Ustica sape

Comune di Ustica, Interrogazione al Sindaco tariffe servizio idrico

Ustica, Trasporti marittimi – interrogazione urgente


In data odierna è stata presentata, dall’On.le Ismaele La Vardera, – su nostra indicazione -un’interrogazione urgente presso l’Assemblea Regionale Siciliana, con il fine di comprendere per quali motivi non si è provveduto a regolarizzare in tempo utile la situazione amministrativa della Società Navigazione Siciliana al fine di prevenire la grave sospensione dei collegamenti marittimi integrativi con le Isole Minori.

La situazione trasporti è da tempo critica: tra aumenti tariffari, omissioni e cancellazioni, è senza dubbio a rischio la stagione estiva, oltre che, con l’attuale situazione, viene meno il principio di insularità, stabilito dall’Art. 119 della nostra Costituzione.

I Consiglieri Comunali del Comune di Ustica,
Gruppo Consiliare “Tutti insieme per Ustica”
Diego Altezza, Martina Natale, Maria Ailara

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Iniziative urgenti al fine di garantire un presidio permanente dei Vigili del Fuoco sull’Isola di Ustica (Pa).

Interrogazione al Sindaco, ai sensi dello Statuto Comunale vigente, riguardante l’elisuperficie sita in Ustica.


In data 26/06/2023, abbiamo presentato un’interrogazione al Sig. Sindaco, riguardante l’Elisuperficie sita in Ustica.

Il servizio di elisoccorso è indispensabile ed indifferibile per la sicurezza sanitaria di tutta la popolazione che si trova sull’Isola di Ustica e, dunque, si devono costantemente garantire i parametri tecnici che consentono l’atterraggio in qualunque ora del giorno e della notte.

L’atto è stato protocollato n. 3739/2023 del 26/06/2023.

I Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare “TUTTI INSIEME PER USTICA”

Diego Altezza
Martina Natale
Maria Ailara

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COMMENTO

Da Palermo Sergio Fisco

Questo Sig. Altezza è veramente all’altezza del compito di capogruppo dell’opposizione. Ha un livello di conoscenza delle normative in materia di aree di atterraggio elicotteri sulle isole degna di un…

professionista della materia. O siffatta preparazione scaturisce dalla cultura amministrativa e legale di Martina Natale o di Maria Ailara. Adesso davvero tremo per il Sindaco Militello…….

Intendiamoci. Se quanto oggetto degli atti ispettivi proposti dalla minoranza corrispondesse a reali situazioni di inosservanza di leggi o regolamenti, ben venga la richiesta di accertamento da chiunque proposta o….suggerita.

Riceviamo e pubblichiamo – Senato, interrogazione 1^ Commissione – Vigili del fuoco presso le isole minori che ne risultano sprovviste.

Atto n. 3-00227 (in 1ª Commissione)

Pubblicato il 15 febbraio 2023, nella seduta n. 38

BEVILACQUALOREFICEDAMANTENATURALECASTELLONEGUIDOLINMAZZELLACROATTI – Al Ministro dell’interno. –

Premesso che:

l’art. 3, comma 1, del decreto-legge 30 gennaio 2004, n. 24, prevede che: “Per far fronte alle peculiari esigenze del servizio antincendio e di soccorso tecnico nelle isole minori della Sicilia, il Ministero dell’Interno, nei bandi di concorso per il profilo di vigile del fuoco, indetti nell’ambito delle assunzioni autorizzate ai sensi delle norme vigenti, può individuare particolari requisiti per l’accesso ai posti disponibili nelle relative sedi di servizio presenti in ciascuna di tali isole, che tengano conto della prioritaria esigenza di garantire la continuità del servizio in relazione alle difficoltà connesse alla situazione geografica e morfologica dei territori”;

