Ustica sape

Visita alla Riserva “Grotta Conza” con “Elementi Creativi”


Passeggiata nella Riserva Naturale Integrale Grotta Conza per ammirare la Piana di Palermo e osservare l’isola di Ustica.
La organizza il 16 e 23 Maggio l’associazione ”Elementi Creativi” di Cardillo .

Un paesaggio unico, quello in cui ci si potrà immergere partecipando alla passeggiata all’interno della Riserva Naturale Integrale Grotta Conza che l’associazione “Elementi” e le Riserve Cai organizzano dalle 9.30 alle 13.30 di domenica 16 maggio e domenica 23 maggio.

Un luogo magico, quello nel quale ci si immergerà, alle pendici della dorsale formata da Monte Gallo, Pizzo Manolfo e Monte Raffo Rosso, in prossimità della borgata di Tommaso Natale, al confine nord della Conca d’Oro.

Un’escursione che consentirà di avere una vista panoramica sulla Piana di Palermo, dalla borgata marinara e dal Golfo di Sferracavallo sino a Monte Pellegrino. Un punto di osservazione unico dal quale, nelle belle giornate, è addirittura possibile scorgere in lontananza l’isola di Ustica. Un ambiente naturale unico anche per il modo in cui si sviluppa il fenomeno carsico, cioè quell’insieme di fenomeni chimico-fisici di erosione che l’acqua esercita su alcuni tipi di rocce, dando luogo a caratteristiche forme del paesaggio superficiale e del sottosuolo.

A ognuna delle due giornate possono partecipare non oltre 10 persone, singoli cittadini e famiglie con bambini di oltre 7 anni, ai quali si consiglia di indossare scarpe da trekking, abbigliamento adeguato e di dotarsi di una riserva che possa compensare la mancanza di punti acqua lungo il percorso.

Le prenotazioni si prendono dalle 10 alle 13 del martedì, giovedi e venerdì, nella sede dell’associazione “Elementi Creativi”, in via Tommaso Natale 78e (di fronte Villa Boscogrande). Ulteriori info al cell. 329.65099421, sul sito http://www.teatrodelfuoco.com/elementi e sulla pagina Facebook dell’associazione (https://www.facebook.com/associazioneelementi).

Lo svolgimento della passeggiata, comunque, è legata all’andamento dell’epidemia SARS COV-19 e a eventi meteorici, così come previsto dal regolamento dell’autorità di bacino.

 

 

 

Ecco 6 splendide piscine naturali della Sicilia


SPIAGGE E MARI DI SICILIA

Le piscine naturali sono sempre uno spettacolo straordinario. In Sicilia ve ne sono diverse e oggi abbiamo pensato di portarvi alla scoperta di alcune di esse. Grazie alla spontanea conformazione del territorio, si può godere di piscine create dalla natura, immersi in scenari unici. Non indugiamo oltre, ma iniziamo subito il nostro viaggio.

  1. Piscina di Venere di Milazzo. La si scopre al termine di una passeggiata immersi nell’ambiente floro-faunistico tipico del Medierraneo. Chiamata anche Laghetto di Venere, è situata ai piedi dell’estremità del lungo Promontorio di Capo Milazzo e sovrasta i due versanti di ponente e levante.
  2. Gole dell’Alcantara. Ci riferiamo in particolare alle Gurne dell’Alcantara, una serie di laghetti naturali, dalla forma tondeggiante. Sono frutto dell’azione corrosiva del fiume Alcantara sulla colata lavica e hanno una grandezza che varia dai 5 ai 30 metri di diametro. Sono profonde dai 5 ai 10 metri. In alcuni punti è possibile fare il bagno, ma non bisogna avere paura dell’acqua fredda!
  3. Anche Vulcano ha la sua Piscina di Venere. Si tratta di uno straordinario anfiteatro naturale, dove l’acqua è cristallina e le rocce di basalto e di tufo. Si può raggiungere via mare, ma lo scenario è davvero spettacolare.

La Piscina di Venere a Vulcano (Foto: TripAdvisor)

  1. Piscina naturale di Punta Cavazzi di Ustica Proprio sotto il faro di Punta Cavazzi si trova questa splendida piscina naturale, uno specchio d’acqua racchiuso da una scogliera e comunicante con il mare.
  2. Laghetti di Avola (Siracusa). Siamo all’interno della riserva di Cavagrande del Casibile, una sorta di Canyon caratterizzato da pareti di roccia calcarea e da una vegetazione lussureggiante. Ci si trova immersi nella natura, in un luogo in cui la natura ha creato tanti piccoli laghetti. Per arrivare è necessaria una camminata abbastanza impegnativa. Armatevi di pazienza, perché la fatica verrà sicuramente ripagata.

