Ustica sape

Gabriella Bertacci, candidata sindaco, incontra i cittadini


Il coraggio a Gabriella Bertacci, candidata a sindaco di Ustica, visibilmente  “delusa e amareggiata dalla politica” locale,  non è mancato per dire, a braccio, quello che pensava in merito alla scelta e alla partecipazione dei cittadini nella gestione della cosa pubblica e alla trasparenza.
Sentita e civile è stata la partecipazione dei cittadini.

Di seguito una breve sintesi del suo intervento

“Voglio confermare  la mia candidatura  a sindaco”.
“Non ho una lista di persone con me,  ma voglio lanciare una proposta:  “I candidati verranno scelti dal popolo abbandonando cosi i vecchi schemi politici e i vecchi metodi  adottati da sempre ad Ustica, che sono stati motivo di divisione e  litigi nelle famiglie. Bisogna scegliere delle persone che si assumano la responsabilità di essere  amministratori e abbiano la volontà di lavorare per il bene pubblico.   Bisogna cominciare a pensare  e agire in modo diverso  se si vuole raggiungere l’unione, cominciare a pensare ad un futuro migliore. Io non  credo nei programmi politici, come non credo alle promesse. Infatti non porto un programma preciso,  tranne quello di attenzionare  tutti quei problemi che non ci permettono di vivere una vita serena. Ad Ustica abbiamo tutto ma (altro…)

Ustica elezioni amministrative 2018 – incontro con il candidato Sindaco Salvatore Militello


Grande partecipazione all’incontro che il candidato sindaco Salvatore Militello ha avuto ieri pomeriggio al Centro Accoglienza. Era tanta la gente, forse per la voglia di cambiamento, che il locale non è riuscito a contenerla tutta e molti hanno ascoltato da fuori, purtroppo,  sotto una leggera pioggia. I presenti hanno ascoltato e apprezzato, senza interrompere, i vari suggerimenti e le proposte fatte per cercare di motivare la “macchina comunale”, priva di stimoli,  e cercare di “ricostruire” quanto è stato “distrutto”…
Abbiamo visto Militello sicuro e convinto della decisione presa, in merito alla sua candidatura, che  poco dopo ha abbandonato  gli appunti, scrupolosamente preparati, e ha continuato a parlare a braccio.
Di seguito una sintesi del discorso di Militello.

“Questo incontro ha lo scopo di mettere la cittadinanza a conoscenza delle mie decisioni prima che andasse sui web.
Come tutti sapete mi sono candidato a sindaco di questa comunità nel 2013 e per una manciata di voti non ho raggiunto tale obiettivo.
Nell’ultimo comizio elettorale ebbi a dire che il mio impegno non finiva dopo il responso delle urne e così è stato… Sono stato sempre vicino ai consiglieri di minoranza seguendo le problematiche del territorio. Ho fatto quanto nelle mie possibilità ma, sicuramente, si poteva fare di più se non avessimo trovato le innumerevoli chiusure operate della maggioranza nei nostri confronti.
In questi anni ci siamo occupati facendo delle precise scelte:

1) Della trasformazioni delle villette ed eravamo contrari … avremmo voluto ridiscutere tale progettazione – A voi piacciono come sono? (si è elevato un coro di NO!);

2) Distributore carburante … avremmo voluto che il Comune mantenesse la gestione, visto che era un servizio che avrebbe prodotto reddito, qualora fosse stato gestito con oculatezza;

3) Problematiche cimiteriali … Totale chiusura alle nostre proposte e ora siamo allo stallo;

4) Dell’assessore assenteista …. Un inutile peso per il comune;

5) Della scuola dell’infanzia … in merito ai (altro…)

Ustica, alcune considerazioni dopo il risultato elettorale…


 

 

 

Gruppo Consiliare di Minoranza

 

 

Le recenti elezioni regionali hanno consegnato un risultato elettorale che rende necessarie alcune considerazioni ed obbligatoria una precisa richiesta, perché quello che è accaduto domenica 5 novembre cambia irrimediabilmente lo stato delle cose. Infatti,  se non abbiamo chiesto le dimissioni del Sindaco a seguito delle vicende giudiziarie che lo hanno visto, e lo vedono, coinvolto, non possiamo oggi non chiedere a lui ed al suo cerchio magico di dimettersi e liberare Ustica  dalla loro cattiva amministrazione.

E’ un atto dovuto chiesto non solo da noi, ma principalmente reclamato dai cittadini attraverso quella che è la massima espressione di democrazia: il voto popolare.

Già, perché con il loro voto, domenica, i cittadini usticesi hanno in modo elegante ma efficace sfiduciato il Sindaco Attilio Licciardi e la sua giunta, inviando loro un avviso di sfratto esecutivo dalle stanze del Comune.

E, soprattutto, non faccia finta di non avere capito il messaggio, scrivendo “post” di disappunto sul comportamento degli usticesi nei suoi confronti, quasi gli dovessero delle scuse.

Come dice un noto giornalista televisivo “si faccia una domanda e si dia una risposta” sul perché il Sindaco di Ganci raccoglie più di 9000 preferenze in una lista di supporto al candidato di sinistra nel comprensorio madonita e lui solo 120 preferenze tra le fila del PD, come rappresentante della corrente del Ministro Orlando, ad Ustica.

