Pina Nava – Ustica sape

Messa in Suffragio – Giuseppina Nava

26/08/2019 2 commenti

Oggi, 26 agosto, nel giorno in cui ricorreva il compleanno di Giuseppina Nava, ci sarà una messa in suffragio nella chiesa di “S. Ferdinando Re” di Ustica alle ore 11.30.

^^^^^^^^^^^

COMMENTO

Dalla California Marelene Robershaw

Today I will pray for the family of Pina. For hearts to be healed, sweet memories to last, and a strong hope for all to be together in heaven with the Lord God.

love to all the family,

Oggi pregherò per la famiglia di Pina. Perché i cuori siano guariti, i dolci ricordi durino e una forte speranza per tutti di stare insieme in cielo con il Signore Dio.

amore per tutta la famiglia,

^^^^^^^^^^^^

Da Ustica Giovanni Martucci

A Pina, un ricordo, un fraterno ed e affettuoso saluto e un omaggio alla sua memoria.

Buon Compleanno a Pina Nava

26/08/2014 4 commenti

In questo giorno speciale ti auguriamo di mantenerti sempre forte e paziente ancora per tanti lunghi compleanni

Ti vogliamo bene

Pietro,
Gianfranco, Antonella, Pietro, Antonio,
Floriana, Davide, Elena e Sara
Daniele

^^^^^^^^^^^^

AUGURI

Da Ustica Giovanni Martucci

Sono le ore 21,45 del 26/08 e proprio in questo istante apro la pagina di usticasape e vengo a conoscenza del compleanno della carissima Pina alla quale invio affettuosi auguri di buona salute e di un mondo di bene. Un grande abbraccio, Giovanni

^^^^^^^^^^^^^^

Dalla California Fred Lauricella

I migliori auguri per un meraviglioso compleanno e molti altri!

^^^^^^^^^^^^

Dalla Virginia Angelo Palmisano

Happy Birthday Pina. I can still taste your wonderful food and savor your warm hospitality. Caio Angelo

Buon compleanno Pina. Posso ancora gustare il cibo meraviglioso e assaporare la calorosa ospitalità.

Caio Angelo

^^^^^^^^^

Da Ustica Salvatore Compagno

Auguriamo a Pina uno splendido e felice compleanno
Salvatore e Maria

Buon compleanno a Pina Nava Bertucci

26/08/2013 4 commenti

Una nuova candelina oggi è stata accesa sulla grande torta della vita. In queste occasioni si potrebbe essere prolissi, ma sicuramente poche parole sono sufficienti per esprimere i nostri sentimenti: Ti vogliamo bene! Gianfranco, Antonella, Pietro e Antonio

Nonna Buon Compleanno! Mi dispiace che ce ne siamo andati da Ustica ma ritorneremo! Ti auguriamo una bellissima Vita perché ti Vogliamo Bene. Sara ♥♥♥♥

Buon Compleanno nonna, ti Vogliamo Bene! Mia sorella è stata un pò troppo sdolcinata. Ti auguriamo un bellissimo Compleanno! Sei importante per noi. Non ti dimenticherò mai e non vedo l’ora di ritornare da te. Ti auguro un Super Mega Compleanno spero che nonno ti baci tanto.
Elena

Auguri di un fantastico Compleanno ad una mamma Stupeda e a una persona Unica e Irrepetibile
Floriana e Davide

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Dalla California Claudia Wilson

Happy Birthday, Pina. Hope you have a wonderful day and enjoy every minute!

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Da Cosenza Salvio Foglia

candeline intorno a una torta e, intorno, una bella famiglia…

auguri, pina

^^^^^^^^^^^^^^^^^

Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

A very peaceful and happy birthday. You are such a fantastic person !! You are kind to everyone and also have such a loving family, the children, and the grandchildren love you so much.You are a very dedicated wife also, with all the globe hopping you have done all these years with Pietro. May God watch over you always. Your California cousins, Ron and Marlene Robershaw, Manfre

Un compleanno molto tranquillo e felice. Sei una persona fantastica!! Sei gentile con tutti e hai anche una famiglia amorevole, i figli e i nipoti ti amano così tanto. Sei anche una moglie molto dedicata, andando in giro per il mondo tutti questi anni con Pietro. Può Dio vegliare su di te sempre. Tuoi cugini di California, Ron e Marlene Robershaw, Manfre

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Dalla Virginia Angelo Palmisano

Happy Birthday Pina 🙂

Angelo and Diana

Buon Compleanno a Pina Nava

26/08/2012 5 commenti

In questo giorno speciale siamo tutti riuniti attorno a te per ricambiare il tuo affetto e la tua tenerezza e ti auguriamo di mantenerti sempre così forte e paziente ancora per tanti lunghi compleanni, sempre pronta a sostenerci .

Ti vogliamo bene

Pietro,
Daniele, Rosalia,
Gianfranco, Antonella, Pietro, Antonio,
Floriana, Davide, Elena e Sara

^^^^^^^^^^^

AUGURI

Dalla California Marlene Robershaw Manfrè

un Felice Compleanno a Pina!! hai un molto felice celebrazione !! un abraccio da Marlene e Ron in California !!

Pina is the ROCK of the Bertucci’s. She stands behind and supports her family in all ways. And she is also MASTER of the Cucina !!
Can’t thank her enough for all of her great hospitality to us and everyone else that steps a foot into the “Bertucci Casa”.

