

^^^^^^^^^^

COMMENTI

Da Ustica Salvatore Militello

Finalmente Sindaco e Consiglio Comunale concordi…!!! E’ buona amministrazione o solo disperazione ? Opto per la prima…

 

Richiesta affidamento bene sequestrato ai mafiosi al Comune di Ustica


comune-ustica-5COMUNE DI USTICA

Agenzia Nazionale Amministrazione Destinazione Beni Sequestrati e Confiscati alla Mafia

c.a. Sig. Direttore S.E. Sig Prefetto Caruso
Ufficio speciale legalità
e p.c. Sig assessori
Presidente Consiglio
UTC
Stazione carabinieri Ustica

OGGETTO: richiesta affidamento bene sequestrato ai mafiosi al Comune di Ustica (vedi ns richiesta del 17.02.11 a prot 814)

Esimio sig Prefetto

al fine di dotare la scrivente amministrazione di una sede nella città di Palermo da destinarsi ai nostri studenti che per motivi di studio devono, stante la nostra condizione di insularità, pernottare a Palermo e per i parenti dei nostri concittadini ricoverati, per motivi di salute, nei nosocomi del capoluogo, si reitera la richiesta già fatta il 17.02.11 con Prot 814 di concessione alla scrivente amministrazione di un bene sequestrato o confiscato alla mafia, sito possibilmente nel centro di Palermo e di 200 mq anche ( preferibilmente) su diversi livelli.

In attesa vs riscontro porgo cordiali saluti.

IL SINDACO
dr Aldo Messina

 

Caserma dei Carabinieri – Complicazioni procedure affidamento locali


Non appare di rapida soluzione il completamento delle procedure di affidamento dei locali “ex asilo nido” adibiti, dal 2004 dall’attuale amministrazione, dopo l’esecuzione di lavori di adeguamento per circa 360.000 euro della protezione Civile Regionale, a Caserma dei Carabinieri.

E’ quanto è emerso oggi dall’incontro in prefettura tra il Vice Prefetto , d/ssa Cucinotta, il coordinatore operativo dell’Agenzia del demanio, Giusto Santoro ed il sindaco di Ustica, Aldo Messina.

Ricordiamo che precedentemente la Benemerita era ospitata in locali dell’Ustica Residence e che viceversa i locali ex asilo nido accoglievano la camera iperbarica della quale l’amministrazione ha preteso lo spostamento in locali attigui ala Guardia Medica( costo 60.000 euro a carico della ASL6).

” Solo da poco abbiamo scoperto che i locali in questione non sono accatastati, ” non esistono”. Non solo ma ancora una volta non è stata completata la procedura di esproprio del terreno su cui sorge la Stazione dei Carabinieri. Per fortuna sono passati più di 20 anni( la struttura è del 1983) e dovrebbe essere tutto prescritto, viceversa dovevamo prepararci ad altri debiti milionari come per Barraco, Famularo, Gricorcea e non so che altro. Né la giurisprudenza attuale sembra più accettare il principio del cosiddetto ” accesso invertito” secondo il quale è prevalente il diritto della realizzazione costruita rispetto al terreno. Occorre far valere pertanto ‘usucapione ( e dire che è stato l’argomento della tesi di laurea del mio papà).

In conclusione dovremo prima pagare la somma di 7.500 euro dovuta all’agenzia del demanio per l’uso dei locali ex Fosso e Posto di Guardia, accedere ad un’altra convenzione che preveda la valutazione e l’accatastamento dei beni comunali (tutti anche il palazzo del comune che non è accatastato!!!) e far valere solo successivamente il principio della reciprocità secondo il quale se dobbiamo tanto al demanio per l’uso di alcuni locali ed il demanio ci deve tanto per l’uso dei locali della Caserma , le somme si compensano e “siamo pari”.Ci siamo aggiornati al 25 luglio all’Agenzia del demanio.

Aldo Messina

 

Sottoscritto contratto affidamento Tesoreria Comunale


[ id=7029 w=320 h=240 float=left] Il segretario comunale del Comune di Ustica, Calogera Di Gangi, ha sottoscritto con il dr Aldo Canzoneri il contratto grazie al quale il Comune affiderà alla Monte Paschi Serit la propria Tesoreria Comunale.

