Un’Isola divisa per i prossimi 5 anni? sarebbe una catastrofe… Io dico di no!!!
Cari Signori, oggi leggo la risposta al mio invito, da parte del Presidente del Consiglio, il quale si dice pronto a proporre al consiglio comunale, l’annullamento dell’aumento dell’IMU portato all’aliquota massima. Mentre per l’aumento della tarsu e dell’acqua, è in itinere da parte del Sindaco e della Giunta, una rivisitazione dei debiti fuori bilancio, i quali determinato l’ammontare, potrebbe consentirà di diminuire anche il 20% di tasse che servivano a compensare i debiti fuori bilancio.
Questo è un grande risultato che arriva in un momento molto fragile per l’economia dell’Isola. Solo attraverso la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, e grazie a persone che amministrano con senso di responsabilità si può pensare ad un futuro migliore per l’isola.
Qualcuno vorrebbe che l’isola continuasse ad essere divisa anche per i prossimi cinque anni, IO DICO DI NO !!!! non ci sto a vedere per i prossimi 5 anni un isola divisa in due o in tre, sarebbe per Ustica una catastrofe, come gli ultimi 10 anni, dove l’ingovernabilità l’ha fatta da padrona con i risultati che tutti sanno, un isola al collasso economico….e non più appetibile.
Vincenzo Pizzurro