La Redazione di Ustica Sape, ha chiesto all’Autore Domenico Mimmo Drago, Premio Tridente d’Oro 2001, per le Attività Subacquee e Cittadino Onorario di Ustica, di raccontare, ai lettori del Social, quale è la vera storia della Multivisione premiata “I Versi del Capitano”. Il perché di questa risonanza internazionale e come è nata quest’opera che ha avuto riconoscimenti in ben 11 Competizioni Internazionali di Fotografia, compresa quest’ultima edizione del 43esimo International Festival PAF Tachov – Repubblica Ceca, nella Categoria “Slideshow”, dove si è aggiudicata il Primo Premio, unica opera italiana, seguita da quelle dei belgi: Rooman Luc con “Sweet dreams” e Filip Staes con “Planet Lembeh”.
Mimmo ha fatto la seguente premessa:
“Per non tralasciare i punti principali di questa narrazione, temo che la testimonianza possa rubarmi parecchio spazio. Pertanto se i lettori dovessero annoiarsi, ma spero di no, consiglierei di non iniziare o di interrompere la lettura, in fondo non è poi così importante per loro, come invece è per me, il ricordo che, ancora oggi, rivivo”.
Poi ha così continuato:
“La Multivisione è il mio canto dell’Anima, l’appresi, tanti anni fa, da Danilo Cedrone, indimenticato Maestro di Comunicazione Audiovisiva!
Era l’Agosto del 1951, avevo solo quattro anni, forse giocavo ancora con le figurine, mentre contemporaneamente a Bucarest, Pablo Neruda iniziava a scrivere le sue liriche, per l’amata terza moglie Matilde Urrutia, che (altro…)
ARRIVA IL PRIMO RICONOSCIMENTO PER
“MIO FIGLIO. L’AMORE CHE NON HO FATTO IN TEMPO A DIRGLI”
DI MARCO TERMENANA
Una partenza sprint: appena “atterrato” in libreria e già premiato
“Mio figlio. L’amore che non ho fatto in tempo a dirgli” di Marco Termenana cioè il libro che dai primi giorni di giugno è disponibile in tutte le librerie, incluse le principali on line, lunedì 5 luglio u. s., ha conseguito il secondo posto per le opere edite, alla ventiduesima edizione del concorso letterario nazionale “Premio Riviera Laurence Olivier e Vivien Leigh”.
Ennesima prova, quand’anche ce ne fosse ancora bisogno, che questo è il libro che tutti i ragazzi, a partire dalla scuola media, e i loro genitori e docenti dovrebbero leggere almeno una volta.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Bardolino, Verona, sul Lago di Garda, presso la suggestiva Sala conferenze del Palazzo La Loggia Rambaldi.
Il premio viene organizzato ogni anno dal Comitato editoriale del Corriere della Riviera ed è patrocinato dal Comune di Bardolino e altri prestigiosi enti, tra cui la Regione Veneto, la Provincia di Verona e la Comunità del Garda. Andrea Torresani ne è l’ideatore e il direttore artistico. Susanna Gecchele la presentatrice. Per capire il prestigio che ha raggiunto, bisogna pensare che nel 2014 ha ricevuto tre medaglie dalla Presidenza della Repubblica oltre ad avere avuto altri patrocini importanti come quello della Presidenza del Consiglio.
Ma ritorniamo all’autore.
A chi legge di lui ora per la prima volta, giova precisare che, con lo pseudonimo di El Grinta, sullo stesso argomento, ha già pubblicato GIUSEPPE nel 2016.
I romanzi sono ispirati al suicidio realmente accaduto nella (altro…)
Palermo 15 settembre 2020. L’edizione pilota del Campionato del Mondo di Plogging svoltasi dal 4 al 6 settembre ’20 in ambito del #KCR2020 ha sancito i suoi vincitori, e soprattutto ha acceso i fari sul grande problema dell’abbandono dei rifiuti ed in particolare della plastica diventata il nemico numero uno dell’ambiente e della vita dell’uomo sulla terra.
La classifica finale è stata redatta attraverso un algoritmo che ha tenuto conto dei chilometri percorsi, il tempo impiegato, l’altimetria del percorso e soprattutto dalla quantità dei rifiuti raccolti durante la gara.
Al palermitano Mimmo Piombo (ASD Sicilia Promo Sport Vacanze – ACSI Sicilia Occidentale) gli organizzatori hanno conferito il Premio Speciale per la quantità di rifiuti raccolti durante la sua gara che ha avuto come location il Parco Reale della Favorita di Palermo dove lungo i viali e gli sterrati sono stati raccolti migliaia di rifiuti di ogni genere e dimensione.
