Amelia Martin
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Dicevo “riferimento morale”; mai una parola fuori luogo, mai un gesto fuori posto; discreta quando era Lei a donare agli altri; pronta a mostrare gratitudine quando erano gli altri a donare a Lei in termini di affetto, di amicizia, di azioni da buon vicinato.
Da ragazzino io ho frequentato un Istituto Salesiano in Calabria.
Una frase che mi è rimasto impressa nella memoria pur essendo passati ormai tanti anni e che mi permetto anche segnalare al nostro Parroco perchè la richiami in qualche sua predica domenicale è quella di Giovanni Bosco, allora non ancora Santo, con la quale ammoniva severamente: “la Fede senza le opere è morta”.
Questa citazione non è casuale. Premesso che i discorsi con la zia Amelia sorretta da un’incredibile lucidità che l’ha caratterizzata fino a poco prima della fine iniziavano spaziando su tante cose ma finivano sempre in un’unica direzione, quella della “sua” Isola evocata in tono visibilmente nostalgico; questa l’affermazione che era solita ripetere sempre : “AD USTICA MI VOGLIONO TUTTI BENE”
Amelia Martin sostiene questo proprio perchè consapevole che ha “operato” in modo da creare le condizioni per farsi volere bene da tutti. Ed ecco che ritorna S. Giovanni Bosco con la sua esortazione alle “opere” sostegni indispensabili della Fede. Questo è il piccolo grande messaggio che Lei come mamma, come nonna, come bisnonna, come sorella, come zia, come amica, come conoscente lancia e lascia a tutti noi: operiamo, mettiamoci nelle condizioni di poter sempre affermare “ad Ustica mi vogliono tutti bene”; ad Ustica o per estensione in qualsiasi altro luogo dove noi viviamo.
Sarà questo un modo tra i migliori per onorare non solo la sua memoria ma in generale anche quella di tutti i nostri cari defunti; un modo per rendere più sereno il loro eterno riposo.
(letto in chiesa durante la celebrazione
della messa funebre martedì 05 Giugno ’12
dal nipote Mario Oddo.)
La morte non è niente, io sono solo andato
nella stanza accanto.
Io sono io. Voi siete voi.
Ciò che ero per voi lo sono sempre.
Datemi il nome che mi avete sempre dato.
Parlatemi come mi avete sempre parlato.
Non usate mai un tono diverso.
Non abbiate un’aria solenne o triste.
Continuate a ridere di ciò che ci faceva
ridere insieme.
Sorridete, pensate a me, pregate per me.
Che il mio nome sia pronunciato in casa
come lo è sempre stato.
Senza alcuna enfasi, senza alcuna ombra
di tristezza.
La vita ha il significato di sempre.
Il filo non è spezzato.
Perchè dovrei essere fuori dai vostri pensieri?
Semplicemente perchè sono fuori dalla vostra vista?
Io non sono lontano, sono solo dall’altro lato
del cammino.
Charles Peguy
(inviato da Patrizia Polizzi)
Figlia primogenita del Maresciallo Maggiore Luigi Martin, cui è stata intitolata nel marzo 2012 la Stazione dei Carabinieri di Ustica, e della usticese Maria Bertucci, Amelia era nata in Veneto, a Crocetta Trevigiana (oggi Crocetta del Montello) il 14 novembre 1910, dove il suo papà prestava servizio in quel periodo. Seguendo poi gli spostamenti del padre da una sede all’altra, Amelia, con la sua numerosa famiglia, era stata in diversi paesi della Sicilia, tornando infine a Ustica, la patria dei suoi antenati materni, alla fine degli anni ’20.
Alcuni anni dopo, come molte ragazze usticesi in età da marito, Amelia era stata chiesta in sposa da un milite venuto per un breve periodo di servizio a Ustica, Leopoldo Crisafi, e con lui aveva contratto matrimonio nella Chiesa di San Ferdinando Re il 29 giugno 1930. Le foto delle nozze di Amelia e Leopoldo, valorizzate in chiave storica più di mezzo secolo dopo, hanno documentato per immagini un matrimonio tradizionale usticese nella bella mostra: “Ustica: come eravamo“, allestita al Vecchio Municipio di Ustica nel 1989 a cura di Vito Ailara.
A seguito del marito, Amelia si era di nuovo distaccata dall’amata isola, ma ci faceva ritorno spesso e volentieri con le figlie Eugenia (prematuramente scomparsa) e Anna Maria, per riabbracciare i genitori ormai anziani.
Io conservo un ricordo particolarmente vivo della zia Amelia nel tempo in cui risiedeva a Palermo, tra gli anni ’50 e ’60. La sua casa di via Costantino Nigra era diventata il punto di riferimento delle numerose sorelle e delle relative famiglie, sia nelle ore liete, in occasione di festeggiamenti e ricorrenze, sia in quelle tristi, quando si è colpiti da improvvisi lutti che solo la solidarietà e l’affetto familiari possono lenire.
Negli anni ’80, rimasta vedova del marito, e ormai anziana, Amelia tornò definitivamente a Ustica, dove rimase fino a che le condizioni di salute le hanno permesso di vivere in autonomia.
Gioviale, serena, sempre positiva, riusciva a infondere ottimismo e fiducia anche nei momenti più difficili. Dotata di una memoria formidabile, ha conservato lucidità fino all’ultimo. Dalla sua viva voce ho personalmente attinto molte memorie familiari che sarebbero andate perdute, trovandone poi conferma in documenti di archivio; in particolare quelle che hanno concorso a ricostruire la carriera e l’opera del papà Maresciallo Maggiore Luigi Martin; accanto al quale, come era suo desiderio, riposerà nella cappella di famiglia a Ustica.
