“Invadimi con la tua bocca bruciante, indagami, se vuoi, coi tuoi occhi notturni, ma lasciami navigare nei tuoi sogni.
Non assomigli più a nessuna da quando ti amo.
Chissà se un giorno, guardando negli occhi di chi ti avrà dopo di me cercherai qualcosa che mi appartiene”.
(Pablo Neruda)