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Faro di Punta Cavazzi, ancora una occasione persa per imperizia e/o cattiva gestione del bene pubblico

 

 Faro di Punta Cavazzi
Ustica, Faro di Punta Cavazzi

La gazzetta Ufficiale del 13 ottobre u.s. ha pubblicato i bandi di gara per la concessione a privati per la durata da  6 a 50 anni, di undici fari di proprietà dello stato, fra questi quello di Punta Cavazzi della nostra isola. La notizia era già circolata in quanto qualche tempo addietro  il sindaco, con teatralità, aveva dato annuncio che in data 12 giugno 2015 aveva sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Agenzia del Demanio con il quale aveva manifestato la piena disponibilità dell’amministrazione comunale a che il faro venisse ceduto a privati. A questo punto mi torna alla mente, che tale bene oggi potrebbe essere nella disponibilità del comune di Ustica se, per l’imperizia dell’allora amministrazione comunale Licciardi,  non fosse andato perduto il finanziamento di un miliardo e mezzo di vecchie lire per la realizzazione del cosiddetto “Acquario Mediterraneo”.

Valga il vero:

Con lo scopo di preservare e proteggere l’immenso patrimonio faunistico ed ambientale che si cela nel mondo sommerso intorno a questa Isola nell’anno 1987 è stata istituita l’Area Marina Protetta “Isola di Ustica”. Il faro di Punta Cavazzi, è ubicato all’interno di questa area. Per il raggiungimento delle finalità istitutive di ciascuna area protetta marina e per la loro protezione venne prevista, a favore delle stesse, la (altro…)