Laghetti D’Avola – Foto di benedetto Puglisi

  1. Laghetto delle Ondine di Pantelleria. Siamo sul versante orientale dell’isola. Qui c’è una piccola conca, scavata nella roccia, che col tempo è diventata una vera e propria piscina esclusiva. Si può raggiungere sia via mare che via terra. Consigliato a chi ama luoghi particolari, il laghetto non è molto profondo.

    Fonte: Sicilia Fan(blog)

 

 

Ustica, Accertamenti su fenomeni naturali o meno in Cala Santa Maria.

Sicilia, Patrimonio culturale e naturali siti Unesco: buone pratiche e governance


Per la prima volta i responsabili dei siti UNESCO siciliani
si confronteranno con le Istituzioni dell’Isola
e con il segretario della Commissione UNESCO, Enrico Vicenti
Venerdì 19 gennaio ore 9|14 – PALERMO Villa ZITO, via Libertà 52

PALERMO, 15.01.2018. La lista dell’UNESCO include 1073 siti (832 beni culturali, 206 naturali e 35 misti. E 54 in pericolo). L’Italia è il Paese che ospita il maggior numero di siti Unesco, con i suoi 53 luoghi inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità. Di questi, 7 sono in Sicilia, ovvero più del 13% dei siti italiani. Un patrimonio immenso, assolutamente unico per tipologia e caratteristiche, che va dai siti archeologici come la Valle dei Templi di Agrigento (il più “anziano”, nato nel 1997) o (altro…)

Meraviglie naturali del palermitano: l’isola di Ustica e la Grotta di Entella

Mete per gli amanti di luoghi poco battuti dal turismo di massa

La provincia di Palermo è ricca di mete perfette per gli amanti della natura e per i viaggiatori alla ricerca di luoghi poco battuti dal turismo di massa.

Qualche esempio? Ecco una panoramica su due mete in particolare, che vi consigliamo di appuntare nell’agenda di viaggio accanto alla lista di monumenti e attrattive del capoluogo siciliano.

Ustica

Isola di Ustica

A poco più di 65 chilometri a nord dalle coste palermitane, Ustica è un isolotto di origine vulcanica di appena 8 chilometri quadrati di superficie. L’isola è conosciuta come la “Perla Nera del Mediterraneo” per via dei toni scuri dei suoi paesaggi vulcanici, in cui si staglia una natura rigogliosa, ricca di specie floreali e faunistiche oggi protette come Riserva Marina, una delle prime in Italia. Ustica vanta anche la presenza di un buon numero di grotte, insenature e scogliere di grande fascino, che fanno da cornice a fondali di incredibile bellezza – un vero e proprio paradiso per gli amanti delle immersioni. Oltre alle meraviglie naturali, l’isola offre diversi spunti sul fronte culturale. Passeggiando per le antiche viuzze del borgo omonimo, si incontrano infatti murales raffiguranti scene della tradizione siciliana, ma anche musei – Museo archeologico sottomarino e l’Acquario dell’AMP in primis – e siti archeologici di grande pregio, tra cui un insediamento del III secolo a.C. e un villaggio preistorico.

Come arrivare – L’isola può essere raggiunta utilizzando i collegamenti marittimi dal porto di Palermo, che in circa 2 ore e mezzo di viaggio conducono a destinazione. In particolare, si può scegliere tra i catamarani della Liberty Lines, attiva ogni giorno ad esclusione del martedì, e i traghetti della Società di Navigazione Siciliana (ex Compagnia delle Isole – Siremar), disponibili tutta la settimana. Vista la durata della traversata, è consigliabile pernottare in loco almeno una notte.

Grotta di Entella

Addentrandosi nell’entroterra, a circa 80 chilometri a sud-ovest di Palermo, si può visitare la Riserva Naturale della Grotta di Entrella, nel comune di Contessa Entellina. Si tratta di un’oasi naturale dagli ambienti incontaminati, che sorge intorno a una particolare formazione carsica nota come Rocca di Entrella, un rilievo incastonato in prossimità della confluenza del fiume Belice Sinistro con il Belice Destro. All’interno della Rocca si trova la grotta omonima, gemma naturalistica della provincia palermitana, caratterizzata dalla presenza di pozzi d’acqua dolce, scivoli e soprattutto un suggestivo susseguirsi di stalattiti e stalagmiti, che non mancano mai di ammaliare i visitatori.