Il segnale dato con il voto dai cittadini è chiaro, così come chiaro è il fallimento dell’esperienza amministrativa della Giunta del PD di Ustica con Sindaco Attilio Licciardi.

I Consiglieri di minoranza “ L’ Isola “

Ustica, 11 Novembre 2017

Grazie a tutto l’elettorato per avere espresso un voto che ci riempie di speranza e fiducia per il futuro


 

 

Ex Candidato Sindaco

 

!…. Grazie, 305 volte di più, perché avete avuto ed avete fiducia nel  nostro intendimento politico, attribuendo la Vostra preferenza a Nello Musumeci.

GRAZIE ! … Grazie, 112 volte di più, perché avete avuto fiducia nel nostro candidato, Toto Cordaro.

GRAZIE !… Grazie, 120 volte di più, perché è stato un modo elegante, silenzioso ed efficace per dire basta al modo arrogante di amministrare Ustica.

Il voto, la fiducia, la risposta, la speranza del 5 novembre, ad Ustica  – ma anche altrove -, è il risultato di ciò che si è coltivato;  è il risultato della “buona politica” attuata sul territorio; è la consequenziale e plateale sconfitta del sindaco Licciardi al quale la Cittadinanza, stanca, umiliata ed offesa, ha dato la giusta risposta.

Quasi una ecatombe, per un sindaco in carica che dovrebbe trarre le dovute conclusioni: dimettersi.

E’ da tempo, appena dopo un anno dalla sua elezione, che non è stato più rappresentativo della volontà popolare, ma ha voluto continuare lo stesso fregandosene di tutto e di tutti, continuando a portare avanti la “sua politica” e trascurando le vere necessità della popolazione che lo ha eletto.

Il sindaco Licciardi continuerà – vedrete – imperterrito a fare il sindaco, quasi a volersi beffeggiare anche dei numeri e del responso popolare che lo hanno visto in netta minoranza rispetto al voto cittadino.

Adesso, cari concittadini, ci sono tutte le condizioni per il cambiamento, quello vero; è arrivato il momento in cui dobbiamo mettere da parte quella sparuta minoranza di persone che hanno condizionato e condizionano la maggioranza della popolazione; è arrivato il momento della giustizia e dell’uguaglianza sociale; è arrivato il momento di  un progetto comune, condiviso da tanti anche da quelli che hanno fede politica diversa tra loro. Ci vuole un progetto basato sul “ bene comune ” e non sul bene di qualcuno com’è stato sino ad oggi.

Sono convinto che nessuno di noi è il “portatore della verità assoluta”, ma allo stesso modo sono convinto che esistono e possono coesistere opinioni convergenti tutte nello stesso fine: il bene dell’Isola.

Questa forte ed annunciata sconfitta del sindaco Licciardi deve far riflettere tutti noi, amici e non, perché a perdere in questi anni è stata solo Ustica e tutti gli Usticesi.

Quindi, riflettete … riflettiamo.

Ancora un GRAZIE a tutto l’elettorato per avere espresso liberamente un voto che ci riempie di speranza e fiducia per il futuro prossimo e ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta.

Salvatore Militello

Ustica, 07 Novembre 2017

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


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Quando un uomo è candidato al Parlamento, per lui tu sei un amico; quando è stato eletto sei un suo elettore; e quando è nel pieno delle sue funzioni sei solo un contribuente.
(Anonimo)

Militello: – Accolto l’invito ad un pubblico confronto


Salvatore Militello  (9)Cara Gabriella eccoci al dunque :

Attilio, durante un comizio, ha rivolto un invito al candidato sindaco Militello ad un pubblico confronto forse pensando, o sperando, che in qualche modo mi volessi sottrarre privando i nostri concittadini del diritto di conoscere le rispettive posizioni sulle principali problematiche che affliggono Ustica.

Giusto per amore di verità mi permetto ricordarTi che avevo già dato la mia disponibilità ad un pubblico confronto già nel mese di maggio quando, motivi di salute, mi avevano impedito di partecipare all’incontro organizzato dalla testata giornalistica Buongiorno Ustica con Te e Menallo.

Io sono pronto, e ritengo che il confronto debba svolgersi in una pubblica assemblea cittadina affrontando qualsiasi argomento la cittadinanza vorrà sottoporci e non solo i sette punti che strumentalmente consideri “… argomenti cruciali”.

Sempre se sei d’accordo potremmo organizzarlo giorno 6 giugno alle ore 19,00 al Centro Congressi poiché ho già programmato un comizio elettorale per giorno 5 giugno alle ore 19,00.

Fammi sapere se la data, l’ora ed il luogo ti vanno bene.

In attesa di riscontro colgo l’occasione per sincerarTi tutta la stima che la Tua persona merita.

Cordialmente,

Salvatore Militello

 

“Tempo di elezioni” – Intervento del Candidato Sindaco Salvatore Militello


Questo dovrebbe essere il tempo degli incontri, dei confronti, degli scambi di idee, di progettualità, si dovrebbe respirare un aria “pulita” e – perché no – anche di scontri costruttivi.

Ognuno dovrebbe seguire liberamente le proprie idee aderendo apertamente a questa o a quella lista senza rivalità personali, senza colpi bassi.