il successivo comma 2 prevede che: “In fase di prima applicazione del presente decreto, il Ministero dell’interno procede, nell’ambito delle assunzioni autorizzate ai sensi delle norme vigenti, al reclutamento del personale nel profilo professionale di vigile del fuoco, da destinare ai distaccamenti presso le sedi di cui al comma 1, mediante concorso per colloquio e prova tecnico-attitudinale, da bandire con decreto del Ministro dell’interno, riservato ai vigili iscritti negli elenchi del personale volontario in servizio presso le sedi di cui al comma 1 ed in possesso dei requisiti fissati dalla normativa vigente per l’accesso al profilo di vigile del fuoco con esclusione di quello relativo ai limiti di età”. Infine, il comma 3 stabilisce che: “Il personale assunto ai sensi del presente articolo non può essere trasferito dalla sede di prima assegnazione prima che abbia prestato servizio effettivo per almeno cinque anni”;

le isole minori della Sicilia sono identificate in Pantelleria, Ustica e negli arcipelaghi delle isole Egadi (in particolare le isole di Favignana, Marettimo e Levanzo), delle isole Eolie (le isole Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea) e delle isole Pelagie (in particolare Lampedusa e Linosa);

alle norme richiamate è stata data applicazione per quel che concerne le isole di Lampedusa, Lipari e Pantelleria, tramite il “concorso a quaranta posti di vigile del fuoco nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, riservato ai vigili iscritti nei quadri del personale volontario delle isole di Lampedusa, Lipari e Pantelleria”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, concorsi ed esami, n. 62 del 6 agosto 2004, nonché, nuovamente con riferimento all’isola di Lipari, tramite il “concorso a undici posti di vigile del fuoco nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, riservato ai vigili iscritti nei quadri del personale volontario dell’isola di Lipari”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, concorsi ed esami, n. 18 del 7 marzo 2006;

considerato che:

a oggi, nessun concorso è stato indetto dall’approvazione del richiamato decreto-legge n. 24 del 2004 per quanto concerne le altre isole minori della Sicilia;

in particolare, le norme non risultano applicate per quanto concerne Ustica e le isole Egadi. Ustica, in provincia di Palermo, dista ben 70 chilometri dalla terraferma, con le conseguenti difficoltà di intervento da parte dei Vigili del fuoco di Palermo, soprattutto in caso di condizioni climatiche avverse, ma, in ogni caso, con tempi di intervento che difficilmente possono scendere sotto le due ore. Le Egadi, in provincia di Trapani, distano da tale capoluogo circa un’ora di traghetto. Per tali isole, durante i mesi estivi, quando le popolazioni delle stesse aumentano a causa dell’afflusso turistico, sono stati predisposti presidi volontari (in particolare per quanto riguarda Favignana) o tramite invii di vigili dalla Sicilia (in particolare per quanto riguarda Ustica). Tuttavia, sia Ustica che Favignana richiedono da anni l’istituzione di un presidio permanente presso il loro territorio, in ossequio alle norme vigenti;

a quanto detto, occorre aggiungere come, nel 2005, il Ministero lanciava l’iniziativa “progetto soccorso Italia in 20′”, per poi rilanciarla nel 2018, la quale prevedeva di “aumentare il numero di Comuni serviti in tempi massimi ritenuti ragionevoli affinché il servizio di soccorso possa considerarsi più efficace. Il tempo massimo fissato a questo fine è 20 minuti”. Appare evidente come tale iniziativa risulti ben lontana dai tempi di attesa delle isole minori siciliane sprovviste di un distaccamento permanente dei vigili del fuoco;

considerato infine che la problematica risulta acuita dall’entrata in vigore del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 97, ai sensi del quale i vigili del fuoco volontari hanno dovuto scegliere se iscriversi a uno di due elenchi: il primo, che contiene i nominativi dei vigili destinati a coprire le necessità dei distaccamenti volontari del Corpo nazionale; il secondo, relativo alle necessità delle strutture centrali e periferiche del Corpo nazionale. Solamente il personale volontario iscritto in questo secondo elenco può essere oggetto di eventuali assunzioni in deroga, con conseguente trasformazione del rapporto di servizio in rapporto di impiego con l’amministrazione. Come è comprensibile, la stragrande maggioranza dei vigili volontari ha scelto l’iscrizione in questo secondo elenco, determinando, di fatto, l’impossibilità di prevedere distaccamenti volontari presso isole come Ustica,

si chiede di sapere:

quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda prendere al fine di dare piena attuazione alle norme richiamate, finora rimaste lettera morta per alcune delle isole minori della Sicilia;

se intenda compiere una valutazione complessiva, con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, delle necessità relative alla presenza di distaccamenti permanenti di Vigili del fuoco presso le isole minori che ne risultano sprovviste, e celermente pubblicare i relativi bandi.