Il nipote Franco Foresta Martin, 2 giugno 2012
Questo pomeriggio a Palermo, all’età di 101 anni, è morta nonna Amelia Martin. I funerali si terranno ad Ustica nella Parrocchia San Ferdinando Re il prossimo lunedì dopo l’arrivo della Nave. Ai familiari le più sentite condoglianze.
P.S.Ore 16,30 – La concomitanza della Domenica ha reso impossibile l’espletamento dei documenti necessari a corredo per il trasporto della Salma ad Ustica e quindi i funerali saranno effettuati non più lunedì ma Martedì prossimo, dopo l’arrivo della nave.
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CONDOGLIANZE
Da Milano Costantino Tranchina
all’amico Franco e tutti i familiari della cara Zia Amelia giungano le più sentite condoglianze
Costantino
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Da Verona Giuseppe Giacino
La famiglia Giacino si associa al dolore dei familiari per la scomparsa della Sig.ra Amelia.
Le più sentite condoglianze.
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Da Ustica Leonardo Cannilla
Giungano ai familiari della ultracentenaria Amelia Martin, che ci ha appena lasciati,le piu’ sentite condoglianze del Consiglio Comunale di Ustica. Leonardo Cannilla
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Da Palermo Gaetano Nava
Ci associamo al dolore dei familiari per la perdita di “nonna” Amelia, la più sentite condoglianze famiglia Nava Gaetano
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Da Locri Adriana Gisonna
Appresa la triste notizia,in questo doloroso momento, siamo affettuosamente vicini ad Annamaria, Venere ed ai nipoti tutti Maria, Raffaella e Adriana Gisonna
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Da Genova Antonella Barraco
Carissima zia Amelia ti porteremo per sempre nel nostro cuore Mariuccia Antonella Guido
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Da Ustica Angela D’Angelo
Sentite condoglianze alla famiglia Martin, D’Angelo Antonino e famiglia.
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Da Milano Sarina Guarrera
Alla famiglia Martin le nostre più sentite condoglianze Sarina e Marilena
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Da Milano Giovanni Martucci
Anche la carissima zia Amelia, la più grande delle sette sorelle Martin che, negli ultimi anni, per la sua veneranda ed invidiabile età, da noi parenti, era considerata la mamma di tutti, é andata a vivere in un mondo che speriamo sia migliore di quello terreno. Alla figlia Anna Maria, alla sorella Venerina e a tutti i nipoti, con i quali condividiamo questo triste momento, giungano le nostre sentite condoglianze, unitamente ad grande ed affettuoso abbraccio. Giovanni, Ada, Thomas e Marco.
Zia Amelia, sembra ieri quando lo scorso 14 Novembre tutti noi Martin, insieme ai tanti amici e conoscenti abbiamo festeggiato il tuo centesimo compleanno. Oggi a quelle candeline se ne aggiungerà ancora una … e saranno 101 !!!; sono tutte lì luccicanti su quella grande e ideale torta che noi Martin, amici e conoscenti stretti accanto a te ti offriamo volutamente a forma della “tua” Ustica proprio perché sappiamo bene che così ti sarà ancora più dolce. AUGURISSIMI !!!
Mario
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COMMENTI:
auguroni zia Amelia
nanni, adriana e gianna
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Auguri carissimi e un abbraccio per zia Amelia ,
da Rosalba, Alfredo Emanuela Giancarlo Andrea e Marco
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Questo é veramente un compleanno particolare perché non é da tutti raggiungere una quota di anni così elevata, mantenendo una lucidità mentale davvero eccezionale. Alla zia Amelia giungano i nostri più cari auguri, unitamente a tanti baci affettuosi ed un grande abbraccio. Giovanni, Ada,Thomas e Marco
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A Nonna Amelia il nostro abbraccio e il nostro augurio carico di affetto e tenerezza.
Vito, Patrizia, Matteo e Valeria
Ad Amelia Zanca i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Oggi si festeggia S.Alessio.
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto quest0 Nome.
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Da Ustica Angelo Longo (messaggio per persone care ma non citate…)
AUGURI DI CUORE AD UNA NONNA, A ME ASSAI CARA, PERCHE’ POSSA PARTECIPARE AL MATRIMONIO DI TUTTI I SUOI NIPOTI
DAFA
P.S. – Al Caro Alessio Auguri particolari da parte di Angelo e Fiorella
Fonte TvNews.
Servizio di Mario Giglio
Caro Pietro,
ti invio alcune foto della festa di nonna Amelia che il giorno 14 ha compiuto ben 100 anni!
E’ stato un sogno!
Anche lei era sorpresa dell’inusuale traguardo e ha commentato:” Non avrei mai immaginato di arrivare a questa età…e soprattutto di rendermene conto…”. Incredibile.
Alla fine di una magnifica giornata, che ha visto riuniti intorno a lei tutti i “pezzi residui” della sua famiglia, ci ha guardati con affetto e stupore e ha commentato: ” Valeva proprio la pena fare questa festa!”.
Non finisce mai di sorprenderci!
Un caro saluto
Patrizia
P.S. Sulla targa ricordo di nonna Amelia c’è scritto:
” In occasione del centesimo compleanno di Amelia, Villa Maria Rubina con immenso affetto dona – Palermo 14 novembre 2010