Come arrivare – La Riserva di Entrella può essere raggiunta in auto. Chi non dovesse disporre di un veicolo può affitarlo presso i numerosi centri di noleggio auto del capoluogo siciliano: potete consultarne la disponibilità con un motore di ricerca come Expedia, che può essere utile specialmente qualora si necessiti anche di un hotel a Palermo. In tal caso si consiglia di dare uno sguardo ai pacchetti che combinano gli alloggi al servizio di autonoleggio, consentendo spesso di risparmiare

Fonte: Marche notizie

 

 

Finanziamenti a favore dei Centri Commerciali Naturali


Andranno presentate alla regione entro il prossimo 29 febbraio le domande per ottenere i finanziamenti previsti a favore dei Centri Commerciali Naturali. Sono stati stanziati19 milioni e 295 mila euro provenienti ancora una volta dall’FESR..

Un canale di finanziamento è rivolto alla fidelizzazione della clientela ed informatizzazione dei servizi, l’altro a favore di piccole imprese per la realizzazione di opere murarie e/o siti informatici.

Per informazioni consultare il sito www.incentro-palermo.it. L’assessore di riferimento è Giuseppe Mistretta

Aldo Messina

Rinvio incontro sabato 4 febbraio


L’Assessore Mistretta comunica che l’incontro programmato per Sabato 4 febbraio presso la sala consiliare del comune di Ustica alle ore 9,30 per presentare i Centri Commerciali Naturali è stato rinviato ad altra data a causa delle condizione meteo marine avverse.

 

Riunione sui Centri Commerciali Naturali


L’Assessore Mistretta informa che sabato prossimo alle ore 09,30 in sala consiliare del Comune di Ustica è in programma una riunione sui “Centri Commerciali Naturali”.

La riunione, assicura l’Assessore, è importante data la disponibilità offertaci dalla CNA ( Confederazione Nazionale degli Artigiano) per assisterci, eventualmente, su questo progetto.
Alla riunione ha dato la sua disponibilità anche il Presidente del consiglio Leo Cannilla ed ovviamente sono invitati tutti i consiglieri.
Sono invitare anche i giovani per un eventuale loro coinvolgimento.

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I Centri Commerciali Naturali sono associazioni costituite prevalentemente da piccole e medie imprese commerciali, artigianali e di servizio, che si aggregano e si organizzano per accrescere la capacità attrattiva, e quindi reddituale, delle imprese che ne fanno parte, per riqualificare l’immagine e migliorare la vivibilità della zona in cui operano valorizzandola sia da un punto di vista commerciale sia turistico.

Obiettivo dei Centri Commerciali Naturali L’obiettivo è quello di dare vita ad (altro…)

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


Gli uomini adesso hanno esteso talmente il loro potere sulle forze naturali che giovandosi di esse sarebbe facile sterminarsi a vicenda, fino all’ultimo uomo. Essi lo sanno, donde buona parte della loro presente inquietudine, infelicità, apprensione. E ora, c’è da aspettarsi che l’altra delle due “potenze celesti”, l’eterno Eros faccia uno sforzo per affermarsi nella lotta con il suo avversario altrettanto immortale. Ma chi può prevedere se avrà successo e quale sarà l’esito?

(SIGMUND FREUD)

(inviato da Eliana Dominici)

Piccoli comuni esclusi pagamento ticket accesso Riserve Naturali


Di seguito la comunicazione del Sindaco Aldo Messina che aveva minacciato di “occupare permanentemente la sala consiliare contro la norma inserita in Finanziaria regionale, che prevede l’istituzione di un ticket d’ingresso di almeno dieci euro per chiunque (anche i residenti?) voglia accedere a uno dei cinque parchi regionali siciliani o a una delle settantasei riserve, tra le quali quella di Ustica”…

” Saranno escluse dal pagamento dei ticket le Riserve terrestri regionali con sede nei piccoli Comuni e sarà prevista la gestione diretta di questi nelle stesse Aree Naturali”.
E’ quanto hanno affermato al sindaco di Ustica, Aldo Messina, in un colloquio telefonico stamane, di buon ora, sia l’assessore Regionale al Territorio, on. Gianmaria Sparma, che l’assessore Regionale al Bilancio, on. Gaetano Armao.

” Non posso nascondere la mia soddisfazione- afferma Aldo Messina- in quanto entrambi gli interventi risultano essere, oltre che tempestivi, in linea con le nostre precedenti richieste. In particolare condividiamo la linea dell’assessore Gianmaria Sparma secondo la quale anche i Comuni e non solo le Province o le associazioni ambientaliste a carattere nazionale, potranno gestire le riserve terrestri del loro territorio. Questa amministrazione comunale ha infatti, tra gli altri obiettivi, quello della gestione diretta degli usticesi dei propri beni ambientalistici”