 

Riceviamo e pubblichiamo – Disservizi sulla tratta Palermo-Ustica al centro di un’interrogazione parlamentare


I disservizi sulla tratta Palermo-Ustica al centro di un’interrogazione parlamentare presentata da Magda Culotta

I disservizi sulla tratta Palermo – Ustica e i disagi arrecati ai passeggeri domenica 16 luglio e lunedì 17 sono oggetto di un’interrogazione scritta presentata dai deputati del Pd Magda Culotta e Franco Ribaudo e indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio.

«L’aliscafo “AliJumbo Messina” – si legge nel documento – si è dimostrato inadatto ad affrontare la tratta e dopo diverse ore di ritardo, secondo le testimonianze dei passeggeri a bordo, ha sostato in mare aperto per ragioni non note attraccando al porto di Palermo alle 21.30 con 2 ore e 30 minuti di ritardo, arrecando disagi anche alle corse del giorno dopo. Inoltre, ad aggravare i disservizi vi è stata l’inspiegabile anticipata partenza della motonave “Sibilla”, da Ustica verso Palermo, alle 15.30 anziché all’orario prestabilito delle 17.00, che ha determinando sia disagi che proteste per i turisti e la popolazione usticese».

Pertanto, i deputati hanno chiesto al Ministro “quali siano le misure che si intendono adottare, di concordo con la Regione Siciliana, al fine di prevenire tali disagi, considerato che i danni di immagine sono incalcolabili per un’isola che vive di turismo e che fa, anche, della qualità dei collegamenti marittimi una sua priorità”.

Fonte: Madonienotizie.it
20 luglio 2017

 

Interrogazione consiliare urgente inerente il servizio di assistenza domiciliare anziani (S.A.D.)


 

 

Gruppo Consiliare di Minoranza

Al Presidente del Consiglio Comunale di Ustica
All’Assessore alle politiche sociali
Al Segretario Generale del Comune di Ustica

OGGETTO: Interrogazione consiliare urgente inerente il servizio di assistenza domiciliare anziani (S.A.D.)

I sottoscritti Consiglieri Comunali del gruppo consiliare “L’Isola”: Felice Caminita, Carmela Caserta, Mario Bellavista, Francesco D’Arca, ai sensi dell’art. 43 comma 1 del Decreto Legislativo n°267 del 18 agosto del 2000, nonché dell’art.18 comma 3 dello Statuto Comunale, formulano e presentano la seguente interrogazione urgente.

Premesso

 – Che, a seguito di numerose e pressanti richieste di chiarimenti pervenute agli interroganti da parte di numerosi cittadini, si rende necessario comprendere le modalità ed il percorso seguito nella compilazione della graduatoria S.A.D. relativa agli aventi diritto;

– Che, devono rendersi noti i passaggi effettuati, come pure deve chiarirsi se gli stessi soddisfano quanto previsto dall’avviso pubblico emanato dal Distretto Socio Sanitario 42 della Regione Siciliana – Assistenza domiciliare non integrata con l’assistenza sanitaria S.A.D. – P.A.C.;

– Che, da sommarie notizie assunte dagli interroganti, la fase istruttoria della graduatoria S.A.D. di cui in oggetto presenta notevoli lacune, se non, perfino, vere e proprie omissioni, tanto da indurre in coloro i quali risultano esclusi il convincimento di essere oggetto di una vera e propria ingiustizia.

Chiedono

  1. Di conoscere le modalità seguite nella formulazione della graduatoria degli aventi diritto;
  2. Di essere informati su chi ha effettuato la valutazione inerente l’ammissibilità al servizio di assistenza domiciliare;
  3. Di procedere alla sospensione del servizio qualora si riscontri che quanto evidenziato nella presente interrogazione trovi riscontro negli atti in possesso degli uffici preposti;
  4. Di procedere ad un nuovo bando e conseguentemente una nuova graduatoria, seguendo le procedure indicate nell’avviso emanato dal distretto socio sanitario 42 della Regione Siciliana.