Ma non è questa purtroppo la realtà che ci circonda, saremmo ipocriti con noi stessi se non lo ammettessimo.

Alcuni sostengono che la politica è fatta di compromessi, di inciuci, di strane alleanze, ma io non condivido questo modo di pensare perché dietro la parola “politica” ci sono le persone, gli uomini e le donne della nostra Comunità, e per fortuna ci conosciamo tutti.

Se la politica che viene attuata come in questo momento è fatta da colpi bassi, rancori, bugie, calunnie, ingiurie anche su fatti privati e personalissimi – e vi assicuro che sulla mia persona ne circolano tante -, tutto ciò vuol dire che tutti noi, a cominciare da me stesso, non siamo maturi per dimostrare ai più piccoli che la politica fa parte del nostro vivere quotidiano e si intreccia con le relazioni umane.

La politica deve essere un “valore aggiunto” alla nostra personale quotidianità.

Se non ci fosse questo strumento virtuale ( Internet- face book, blog, gruppi ecc. ), saremmo costretti ad incontrarci più spesso e questo sarebbe un bene perché sono sicuro che guardandoci negli occhi non avremmo il coraggio di accusarci l’un l’altro, per come si sta facendo.

Non credo che alcuni avrebbero il coraggio di dire in faccia certe affermazioni puerili come quelle lette nelle ultime ore su face book, nessuno avrebbe il coraggio di deridere gli altri creando ad arte falsi “eco”, al semplice scopo di sminuire l’avversario politico.

Non ci sono accuse e calunnie “politiche virtuali” che restano tali, ma dietro queste “accuse virtuali” ci sono solo persone che colpiscono altre persone.

La leggerezza con la quale si opera in tutto ciò di fatto offusca il fondamentale rapporto umano e vi posso assicurare che in questa triste vicenda ciò che mi fa – e mi ha fatto più male- , non è il “cambio di fronte”, la ricerca delle posizioni, o quant’altro ma è la profonda delusione di vedere distruggersi il “rapporto umano”, l’amicizia, la fiducia, la lealtà delle persone, in special modo proprio quando tutto questo è sul nascere.

Non sono così sprovveduto ed ingenuo da non avere la consapevolezza dei gravi problemi che affliggono il nostro Paese ma ritengo indispensabile, al di sopra di tutto, per chi si propone a futuro amministratore che prima di amministrare debba sentire il bisogno di costruire leali rapporti umani e sociali al fine di garantire il progetto di “servizio” di già più volte espresso.

A Carmen, mia elettrice, vorrei solo dire che i problemi vanno affrontati, chiariti e risolti.

Questo è quello che sento nel mio cuore.

Salvatore Militello

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SUGGERIMENTI DEI CITTADINI

, è stato chiesto ai Cittadini di segnalare alcune problematiche che secondo loro meriterebbero maggiore attenzione.

Tra gli argomenti proposti: l’annoso problema del nostro “Cimitero”; la condotta di acqua potabile nella zona della “Mezzaluna”; il riutilizzo delle acque ( già depurate ) del nostro depuratore a fini irrigui, ed altri ancora.

Tale proposte arricchiranno il nostro programma.

Un piccolo passo è stato fatto nel coinvolgere il Popolo nell’amministrare ” L’ Isola”.

Saluti.

S.re Militello

 

 

Intervento di Mario Oddo – candidato Assessore nella lista civica “l’ISOLA”


Mario Oddo 3 (3)Un saluto ed un grazie ai numerosi presenti. Grazie inoltre a Salvatore Militello che mi ha voluto designare in questo ruolo all’nterno dii una “squadra” della quale sono onorato di far parte. E’ un gesto di fiducia; mi auguro che le cose evolveranno per noi in modo tale da poter dimostrare di averla del tutto meritata. Una breve annotazione personale. Qui al Ustica non ho interessi, non ho terreni, non ho proprietà immobiliari; per la verità una piccola proprietà ce l’ho ma … spero di andarla ad abitare il più tardi possibile. Ho un’età che generalmente con una etichetta romantica ma nello stesso tempo cruda si suole definire “al tramonto” ma vi assicuro che ho entusiasmo, energie e idee quanto basta per affrontare una eventuale gestione che si presenta impegnativa ma lo sarà un pò meno se sapremo portarla avanti tutti insieme all’interno e fuori dalla Casa comunale. E quando dico “tutti insieme” rivolgo un accorato appello agli amici di Ustica Democratica: ci sono problemi di tale importanza per l’Isola che dividersi sarebbe il massimo dell’autolesionismo; bisogna che tutti facciamo ogni sforzo per cercare e trovare più punti d’incontro possibili e per la verità dalle dichiarazioni che in questi giorni ho letto e sentito debbo con piacre constatare che i presupposti ci sono tutti. Sarebbe una bella svolta, una prima vittoria non solo reciproca delle liste in lizza ma dell’intera comunità isolana. Le divisioni, gli attriti ideologici e personali, le dietrologie rappresentano un freno in un momento in cui si vuole, si chiede, e si deve assicurare all’Isola una forte accelerazione. Che Assessore sarò ? Prima posso dirvi quello che NON sarò: non sarò un Assessore “fantasma” , non sarò un Assessore “chi l’ha visto ?”, non sarò un Assessore  che organizza gare di sci a Ferragosto. Sicuramente mi spenderò in favore delle attività sociali, culturali, sportive, ricreative e simili. Ma c’è un ruolo che curerò particolarmente, quello che che ho battezzato di “Assessore ambulante”; specie nel periodo estivo girerò in veste informale  tra i turisti; scambierò con molti di loro, a campione, quattro chiacchiere in piazza, per strada, nei luoghi di balneazione, nelle “hall” dei loro alberghi per ricavare sondaggi utili a farci comprendere se in tema di accoglienza, strutture, servizi, svaghi, costi e quant’altro siamo in grado di rendere soddisfacente e quindi potenzialmente ripetibile il loro soggiorno ad Ustica. Porterò all’interno del “Palazzo” comunale critiche e suggerimenti perchè in quella sede se ne faccia opportuno tesoro. Farò da “registratore umano”; sarò una figura-ponte, nuova per quanto ne sappia, tra l’Amministrazione comunale e la gente, residente o ospite che sia. Quello che vi ho illustrato è un progetto all’interno del programma della nostra lista “L’Isola”. Confido che l’elettorato usticese vorrà orientare verso Salvatore Militello e Candidati consiglieri i consensi numericamente necessari per poterlo compiutamente realizzare. Grazie !