^^^^^^^^^^^

Da Ustica Massimo Maggiore

Auguri di cuore, e di tanta felicità ancora, a Pina: buon compleanno! Massimo

13 Dicembre – Santa Lucia

10/12/2009 Nessun commento

If you clik American Flag you can have fully English translation

Domenica prossima, 13 Dicembre, è Santa Lucia
… in tempo per preparare la cuccìa

Un pizzico di storia

Attorno l’anno 283 d.c., in coincidenza con il regno dell’imperatore romano Diocleziano, (culmine della persecuzione cristiana), Lucio, un benestante padre Siracusano (l’allora capitale della Sicilia) aveva una figlia adolescente. Disdegnando il matrimonio, il sesso e i beni materiali, Lucia portava cibo ai ribelli che si nascondevano nelle catacombe. Un corteggiatore indispettito la denunciò e la giovane vergine fu condannata a morte. Dopo il suo martirio (avvenuto il 13 dicembre 304 d.C.) anche a cause delle tradizioni che associavano il suo nome alla luce, Lucia divenne la patrona di Siracusa , e la protettrice della vista e raccolti.

Perché la “tradizione” della “cuccìa”

Santa Lucia

Si racconta che molti secoli fa in Sicilia, durante la dominazione spagnola, vi fu una lunga carestia e la gente moriva di fame. I fedeli allora si raccolsero in preghiera per chiedere grazia a Santa Lucia e proprio il 13 dicembre, giorno della Santa a Palermo (o Siracusa) giunse una nave carica di grano, che fu distribuito alla gente affamata. La fame era tanta che la gente, per non perdere ulteriore tempo da dedicare alla macina, per fare successivamente pane o pasta, bollì subito il grano e lo mangiò così com’era. Da allora, in Sicilia e ad Ustica tradizionalmente, attribuendo a Santa Lucia il miracolo, in segno di riconoscenza, il 13 dicembre non si mangia pane e pasta ma “cuccìa” prodotta con il grano bollito.
Che la Sicilia (Siracusa in particolare) durante la dominazione spagnola sia stata colpita da una grave carestia, è storia. Che in quei giorni sia giunta una nave carica di frumento e che la circostanza venga attribuita ad un miracolo, è possibile. Certo è che da quel momento a Santa Lucia, in Sicilia, è stata associata la devozione di mangiare “cuccìa” (chicco)

La cuccìa di nonna Pina
Ingredienti:
500 gr di grano (preferibilmente tenero),
800 gr. di ricotta di pecora,
400 gr. di zucchero,
100 gr. di cioccolato fondente,
100 gr. di zucca candita,
cannella q.b.,
un pizzico di sale
ciliegie candite o altro, a piacere.

Preparazione

Mettete 3 giorni prima il grano a bagno in acqua, cambiando l’acqua ogni giorno. Fate cuocere il grano a fuoco lento, con nuova acqua (sovrastandolo due dita) e poco sale per circa tre ore e aggiungete la scorza di mezza arancia. mescolando di tanto in tanto. La sera prima aggiungete lo zucchero alla ricotta e ponetela in frigorifero. Prendete la ricotta zuccherata e passatela, poco per volta, attraverso un setaccio possibilmente a maglia fine. Condite il tutto con il cioccolato fondente, la cannella, la zucca candita. Appena il grano è cotto, scolatelo e mettetelo da parte aspettando che raffreddi. Aggiungete il grano alla crema di ricotta e dopo aver amalgamato bene il tutto, versate in una pirofila. Decorate la superficie a vostro piacimento e mettete in frigo per qualche ora.

E ora… Buon appetito!

VARIANTI!

“Cuccìa” con budino al cacao
“Cuccìa” con crema di cioccolato
“Cuccìa” (all’antica) con solo vino cotto

Oggi, a gentile richiesta, i “GIGI” di Nonna Pina di Ustica

11/11/2009 Nessun commento

Pina Nava 1/2 Kg farina

6 uova

1 guscio di olio di oliva

Mescolare a lungo (la nonna dice sino a quando l’impasto non fa le “papole”) la farina, le uova e il guscio di olio di oliva.

Quando l’impasto è bene amalgamato lasciarlo riposare per almeno un’ora.

Prendere dei pezzetti d’impasto e formare dei listelli dello spessore, più o meno, di una sigaretta. Tagliare questi listelli ad una lunghezza compresa tra un centimetro e un centimetro e mezzo e tenerli separati. Appena pronti friggerli a fuoco lento, poco alla volta, in abbondante olio di semi in una padella o tegame dalla bordura alta, sino a quando non prenderanno il colore – castano chiaro.

Prendere ora un po’ meno di un quarto di litro di vinocotto, metterlo in un tegame , aggiungere 4 cucchiai di zucchero e, a fuoco lento, mescolare per 15/20 minuti sino a quando il vino cotto non diventa caramellato. Ora puoi aggiungere la buccia di un limone (non trattato) grattugiato e i “gigi” fritti. Amalgamare bene il tutto. Prima di toglierli dal fuoco, aggiungere una bustina di vaniglia e una spolverata di cannella e dare l’ultima amalgamata. Mettere il tutto in un piatto piano (o vassoio) umido e modellare i “gigi” a piacimento con due mezzi limoni.

P.S. In mancanza di vino cotto si può usare il miele, senza l’aggiunta di zucchero, nella stessa quantità. Una variante potrebbe essere l’aggiunta di mandorle tostate, come da foto.

[ id=903 w=320 h=240 float=center]