Si richiede risposta scritta ed orale alla presente interrogazione.

Ustica, 07 marzo 2017

Ustica, risanamento plessi scolastici – interrogazione Senatori Campanella Bocchino


Senato della Repubblica

Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06289
Atto n. 4-06289

Pubblicato il 13 settembre 2016, nella seduta n. 676

CAMPANELLA , BOCCHINO – Ai Ministri dell’istruzione, dell’università e della ricerca, delle infrastrutture e dei trasporti e dello sviluppo economico. –

Premesso che, a quanto risulta agli interroganti:

ustica-plessi-scolastici-e1acon delibera del 30 giugno 2014, registrata presso la Corte dei conti con n. 2891 in data 18 settembre 2014, il CIPE ha finanziato l’importo di 4.330.000 euro per l’intervento di recupero e risanamento conservativo dei plessi scolastici del Comune di Ustica (Palermo);

in relazione alle offerte pervenute, così come si evince dal verbale di gara redatto in data 31 dicembre 2014, è risultata affidataria la ditta Spallina Lucio Srl, avente sede a Ganci (Palermo), con un ribasso del 36,6974 per cento per l’importo di 2.676.949,39 euro, oltre IVA;

al momento dell’approvazione del verbale di procedura negoziata ed affidamento dei lavori (C.U.P. E21E13000220001 e C.I.G. 6049928E82) le procedure di verifica dei requisiti del primo e del secondo classificato sul sito dell’ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) risultavano ancora in corso;

considerato che:

a quanto risulta agli interroganti, a fronte dei 17 mesi previsti (luglio 2016), ad oggi i lavori risultano fermi;

i ritardi, oltre che per i tempi di erogazione delle somme da parte del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, sarebbero da imputare ad una serie di criticità relative alla realizzazione delle opere indicate in una relazione del 3 agosto 2016, a firma del direttore dei lavori, per la quale viene richiesta una perizia di variante dell’importo di 650.000 euro;

in data 2 settembre 2016, durante il Consiglio comunale di Ustica, il geometra Caserta, nella qualità di RUP (responsabile unico del procedimento) dell’opera e di capo dell’Ufficio tecnico facente funzioni, avrebbe relazionato che in corso d’opera, una volta portate a nudo le parti della struttura, si erano trovate delle carenze, dovute, a suo dire, ad una poco attenta vigilanza dell’Ufficio tecnico, che circa 40 anni fa aveva gestito la realizzazione dell’opera oggetto di recupero;

a parere degli interroganti, per l’entità dei lavori e per le criticità riscontrate, appare anomalo che il CIPE abbia finanziato un’opera di ristrutturazione più costosa di un’integrale ricostruzione;

ulteriore criticità appare essere, in violazione delle indicazioni ANAC, la mancata previsione nel progetto di stralci funzionali, al fine di favorire la partecipazione delle imprese locali, che sono state così estromesse di fatto dalla possibilità di partecipare,

si chiede di sapere:

se il Governo sia a conoscenza di quanto esposto;

se non ritenga, per quanto di propria competenza, di dover intraprendere le opportune iniziative presso le amministrazioni competenti, al fine di accertare la congruità e la rispondenza dell’iter autorizzativo alle norme di legge e l’eventuale sussistenza dei presupposti di revoca delle somme erogate;

quali iniziative intenda assumere, per quanto di propria competenza ed in raccordo con le amministrazioni interessate, per verificare eventuali irregolarità ed incongruenze relative ai lavori di recupero e risanamento conservativo dei plessi scolastici del Comune di Ustica.

 

interrogazione parlamentare scuola media di Ustica

Interrogazione – “Nomina vincitore Avviso Pubblico per n.1 posto di Istruttore Tecnico Direttivo – Cat.D1

                                                    Gruppo Consiliare di Minoranza      

Logo L'isolaAl Sig.  Sindaco del Comune Ustica
Al Sig. Presidente del Consiglio Ustica                        

e, p.c. Al Sig. Segretario Comunale Ustica

 

OGGETTO:    Interrogazione  ai sensi dell’art.18 comma 3 dello Statuto del Comune di Ustica riguardante “Nomina vincitore Avviso Pubblico per n.1 posto di Istruttore Tecnico Direttivo – Cat.D1