Programma amministrativo del candidato Sindaco Salvatore Militello – “l’ISOLA”


l0go isolaBuon pomeriggio a tutti,

Abbiamo iniziato con un leggero ritardo rispetto all’ora prefissata per dare la possibilità a chi era in Chiesa, per la Santa Messa, di partecipare e prego tutti i componenti della Lista che saranno chiamati successivamente a fare degli interventi piuttosto limitati nel tempo per avere la possibilità di partecipare, successivamente, alla festa della MADONNA DEI PESCATORI, festa alla quale sono particolarmente affezionato – oltre per l’aspetto religioso – anche per il fatto che a desiderare fortemente che ci fosse “LA MADONNA DEI PESCATORI” fu mio padre assieme ai pescatori.

Dopo l’incontro che abbiamo avuto 2 giorni fa durante il quale abbiamo discusso insieme di alcune problematiche e durante il quale ho notato un grande interesse da parte di moltissime persone presenti, questa sera voglio presentarvi i candidati consiglieri che assieme a me si accingono ( se otterremo la vostra fiducia) ad amministrare Ustica.

La nostra Lista dei Candidati è la seguente:

(Leggere Lista Candidati)

Il Prof. Claudio Iovane ci ha fatto sapere che per (altro…)

COMUNICATO: Incontro con i ragazzi di Ustica per sabato prossimo al bar Sabrina ore 17


Movimento 5 stelle

 

Comunico a tutti coloro che vorranno scambiare qualche idea con il sottoscritto, prossimo candidato a Sindaco di Ustica per il Movimento 5 Stelle, nonché parlare di programmi, persone, “squadra”, criticità dell’isola, possibili soluzioni ai problemi, sviluppo, lavoro e tutto quanto vi passa per la testa, anche per semplice curiosità, che sabato 23 marzo 2013 alle ore 17 ci incontreremo al bar Sabrina.

Francesco Menallo

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COMMENTO

Da Palermo Francesco Menallo

Bene, come era chiaro dal tenore dell’invito, si trattava di un fatto molto informale (“chiacchierata”) tanto per rompere il ghiaccio.

Il 6 e 7 aprile si parlerà in modo sicuramente più puntuale( grazie alle diverse competenze presenti, di cui cercherò di fare da “collante”) dell’isola attraverso le proposte legislative in cantiere ed attraverso l’istituzione di un centro internazionale di mediazione.

Spero che i giovani, considerando che si parlerà del loro futuro, vorranno fare sentire la loro voce.Finalmente!

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Da Ustica Tania Licciardi

Sig. Angelo la ringrazio per il suo interesse. Siccome il post s’intitola ” incontro con i ragazzi di ustica […]” dal momento in cui ho notato e subito, restandone profondamente delusa che i giovani, i ragazzi, dove per giovani io intendo dai 18 ai 30 anni circa….un disinteresse totale e spesso anche una sbagliata informazione sui fatti recenti e passati. Dico e’ facile incontrare i giovani nel luogo in cui passano la maggior parte della giornata. Sarebbe bello vederli partecipare a incontri simili anche in altri luoghi. Con cio’ non voglio dare per certo la presenza dei giovani questo pomeriggio, ma sicuramente sara’ piu’ facile. E’ vero che anche la politica deve incontrare i giovani, ma perche’ i giovani, giovanissimi, non devono mai partecipare alla politica???

In ogni caso il Sig. Menallo ha detto che e’ aperto a tutti, ovviamente, l’incontro.

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Da Palermo Angelo Longo

Ciao Tania,

leggo sempre con interesse i tuoi comment. Questa volta me ne sfugge il senso .Andare nella tana del lupo non dovrebbe essere un segnale di coraggio?

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Da Palermo Francesco Menallo

Solo per chiarezza ( qualcuno me lo ha già fatto notare): l’incontro e’ con tutti coloro che vorranno farlo. Non c’è alcuna limitazione ai “ragazzi” , limitazione non contenuta nel comunicato.

Grazie.

