Ustica sape

ci conosciamo da un po’ prima con una semplice richiesta di amicizia su Facebook, poi via via ci siamo scambiate idee, impressioni e anche racconti su ciò che ci legava e ci lega ancora…USTICA….infine anche i numeri di telefono..

Comincio a pensare che, no….non era possibile che questa amicizia venisse celata da racconti e chiacchierate via cavo…L’idea di ritornare nella mia isola del cuore e dare finalmente un volto a questa voce sempre allegra, squillante e nello stesso tempo forte e rassicurante si faceva sempre più spazio…Così arrivo a Ustica dopo tantissimi anni…. ed è proprio da te che trascorro le mia vacanza…nel tuo B&B….

Voglio ringraziarti per i meravigliosi giorni trascorsi insieme…Per la tua grande ospitalità, per tutte le volte che la mattina aspettavi che mi svegliassi per prepararmi il tuo buonissimo caffè, e non solo uno…”corredato” di prelibate fette di torta con marmellate fatte con le tue mani…Tante volte invece ti trovavo in cucina alle prese con la preparazione di altre marmellate, per far si che i tuoi ospiti fossero sempre coccolati..

Prima che mi decidessi di lasciarti per andare al mare ne passava….si perché a noi piaceva chiacchierare e ridere sorseggiando il tuo buon caffè, e un po’ mi dispiaceva andare via e allora mi dicevo ” tanto la navetta è già passata”….aspetto l’altra…intanto chiacchiero ancora un po’…

E tutte le volte che ti chiedevo se avessi bisogno di aiuto e tu niente… nemmeno quando ti sei fatta male al piede hai voluto aiuto.. certo ero tua ospite, ma voglio dirti che a me avrebbe fatto piacere lo stesso e tu avresti dovuto capirlo…

Ci siamo ritrovate a fine settembre quando sono passata da Palermo in occasione del mio viaggio di ritorno da Mussomeli…Mi hai portata in giro per Palermo, ed io ho rivisto i posti dove avevo vissuto da bambina….Mi hai accompagnata all’aeroporto e prima di andare via ti sei accertata che il mio volo sarebbe partito, visto le problematiche esistenti dopo quel famoso fuori pista….e..nonostante la tua caviglia “gridasse aiuto” e facessi fatica a camminare……………

Bene Carmela, grazie a te, ma grazie anche a Enzo…simpaticissimo, che ricordo sempre con tanta simpatia ed affetto.

Adesso non ti emozionare..già lo so…domani mi chiamerai e mi dirai: “ma chi facisti”!!!!…

Io penso che le persone non si incontrano mai per caso….

Con affetto. Mariangela Militello

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COMMENTO:

Da Ustica  Carmela Caserta

Mariangelaaaaa….. non ci posso credere!!!

mi hai mandato un sms stamattina dicendomi di collegarmi a Usticasape perchè c’era una sorpresa per me e io ti dissi che non avrei potuto subito ma alle 17 di pomeriggio… ed eccomi qui…. mi aspettavo di trovare una delle tue bellissime foto e invece mi ritrovo a leggere con gli occhi lucidi le tue parole, mai avrei pensato di leggerti in questo modo. Ho letto il tuo racconto tutto di un fiato,hai praticamente fatto conoscere al mondo di Usticasape le tue emozioni, emozioni vere e molto sentite perché tu ami davvero questa isola e poi… vuoi mettere????? hai conosciuto me…ahahahah.

E’ stato amore a prima vista, tutto è cominciato quando prima dell’estate mi hai chiesto se avevo un alloggio per tua figlia che doveva venire ad Ustica per trascorrere le sue vacanze, poi invece è successo che lei non è più venuta, ma ha fatto venire te…. te che tanto desideravi tornare su quest’isola “magica”.. e così è cominciato tutto.

Ci siamo ritrovate come due vecchie amiche che avevano tanto da raccontarsi, sedute attorno al bancone della mia cucina a far colazione e bere tanto caffè, sei entrata a far parte delle mie giornate in quella settimana…

solo che per me erano giorni di normale routine, ma per te sono stati giorni meravigliosi…ero felice per te avevi ritrovato la tua serenità anche se solo per qualche momento… e poi… ti ricordi quando una mattina mi dicesti… “.. non dormivo così da tantissimo tempo…il tuo letto è confortevole e invita al riposo”….ahahahahah sei stata grande, ma non credo sia stato il letto ad essere confortevole, eri tu che ti sentivi a casa e soprattutto felice di esserci..

Posso solo ringraziarti per tutto quello che hai scritto, perché so che lo hai scritto pensando a me e che dire poi di quei giorni a Palermo con te???.. Per noi dell’isola, andare a Palermo è una cosa normalissima, ma tu passeggiando per il centro mi dicesti ” Carmela, ma non li senti questi profumi? sono i profumi della mia Sicilia” e come per incanto anch’io ho sentito quei profumi…dolci, speziati… anche il profumo di limoni ho sentito, è stata una vera emozione perché mai ci avevo fatto caso.

Certo, raccontarci qui su Usticasape, quando abbiamo un telefono a portata di mano per sentirci, vuol significare che per te è stato importante farlo, raccontarti e ti avverto…lo sai che in ogni parte del “world” hanno letto le tue emozioni???…. io ne sono felice … grazie Mariangela … le persone non s’incontrano mai per caso… ne sono più che certa

con affetto Carmela