PREMESSO

Che, con determinazione Sindacale n.19 del 25.5.2016 si è proceduto mediante Avviso Pubblico di Selezione, a dare incarico a tempo determinato per n° 1 posti di “Istruttore Tecnico Direttivo” Cat.D1 presso questo Ente fino al 30.9.2016

Che, con determinazione Sindacale n° 21 del 1/7/2016 si è provveduto alla nomina del vincitore dell’Avviso Pubblico nella persona dell’Ing. Massimo Pugliese nato a Palermo il 07/04/1973

Che, da notizie assunte a mezzo stampa risulta che benché nell’avviso pubblico fosse prevista la laurea in architettura od in Ingegneria civile, il vincitore risulterebbe in possesso di titolo di studio in Ingegneria aereonautica (ramo industriale) e quindi non conforme a quando previsto dal bando stesso

Che, per quanto attiene il (altro…)

Interrogazione: Indennità di posizione Ing. Giuseppe Riccio

Riceviamo e pubblichiamo – Interrogazione al Ministro dell’economia e delle finanze – Caserma Guardia di Finanza Ustica


 

Senato della Repubblica
Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02830

Pubblicato il 14 ottobre 2014, nella seduta n. 330. 4-02
CAMPANELLA , BOCCHINO – Al Ministro dell’economia e delle finanze. –

Caserma Guardia di FinanzaPremesso che:

a far data dal 1° ottobre 2013, in attuazione della spending review, è stato totalmente dismesso il presidio della Guardia di finanza di Ustica (Palermo);

l’isola di Ustica è zona di confine marittimo della Repubblica italiana e dista 36 miglia marine da Palermo;

il presidio era, per la distanza e la difficoltà dei collegamenti con la Sicilia ed il porto di Palermo, assolutamente indispensabile sia per il rispetto delle norme valutarie e finanziarie sia per il controllo dei confini che del territorio stesso;

su proposta dell’opposizione, il Consiglio comunale, all’unanimità, con delibera n. 34 del 24 luglio 2014, ha chiesto il ripristino del servizio,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo intenda rivedere la propria determinazione, tenendo conto della essenzialità del servizio cessato, eventualmente limitando il servizio alle ore diurne e riducendo del 50 per cento il personale in precedenza impegnato, in modo da realizzare il voluto risparmio, mantenendo comunque il presidio a tutela di una piccola comunità e dei confini del Paese.

 

Interrogazione manutenzione straordinaria serbatoi vetusti


 

 

cisternoni vetusti

Prot. n° 3669 del 07/08/2014

 

Gruppo Consiliare di Minoranza

 

Al Sig.  Sindaco del Comune di Ustica
Al Sig.  Presidente del Consiglio  Ustica
E, p.c.    Al Sig.  Segretario Comunale  Ustica
Al Capo dell’ U.T.C. Ing. Riccio Comune   Ustica
Al responsabile della rete idrica  Ing. Gucciardi    Ustica

OGGETTO:  Interrogazione  ai sensi dell’art.18 comma 3 dello Statuto del Comune di Ustica riguardante Manutenzione straordinaria dei serbatoi vetusti e/o in cattivo stato di conservazione del sistema acquedottistico dell’Isola di Ustica.

I sottoscritti Consiglieri Comunali, Caserta Carmela – Basile Silvia – Felice Caminita e D’Arca Francesco,    ai sensi dell’Art. 18 comma 3 dello Statuto Comunale di Ustica,

Venuti a conoscenza che

  • con  determinazione  n. 14 del 26/08/05   il Sindaco pro tempore Aldo Messina  ha conferito ad un professionista della Provincia di Palermo l’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, direzione dei lavori, misura e contabilità, assistenza al collaudo per l’intervento di “Manutenzione straordinaria dei serbatoi vetusti e/o in cattivo stato di conservazione del sistema acquedottistico dell ‘Isola di Ustica”.
  • con determinazione Nr 89 del 14/12/2011 la Giunta comunale ha deliberato di approvare in linea amministrativa, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 1, della legge 109/94 nel testo coordinato con la legge regionale 07/2002 e succ. modifiche ed integrazioni il progetto esecutivo di “Manutenzione straordinaria dei serbatoi vetusti e/o in cattivo stato di conservazione del sistema acquedottistico dell’ lsola di Ustica”
  • l’opera trovava e trova copertura  con le risorse a contribuzione pubblica messe a disposizione dall’ATO1 di Palermo per l’Isola. Tale risorse ammontano come   inserite   nel   (POT) 2004-2007 dell’Ato1PA  a complessivi € 2.041.674 di cui per il progetto suddetto ad almeno  € 1.164.610.