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Da Ustica Tania Licciardi (una mente libera)

Troppo facile fare un incontro con i giovani nel luogo in cui risiedono i giovani! E’ come invitare il lupo nella sua stessa tana…

 

Attilio Licciardi Candidato a Sindaco per Ustica Democratica


Grande successo di partecipazione popolare alle Primarie organizzate ieri 10 marzo da Ustica Democratica.

Dalle 10 alle 19,30, duecentoquarantadue elettori si sono recati presso i seggi, allestiti ad Ustica e Palermo, per votare e scegliere il prossimo candidato sindaco di Ustica alle amministrative di fine maggio.

Dopo lo spoglio seguito da molte persone l’esito è stato il seguente:

Ettore Giugovaz preferenze 36
Attilio Licciardi preferenze 205
Schede bianche n. 1

Attilio Licciardi è il candidato a sindaco di Ustica Democratica nelle prossime elezioni amministrative di maggio.

Fabio Ailara

Militello: “Ho deciso di mettere a servizio dell’Isola la Mia persona”


Salvatore Militello  (9)

Dopo mesi di riflessione e talvolta anche di attese per una auspicata unione, il momento difficile per la nostra Comunità e le diverse sollecitazioni ricevute da un gruppo di Amici mi hanno fatto decidere di mettere a servizio dell’ Isola la mia persona, unitamente ad un Gruppo che davvero vuole il bene di Ustica, per amministrare “il bene comune” secondo giustizia, legalità, correttezza e trasparenza.

Vi assicuro che la mia decisione non è stata facile ed ho aspettato tanto tempo prima di sbilanciarmi in quanto non lo sto facendo per fare “politica” ma con l’aiuto di Dio, di altre persone e con un po’ di fortuna vorrei migliorare e rilanciare Ustica.

Ho voluto essere sicuro di avere partners buoni, onesti, corretti e disinteressati per raggiungere tali obiettivi; non ho voluto mettermi in corsa solo per il piacere di farlo, in maniera avventuriera o, oserei dire, per ragioni partitiche: non sono un politico, non ho e non cerco un futuro politico, sono un uomo comune, libero, lontano dai giochi ai quali la “politica” ci ha abituato, lontano dai concetti partitici e dalla “politica” locale da 20 anni; non ho uno stipendio mensile ma, da imprenditore, vivo grazie al Turismo nell’Isola.

Ho, invece – come tutti -, un interesse che le cose ad Ustica cambino e per questo occorre muovere in prima istanza l’economia dell’ Isola, mettendo in atto tutto ciò che sarà necessario ed utile che può farci tornare a vivere, a superare il già difficile “quotidiano” e se il caso fare anche qualche passo indietro su ciò che in passato si è ritenuto utile (o di “moda”) che alla fine si è rilevato essere solo una serie di vincoli sul territorio e quindi sulle persone e l’economia stessa.

Sono consapevole che i problemi arretrati ed attuali sono tanti da affrontare e da risolvere e credo che nessuno meglio di noi, come me – lasciatemelo dire – che da Usticese vive quotidianamente Ustica ed i suoi problemi vivendoli direttamente sulla nostra pelle, potrà individuarli nella loro completezza e complessità e sono convinto che con la collaborazione di tutti, da qualsiasi parte essa provenga, riusciremo ad affrontarli e risolverli.

Il nostro programma è molto semplice e rispecchia la semplicità di noi Isolani; non abbiamo bisogno, in questo momento economico difficile, di chissà quali promesse ed opere faraoniche; prima di tutto occorre sistemare tutto ciò che l’ Isola ha già di suo rendendolo fruibile e funzionante. E se già si riuscisse solo in questo sarebbe una grande vittoria.

Ci aspettano tempi duri e difficili e, per alcuni anni, tutti dovremo fare delle rinunce, sia nel privato sia nel pubblico, che siano utili alla Comunità. Come si suole dire: – non potremo avere “la botte piena e la moglie ubriaca”, ossia volere tutto senza rinunciare a nulla. Tutto dovrà essere fatto con gradualità.

Quindi ciò che ci prefiggiamo marcerà a 2 velocità: la prima nell’immediato, nella quotidianità (pulizia dell’Isola, immagine, promozione e servizi essenziali), la seconda con tempi più a medio termine nell’intervenire nelle strutture e nei servizi in un’ Isola a vocazione turistica.

Tutto ciò verrà discusso ed illustrato nei vari incontri che faremo più in là, presentando alla Comunità il nostro semplice programma ed ascoltando i vari suggerimenti, e ciò per evitare sin d’ora di aumentare il già profondo solco di divisione presente ad Ustica che certamente non è utile all’ Isola.

Ho voluto fare questo comunicato prima delle “elezioni politiche” proprio a significare che a me, a noi, non interessa chi vince o chi perde: Ustica in prima battuta deve stare fuori da questi giochi dove solo in determinati momenti diventa “punto di riferimento” di alcuni.

Noi abbiamo solo uno scopo: migliorare e rilanciare economicamente l’ Isola perché con questo miglioreremo noi stessi e le nostre attività.

L’unica cosa che mi sento di anticiparvi, oltre la mia candidatura, è il nome del movimento  civico  che  proporrò  al  Gruppo  che mi  collaborerà :    “L’ ISOLA“.