Affidato Avv. G. Pellegrino incarico difesa Comune causa Gricorcea


Con delibera di Giunta 3 gennaio 2011 – n. 2 – è stato affidato all’avv . Giancarlo Pellegrino l’incarico di difendere gli interessi del comune dai due atti di precetto di circa 7 milioni di euro giunti nei giorni scorsi.

Il legale , che precedentemente si era incontrato il primo gennaio con il Sindaco, ieri, unitamente alla Giunta ed al segretario Comunale, Calogera di Gangi, ha illustrato ai funzionari del Comune ( arch Vincenzo Rubbio, Enrico Tranchina, Pasquale Alessandri) le diverse possibili soluzioni a quella che ormai tutti definiscono ” la tegola di Capodanno”.

Finiti i lavori di giunta e rientrati a Palermo, il sindaco e l’avv Pellegrino si sono incontrati con il geom Giovanni Paleologo, nominato precedentemente dalla Giunta CT del Comune di Ustica ( Legale è il Prof Guido Corso) nel giudizio d’appello Gricorcea Messeri/ Comune di Ustica che è all’origine dei due atti di precetto ( avv Algozzino).

Paleologo ha intanto premesso che il debito- se dovuto- non è di 7 milioni di euro ma di 11 , essendo i 7 milioni la quota ( 60%) dovuta ad uno dei due fratelli. Ma la sua perizia di Paleologo, che è già stata depositata ed a disposizione dei magistrati della Corte D’ Appello ( il precetto di che trattasi è conseguente ad un giudizio di primo grado), valuta il debito ad un decimo del suo valore e potrebbe non raggiungere, complessivamente e con tutti gli interessi maturati sinora, il milione di euro. Ma successivi atti ed acquisizioni del Parco Suburbano potrebbero addirittura estinguere il debito.

Ovviamente sarà il Magistrato a decidere. In ogni caso il geom Paleologo ha fornito a Sindaco ed Avvocato Pellegrino, tutta la documentazione per potere comporre una idonea linea di difesa.

Oggi ( 04.01.11) il Sindaco e l’avvocato Pellegrino incontreranno, al suo studio).

” Risulta evidente, dichiara il Sindaco,  che la vicenda, che nel giudizio di primo grado aveva assunto contorni paurosi, grazie ad una coerente e forte linea di difesa voluta da questa amministrazione e concordata con gli uffici comunali, risulta notevolmente ridimensionata. L’atto di precetto è stato volutamente inviato a questa amministrazione volutamente in periodo natalizio, probabilmente confidando sul fatto che – stante le vacanze- sarebbero trascorsi infruttuosamente i tempi per eventuali opposizioni. Ma così non è stato e la macchina comunale, che non è solo politica ma soprattutto amministrativa, non si è fatta cogliere di sorpresa ed ha reagito nei tempi e nei modi necessari”

Affidamento nuovo impianto illuminazione


[ id=5615 w=160 h=120 float=left] COMUNE DI USTICA

All’Impresa Ing Francesco Frisella
Via Colombo,123
90047 PARTINICO (Pa)

Al Responsabile UTC – SEDE

e p.c. Sigg.  Assesori
Sig Presidente Consiglio

OGGETTO: Affidamento concessione dei lavori di costruzione, adeguamento, ottimizzazione e riqualificazione con lo scopo del risparmio energetico manutentivo e gestione in concessione della rete comunale di pubblica illuminazione in Ustica.

Si comunica che l’impresa dell’Ing Frisella Francesco è risultata aggiudicataria della concessione in oggetto.

Nel formularLe una proposta migliorativa relativa ai seguenti punti che dovranno essere previsti nella convenzione:

1)Realizzazione di punti attacco luce per eventuali Luminarie
2)Spostamento di alcuni punti luce del realizzato impianto centro storico ( Via San Francesco, Via Confini, Largo San Giovanni)
3)Nuovi punti luce, due, Via Confini
4)Nuovo Punto Luce “ Casa Umberto”
5)Illuminazione “ proseguimento Via Vittorio Emanuele”
6)Ripristino impianto luce Cimitero
7)Illuminazione zona “ Centro Benedettino”

Invito le S.V. all’incontro programmato presso l’ufficio di Gabinetto dello scrivente per il 16.12.10 alle ore 9.00

IL SINDACO
dr Aldo Messina