CHIEDONO AL SINDACO ed al Presidente del Consiglio

di portare nel più breve tempo possibile a nostra conoscenza e di TUTTO IL CONSIGLIO, CON NOTA SCRITTA, le intenzioni dell’amministrazione in merito alla fattibilità del progetto in argomento.

Si rammenta che potremmo essere penalizzati, sempre per disattenzioni e trascuratezze, di un ulteriore atto ingiuntivo.

F.to   I Consiglieri comunali di Minoranza
–  Caserta Carmela
– Basile Silvia
– Felice Caminita
– D’Arca Francesco

 

Interrogazione stato dell’immobile, dei lavori eseguiti e chiusura scuola dell’infanzia


L'Isola

 

 

Prot. Comune Ustica
1883 dell’8 Maggio 2014

 

Al Sig. Sindaco del Comune di Ustica
All’Assessore Pubblica Istruzione Ustica
Al Sig. Presidente del Consiglio Ustica
E, p.c. Al Sig. Segretario Comunale Ustica

OGGETTO: Interrogazione ai sensi dell’art.18 comma 3 dello Statuto del Comune di Ustica riguardante lo stato dell’immobile, dei lavori eseguiti e chiusura della scuola d’infanzia.

PREMESSO

Che al gruppo consiliare interrogante sono pervenute diverse richieste di chiarimenti da parte di privati cittadini.

Che esiste agli atti del Comune una Relazione di Perizia tecnica del 20/12/2012 a firma dell’architetto Roberto Tripodi che così conclude: …” Si può peraltro dichiarare agibile l’immobile, atto alla funzione di scuola dell’infanzia, sicuro staticamente.”

Che in data 12/03/2014 l’istruttore tecnico (altro…)

Distributore di Carburante – Interrogazione al Sindaco e al Presidente del Consiglio di Ustica


L'IsolaAl Sig. Sindaco del Comune di Ustica
Al Sig. Presidente del Consiglio Ustica
E, p.c. Al Sig. Segretario Comunale Ustica
Alla Spett.le Delegazione di Spiaggia Ustica

 

OGGETTO: Interrogazione ai sensi dell’art.18 comma 3 dello Statuto del Comune di Ustica riguardante l’alienazione del distributore di carburante sito in Cala Santa Maria

 PREMESSO

Che al gruppo consiliare interrogante sono pervenute diverse richieste di chiarimenti da parte di privati cittadini.

Che a seguito di quanto pubblicamente affermato, sul sito online “Usticasape” in data 18 novembre 2013, dai Sigg. Giovanni Palmisano e Felice Badagliacco, consiglieri comunali eletti nel precedente consiglio comunale, relativamente a gravi anomalie sulla vicenda oggetto della presente interrogazione, emergono non poche preoccupazioni.

Che lo stesso Sig. Sindaco aveva manifestato pubblicamente l’intenzione di convocare “ .. al più presto…” i Sigg. Giovanni Palmisano e Felice Badagliacco in quanto gli “… aspetti poco chiari dell’intera vicenda fanno sorgere molti interrogativi …”.

Che ad oggi non ci risulta tale impegno essere stato soddisfatto

CONSIDERATO

Che sempre da notizie assunte a mezzo stampa è in corso un procedimento istruito dalla Autorità Giudiziaria competente che interessa direttamente la non titolarità da parte del Comune di Ustica a vendere il distributore in oggetto.

Che le notizie consegnate alla stampa dagli ex consiglieri comunali Palmisano e Badagliacco appaiono dettagliate e circostanziate in forma tale da suscitare in ciascuno di noi notevoli perplessità circa il percorso che è stato seguito nella predisposizione alla vendita del bene suddetto.