Cordiali saluti.

Salvatore Militello Ustica

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COMMENTI

Da Ustica Calogero Pitruzzella

Vada via lo “straniero” di Ustica. NON VOGLIAMO PERSONE CHE NON CONOSCONO NIENTE DELLA NOSTRA ISOLA.

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Da Milano Giovanni Martucci

Grandi sono soddisfazione e compiacimento nell’apprendere la notizia che hai deciso di mettere la tua persona al servizio della nostra isola.Nel mondo politico attuale di grande corruzione dove tutti, con leggerezza e irresponsabilità, aspirano ad inserirsi, credendo di andare a partecipare al gioco dell’esercizio dei propri porci comodi, non è semplice, per una persona corretta, responsabile, onesta e laboriosa quale tu sei, decidere di prendere una decisione così importante. Ci vuole coraggio.Ammiro questo tuo coraggio che, mi auguro, i nostri paesani possano prendere in grande considerazione alle prossime elezioni amministrative. Se le cose dovessero andare per come logicamente ci si augura, è superfluo ricordarti che, anche se, soltanto dall’esterno, puoi contare sulla mia persona e sulla mia spassionata ed incondizionata collaborazione per ogni tipo di problematica. Un affettuoso abbraccio, Giovanni Martucci

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Da Montecosaro Mariangela Militello

Finalmente!!!!!…Che Dio ti assista e ti benedica…Salvatore, inutile dirti che mi dispiace molto nn avere diritto al voto sull’isola, io avrei votato per te, ma sono sicura che gli usticesi conoscono lo spirito di servizio alla comunità e l’amore per Ustica che hanno caratterizzato te e la tua famiglia nella storia usticese …
Sei un imprenditore giovane, moderno e preparato che guarda avanti per la rinascita della tua isola. mantenedo la semplicità dell’isolano, l’isolano che vive, piange, soffre e gioisce sul suo “scoglio”…
Ha ragione Agostino: a Ustica è questione di uomini, n0n di partiti in cui (lo vediamo tutti giorni nel caos del nostro Paese)) corsa al potere ed interessi personali solitamente superano i bisogni e le esigenze della comunità.
Ci vuole rispetto per la propria terra e per chi ci vive, perchè da esso ne verrà il bene ; il resto è acqua che scivola via..

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Dalla California Agostino Caserta

Salvatore non so perche’ ma istintivamente ho pensato subito che hai fatto benissimo a prendere questa decisione per il bene dell’isola che con te vedo in buone mani. Ti faccio gli auguri. Sei un usticese purosangue che nell’isola ci vive tutto l’anno e non sei stato coinvolto con le precedenti due Amm.ni, e queste sono le due condizioni positive basi di partenza che moltissime persone, cercano nel nuovo Sindaco di Ustica. Penso inoltre che e’ un plus avere messo in risalto di non appartenere ad un partito, di non volere fare politica e di volere solo RIMBOCCARSI LE MANICHE e lavorare sodo di quantita’ e qualita’ per rilanciare l’economia e la RINASCITA DI USTICA in tutti i sensi. Infatti a dire il vero l’appartenenza ad un partito in un paese piccolo come Ustica e’ stata sempre secondaria e oggi non fa eccezione, anzi… Ed alla fin fine quali partiti ? la politica e i partiti vecchi e nuovi di cui gli italiani hanno le scatole piene? Qui e’ questione di uomini, chi e’ capace riesce ad essere un ottimo Sindaco con partito o senza, chi non e’ capace non riuscira’ a fare niente di buono anche se rappresenta il partito ( accaduto in recente passato ).

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Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

Bravo, bravo, Salvatore !!!!!!!!!!! I will be praying for you !!!!!!!!!!! what a wonderful opportunity for Ustica !!!!!!!!! I hope all of Ustica appreciates your decision and will work with you so the job will not be too hard on your life. Now to have a leader that really is Usticesi is such an improvement !!!!!!!!!!!!! I still remember sitting in your office and adding to the conversation that Ustica needs a young Mayor and one that lives there. And now it is happening. Vote THE ISLAND.

Marlene Robershaw, Manfre

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Da Palermo Mario Oddo

Salvatore, da oggi è nell’aria quell’ “odore di Ustica” che ho da sempre auspicato; ti auguro che la maggioranza degli usticesi aprirà le finestre per respirarlo a pieni polmoni. Ammesso e non concesso che tu abbia fatto “qualche conteggio porta a porta” è segno che quelle porte le hai trovate tutte aperte; qualcuno per ottenere lo stesso risultato tutt’al più potrà provare a farsi ospitare in trasmissione da Bruno Vespa

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Da Ustica Calogero Pitruzzella

Dopo venti anni di letargo, ma dimmi, ti sei svegliato bene, non hai visto niente. Ti prego fai un elenco di vent’anni. sai perchè? Alcune persone hanno paura del passato.” Che coraggio, speriamo bene. Ti sei svegliato con questa energia? Auguri.”

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Da Giorgio Tranchina (tacco)

Ciao Salvatore.