 SI CHIEDE AL SINDACO

quali iniziative intende porre in (altro…)

Interrogazione assegnazione locali al gruppo consiliare di minoranza


L'IsolaAl Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Ustica
Al Sig. Segretario Comunale del Comune di Ustica

e. p. c. Ass.to Regionale delle Autonomie Locali e Funzione Pubblica Palermo

Oggetto: Interrogazione ai sensi dell’art.18 comma 3 dello Statuto del Comune di Ustica riguardante l’assegnazione di locali al gruppo di minoranza “L’Isola”

PREMESSO

Che l’art. 20 dello Statuto al comma 3 recita: “ Ai gruppi consiliari, tenendo presente le esigenze comuni a ciascun gruppo, sono forniti: a) locali idonei presso la sede comunale, tenuto conto del numero dei loro componenti; b) attrezzature informatiche, d’ufficio e di supporto; c) assistenza giuridica e tecnica da parte del segretario comunale, dei funzionari e dirigenti.”

Che il gruppo consiliare di opposizione “L’Isola” già in data 02 luglio 2013 aveva formalmente rivolto istanza per avere assegnato i locali nonché, le attrezzature informatiche e d’ufficio di supporto.

Che ad oggi, trascorsi più di sei mesi dall’insediamento del nuovo consiglio, non è stato dato alcun riscontro a quanto richiesto.

Che il gruppo consiliare di minoranza “L’isola” non può svolgere il ruolo e le funzioni che gli elettori gli hanno consegnato sottraendo agli stessi il diritto di partecipazione, attraverso i propri rappresentanti, alla attività democratica amministrativa.

Che tutto quanto in premessa costituisce grave violazione di norma e regola dello Statuto Comunale in quanto incide sullo svolgimento della attività democratica del Comune di Ustica.

Tutto ciò premesso si chiede al Presidente del Consiglio di informare il gruppo consiliare di opposizione “L’Isola” circa le intenzioni in merito a quanto evidenziato nella interrogazione.

Si richiedono risposta scritta ed orale nella prossima seduta di Consiglio Comunale.

Il Capo Gruppo Consiliare di Minoranza

 

Interrogazione consiliare Gruppo Minoranza: Città Metropolitane


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Assegnazione macchina e bici Bosch – Interrogazione urgente


INTERROGAZIONE URGENTE CON RISPOSTA SCRITTA

Al Sindaco di Ustica

alla Bosch

OGGETTO: Richiesta conoscenza utilizzo e assegnazione macchina e bici bosch.

I sottoscritti consiglieri comunali Felice Badagliacco e Giovanni Palmisano con la presente interrogano il Sindaco Aldo Messina per conoscere l’utilizzo della macchina elettrica Peugeot targata EG 970 PM e delle bici ed in particolare:

a) La documentazione di affidamento dei sopracitati beni mobili;

b) La tipologia e la finalità d’uso che il comune può e svolge;

c) Il responsabile al quale sono stati affidati detti beni;

Siamo spiacenti far rilevare che in data 1° settembre gli scriventi consiglieri avevano rivolto le sopra citate domande al responsabile dell’Ufficio Affari Generali che non era a conoscenza di quanto da noi richiesto e al segretario comunale che ci ha indirizzato presso l’assessore Loriani. Abbiamo ricevuto solo vaghe risposte e quindi, non soddisfatti, ci siamo rivolti al comandante dei vigili e anche lui non sapeva a chi erano stati affidati i mezzi. Il comandante, comunque, ci consegna le chiavi che in quel momento erano in suo possesso.

Con la macchina abbiamo effettuato un controllo nel centro urbano sino alla zona portuale e successivamente abbiamo effettuato il giro dell’isola riscontrando diverse anomalie.

Rientrati in comune l’impiegato Gaetano Caminita ci ha accusato, quasi, di uso improprio del mezzo.

Le chiavi da noi sono state restituite al segretario comunale.

Visto e considerato che Ella tutto sa e tutto può attendiamo risposte urgenti e soddisfacenti in merito a quanto sopra richiesto.

Ustica 3 settembre 2012

Felice Badagliacco

Giovanni Palmisano

PROTOCOLLO COMUNE 3367 del 03- 09 -2012

 

Cimitero mancanza loculi – Interrogazione Urgente


[ id=14331 w=320 h=240 float=left]INTERROGAZIONE URGENTE CON RISPOSTA SCRITTA

Al Sindaco di Ustica

a S.E. Prefetto di Palermo

OGGETTO: Cimitero Comunale

I sottoscritti consiglieri comunali Felice Badagliacco e Giovanni Palmisano

Premesso che più volte hanno sollecitato il Sindaco nonché gli uffici competenti ad attuare tutte le procedure idonee alle problematiche cimiteriali;

Vista la scarsa attenzione che il sindaco Aldo Messina ha nei confronti dei cittadini, che crede di amministrare, non avendo la sensibilità (ma lui non è di Ustica) di garantire un loculo per l’ultima dimora.

I futili discorsi, per declinare ogni sua responsabilità, sono palesemente forvianti in quanto siamo costretti, nostro malgrado, a farle notare che sono rimasti a disposizione gli ultimi quattro loculi con un alto numero di anziani a rischio e non solo.

Visto che il regolamento Cimiteriale di Ustica non è adeguato alle norme vigenti

Considerato che:

– non abbiamo un locale idoneo di deposito salme;

– non abbiamo più area disponibile per la costruzione di loculi;

– il Cimitero è ora provvisto di cellette;

– da una attenta lettura del suo programma elettorale del 2003 si dava primaria rilevanza all’ampliamento del Cimitero e sino ad oggi inadempiente con la perdita, addirittura, di un finanziamento per ampliamento cimiteriale .

Relativamente ai fondi da impiegare, potrebbero essere recuperati dalla vendita delle are demaniali individuate e approvate in un recente consiglio comunale o dal capitolo fondi/investimenti del comune o dall’entrata degli oneri di urbanizzazione.

Si chiede al Sindaco di portare in Consiglio Comunale l’adeguamento del Regolamento Cimiteriale e di attivare urgentemente tutte le procedure atte allo spurgo e/o estumulazione dei loculi impegnati sin dagli anni 30 e su di lì. Detto intervento porterebbe alla demolizione e successiva ricostruzione urgente di nuovi loculi nella stessa area, prevedendo altre cellette necessarie per gli estumuli successivi.

Ustica 3 settembre 2012

Felice Badagliacco

Giovanni Palmisano

PROTOCOLLO COMUNE: 3368 del 3-09-2012

 

Interrogazione urgente: Campi sportivi di proprietà comunale


INTERROGAZIONE URGENTE CON RISPOSTA SCRITTA

Al Sindaco del Comune di Ustica

e,pc a Sua eccellenza il Prefetto di Palermo

OGGETTO: Campi sportivi di proprietà comunale.

I sottoscritti consiglieri comunali Felice Badagliacco e Giovanni Palmisano in merito ai lavori e alle procedure poste in essere per l’acquisizione delle aree a sevizio dei campi sportivi presentano al Sindaco la seguente interrogazione con risposta scritta nei tempi di legge e in particolare per essere messi a conoscenza:

a) Sullo stato di avanzamento dei lavori nei campi di Calcio, Calcetto e tennis;

b) Sullo stato di emissione dei pagamenti per i lavori già svolti nei campi in oggetto;

c) Del relativo computo metrico;

d) Se nell’area interessata dai lavori del campo di calcio è stata attuata la procedura per il trasferimento della proprietà dalla provincia al comune di Ustica;

e) Se per le nuove aree espropriate, tra i campi di tenni ed il sentiero di Mezzogiorno, sono state espletate tutte le procedure amministrative attestanti la delimitazione dell’area (cartina catastale), l’entrata in possesso e il godimento da parte del comune.

Con rammarico dobbiamo far rilevare alla SV che a tutt’oggi non sono ancora iniziati i lavori per la realizzazione degli spogliatoi come da progetto e se ne chiede la motivazione.

La presente con l’intento che la SV voglia tutelare l’interesse e l’immagine dell’amministrazione, qualora ve ne fosse bisogno, anche nelle sedi competenti.

Ustica 1° Settembre 2012

Felice Badagliacco

Palmisano Giovanni

PROTOCOLLO COMUNE DI USTICA
3358 del 1° Sett. 2012

 

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