Auguri Sinceri per la tua candidatura, Spero contribuirai a rendere questa campagna elettorale civile e costruttiva. Avrai degli avversari e spero sappiate rispettarvi e soprattutto rispetterete i vostri elettori.
Pur non condividendo i metodi con cui il vostro Gruppo è nato, perchè penso sinceramente che non sia stato Trasparente (io stesso non ho avuto mai la possibilità a distanza di confrontarmi con nessuno di voi, e sinceramente non so neanche da chi è formato tale gruppo), leggerò il vostro programma con piacere.
Metterci la faccia oggi non è facile, penso che in caso di elezione sai a cosa si va incontro, duro lavoro e sacrifici, proprio per questo rispetto la tua scelta e critico aspramente chi sta alla finestra, lamentandosi e distruggendo senza poi mettersi in gioco e fare proposte (e non parlo solo di candidature, ma di condivisione di idee e partecipazione attiva al dibattito).
Hai anticipato che farete incontri pubblici, mi auguro che durante questi tu possa spiegare quali sono le dinamiche che hanno portato allo sviluppo e alla crescita di questo gruppo di lavoro, secondo quali criteri sono stati scelti o verranno scelti gli eventuali candidati, e quale è l’idea di bene comune che avete intenzione di promuovere. Al momento non ne siamo a conoscenza pubblicamente.
Lo dico per una questione di trasparenza, e si sa che la trasparenza è fondamentale per far si che un progetto venga condiviso, attraverso il voto ma non solo.

Buon Lavoro – A presto

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Da Palermo Giacomo Giardino

complimenti finalmente un giovane che vuole mostrare di esserci. Mi fa un immenso piacere che sia un usticese e per questo va aiutato in tutti i senzi. Mi dispiace che non posso votare ad Ustica,comunque gli faccio tanti auguri di buon lavoro sono sicuro che l’impegno non mancherà.

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Da Palermo Vincenzo Pizzurro

Caro Salvatore, ti stimo come persona e ammiro il tuo gesto in un momento così difficile, i miei più sinceri auguri.

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Da Palermo Francesco Menallo

Bene, così l’equivoco e’ finito. “Ho deciso” e’ un verbo errato nel tempo. Meglio ” avevo deciso ed adesso vi ho comunicato”, dopo aver fatto qualche conteggio porta a porta, più o meno come ha fatto “ustica democratica” con un gruppo “chiuso” su Facebook.
Il richiamo all’insularita “bene comune” e’ analogo.
Il bene comune non si ferma sugli scogli.Ha un orizzonte più ampio. Auguri.

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Da Palermo Piero Pomilia

Complimenti, auguri e buona Fortuna. Sono veramente contento che una persona come te, che stimo, abbia avuto il coraggio di mettersi in discussione ed al servizio dell’ Isola Possiamo guardare con un serenita’ maggiore ai prossimi accadimenti. Un abbraccio.

 

Richiesta di chiarimento da Mario Oddo al candidato Sindaco Francesco Menallo


Mario Oddo 3 (3)

Egr. Avvocato, capisco che nella sua qualità di pretendente alla prima poltrona del Comune di Ustica faccia della promozione del suo pensiero un suo cavallo di battaglia e ne è prova la sua continua, per carità normalissima, esposizione mediatica.che spazia a tutto campo su temi di attualità isolana. Per la verità manca a tutt’oggi solo un suo commento sulla attendibilità delle previsioni del tempo sull’Isola ma, tempo al tempo, (scusi il bisticcio di parole) ci dispenserà anche quello. Dopo aver letto un mio recente intervento ha estrapolato il passaggio “moglie e buoi dei paesi tuoi” di cui era lampante l’intenzione di ribadire attraverso una metafora una mia convinzione, giusta o sbagliata che sia, che il Sindaco di Ustica debba essere “pan’i paisi” mi ha indirizzato il seguente messaggio: “non sono una moglie nè un bue…ove non se ne fosse accorto”. Avvocato, forse perchè il mio quoziente intellettuale è appena nella media ma le assicuro che, pur avendola letta e riletta, non sono riuscito ad interpretare questa che se è una battuta, a parte l’indecifrabilità, per quelle che sono le mie esigenze in materia, non è il massimo come del resto altre in cui si è esibito in recenti occasioni. Le chiedo di volermi gentilmente fornire un chiarimento; mi eviterà altre notti insonni; dopodichè comprenderò meglio se sono io a dovere provare ad elevare il mio quoziente intellettuale evidentemente basso o è lei a dovere abbandonare la strada delle battute che, da quel che leggo, vedo priva di illuminazione, cioè completamente al buio. L’ultima allusione, quella che gli odori possono coprire la puzza, non so agli altri lettori ma a me, mi creda, è parsa proprio di cattivo gusto.

Mario Oddo

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Da Palermo Francesco Menallo

Lieto di toglierla dall’oscurita’ ( e gratis, contrariamente a quanto fa il gestore del servizio elettrico):

1) un sindaco non deve essere ne’una moglie ne’un bue del tuo paese perché non devi averci in comune ne il talamo ne il lavoro nei campi….devi avere solo l’accortezza di scegliere una persona onesta che, in particolare in un momento così difficile, sappia guidare ed innovare una macchina amministrativa priva di risorse e demotivata; questi requisiti( onesta’ a parte, che ovviamente non si discute perché ustica e’ piena di persone assolutamente per bene) ritiene che, allo stato, sia semplice trovarli in un usticese? C’è qualcuno, oggi, ad Udtica, che ritiene che possa non affidarsi totalmente ad uffici e consulenti, vista la complessità giuridica del compito?
2)se ha altri dubbi ,la prego, non si abbandoni a generiche censure, chieda e sarà soddisfatto;
3) la battuta sugli odori non le e’ piaciuta….ergo, deve averla capita, quindi non gliela spiego;
4) la prego di credere che essendo tra i fondatori del meet up di grillo a Palermo nel lontano (telematicamente parlando) 2005, sono abituato ad esporre on line il mio pensiero con ben altra frequenza rispetto a quella, pur ridotta, che sembra averla colpita;
5) le assicuro che anche sulle previsioni del tempo nell’isola, mi sono fatto un’idea….per esempio, ho capito che quando l’amministrazione uscente organizza un incontro con la cittadinanza per informarla di fatti rilevanti, si prevede mare forza 7, che quando il presidente del consiglio comunale convoca il consiglio con all’ordine del giorno la decadenza dalla carica di consigliere suo cognato, si preannuncia burrasca e difficoltà di approdo per mesi….vede che ormai mi intendo pure di previsioni del tempo ? E poi mi accusano di “non frequentare l’isola”….

 

Perché non scegliamo il candidato Sindaco tutti insieme?


Cara Gabriella,

giusto, assolutamente giusto quanto hai scritto: il futuro Sindaco o Sindaca di Ustica deve “odorare” di LEGALITA’.
Ma questa “DOTE”, indispensabile, non e’ sufficiente.
Nei giorni scorsi ho scritto che il futuro SINDACO o SINDACA deve essere una PERSONA NORMALE, che possieda alcune caratteristiche:
AMARE Ustica ed essere consapevole che si tratta di SERVIZIO, che occorre un grande impegno e quindi grande disponibilita’ di tempo ,predisposizione a UNIRE. Grandi sono le responsabilita’ del Sindaco, deve essere ben collaborato e nel contempo deve Amministrare in stretta sintonia con i Cittadini, con il Consiglio, con la Giunta.
Massima la collaborazione con i dipendenti, comprensione per le necessita’ di ognuno in relazione ai bisogni che l’insularita’ comporta ma nel contempo ognuno deve assolvere con impegno e professionalita’ i propri compiti.
Non e’ tollerabile che disattenzioni di Amministratori o dipendenti provochino danni incommensurabili alla Comunita’ e al Patrimonio COMUNE. Volutamente evito, al momento citare casi specifici, ma e’ insopportabile assistere all’abbandono del BENE COMUNE. Un documento non trasmesso al destinatario interno o esterno puo’ provocare danni immensi e irreversibili.
Oggi il COMUNE corre seri pericoli di default.
Nessuno si illuda di andare a gestire un….GIOCATTOLO.
Sprechi immensi sono stati compiuti, beni di immenso valore nell’abbandono piu’ totale, e chi avrebbe avuto l’obbligo almeno etico di intervenire ha preferito restare nell’ombra.
Abbiamo un PATRIMONIO immenso, che nessun’altra isola possiede in modo cosi completo come Ustica.
Cara Gabriella, lo sai che abbiamo anche un CENTRO VELICO che organizzato con scuola di vela, officina di riparazioni nautiche, regate veliche, quindi possibilita’ di lavoro e turismo, possibile che non interessi nessuno?
GABRIELLA RIBADISCO QUANTO GIA’ PROPOSTO in una mia precedente:
SCEGLIAMO IL CANDIDATO SINDACO TUTTI ASSIEME. ABBIAMO SCOPERTO LE PRIMARIE! PERCHE’ NON FARLE A USTICA?UOMO o DONNA SCIEGLIAMOLO TUTTI INSIEME

Angelo Longo

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Da Palermo Angelo Longo

GENTILE ANGELA,

Dai tuoi commenti, che esprimi con frequenza,ho tratto il convincimento che possiedi a iosa i requisiti per …partecipare! Sei Figlia del Mare, possiedi il giusto senso dell’ironia, sinonimo di intelligenza, hai tempo e disponibilita’ intellettuale da spendere al servizio della nostra comunità. Non abbiamo il tempo di aspettare che qualcuno debba mangiare le due famose “salme di sale” per convincerci e conoscerlo…

PROVIAMO a spezzare e spazzare quella “nube tossica” che ormai da troppi anni avvelena la nostra comunita’, con gli abusi e i privilegi che taluni si consentono, con un grande disordine amministrativo che ha condotto la nostra Isola e la sua gente sull’orlo (se non oltre!) del baratro.

Dai il buon esempio e fatti avanti per dare il tuo valido contributo…

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Da Cosenza Salvio Foglia

primarie per sindaco e magari …lista unica (Odori di Ustica), perchè no?

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Da Ustica Gabriella Bertacci

Carissimo Angelo, è sempre un piacere leggere le sue lettere.
E’ vero, il futuro sindaco deve odorare anche di tutto quello che Lei ha scritto. Leggere una sua lettera è per me motivo di studio.
Un Sindaco Donna? Niente male!!!

Con Affetto e Stima
by Gabry

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Da Ustica Angela D’Angelo

Questa idea delle primarie mi piace!
Però mancano i candidati!
Come si potrebbe fare?