Durante la cerimonia di premiazione svoltasi il 10 settembre ’20 in diretta streaming da Trieste, sono stati proclamati i Campioni del Mondo di Plogging nelle varie categorie. La diretta ha avuto come evento principale l’arrivo del maratoneta “rifiutologo” Roberto Cavallo al porto di Trieste che percorrendo oltre 350 km (partito da Cortina D’Ampezzo) ha ripercorso i luoghi che furono teatro della Grande Guerra dove ha portato un importante messaggio di pace e rispetto per l’ambiente.
Mimmo Piombo oltre al titolo riceverà la splendida medaglia realizzata dall’ artista Andrea Sarzi Braga con materiale rigorosamente di recupero da componenti elettroniche. Il messaggio che Mimmo nella sua performance palermitana ha voluto mandare è quello che ognuno di noi nel suo piccolo faccia la propria parte attraverso semplici gesti quotidiani come l’acquisto consapevole, il riciclo, la giusta raccolta differenziata e cosa più importante non abbandonare rifiuti nell’ ambiente perché solo così sarà possibile cambiare le cose e migliorare il nostro futuro e quello dei nostri figli.
Le classifiche complete visionabili sul sito di riferimento https://keepcleanandrun.com/
IL COBRGP
Se fossi un poeta scriverei l’“Elogio del Bidet” e non per ciò che esso materialmente rappresenta, anche se lodevole, ma perché mi ha dato contemporaneamente due opportunità che, senza la sua esistenza, si sarebbero probabilmente vaporizzate.
Real, il mio amato compagno a quattro zampe, aveva deciso, dopo quasi due anni di sofferenza, di lasciarmi solo.
Furono anni terribili e tristi, molto dolorosi!
Per Lui e senza rimpianti, rinunciai ogni giorno a tutto … anche a me stesso!
E così quella piccola casa azzurra, nata sopra il porto di Ustica, lasciata sola a respirare i miei sogni, restò disabitata!
Ma volevo continuare a gustare sale ed a giocare nell’onda!
E così l’acqua dolce ricominciò a scorrere dai rubinetti, la polvere che era diventata crosta, sotto le mani preziose di Rosalia e della sua insostituibile “Pezza Bianca”, che da sola meriterebbe un racconto, scomparve; i pennelli impregnati di smalto azzurro e celeste cielo, manovrati con perizia da Peppe, si mossero sinuosi negli angoli più difficili del balcone e delle fioriere, ma poi tutto trionfò quando dipinse di rosso la cassetta della posta, avvitata sul cancelletto di legno bianco; Felice con pinze e chiavi inglesi, sostituì rubinetti e flessibili che ormai avevano cantato la loro storia e finalmente arrivò silenzioso Franco che murò, dove gli indicai, la mattonella di ceramica realizzata dal Maestro Nino Parrucca con su citate le parole di Pablo Neruda, in ricordo di Real, mentre tutti lo osservavano in religioso silenzio.
Ma un imprevisto abbuiò un pomeriggio di lavoro.
Era successo che il frutto di quella meravigliosa invenzione del 1710 di Christophe Des Rosiers che si chiama “bidet” e che installò, per la prima volta, presso l’abitazione della famiglia reale francese, sollecitata da mani forti, si ruppe nel mio piccolo bagno! Forse era l’ultimo sussulto di Real, pensai!
Desolato ed in cerca di un nuovo bidet, fui costretto a tornare dalla piccola isola alla grande isola, dove avevo programmato di non mettere, per un lungo periodo di tempo, più piede.
Aprii la cassetta metallica della posta del “triste” condominio dove vivo e trovai tra lettere e pagamenti, anche due cartoncini gialli che mi invitavano a ritirare due pacchi: uno proveniente da Strasburgo in Francia e l’altro spedito da Tachov nella Repubblica Ceca.
Compresi cosa contenessero e fui quasi costretto a ritirarli immediatamente, perché altrimenti sarebbero ritornati, con mio dispiacere, ai mittenti e magari si sarebbero smarriti.
All’interno degli scatoli c’erano rispettivamente due premi avvolti con fogli protettivi, chissà quali erano state le mani che con tanta delicatezza lo avevano fatto, forse mani femminili, mi chiesi e trovai anche due diplomi che ne attestavano i risultati!
Peccato non averli potuti ritirare personalmente, rabbia per avere perso i biglietti degli aerei già fatti per recarmi ai rispettivi Festival, ma almeno adesso avevo in mano le consolazioni materiali con le due testimonianze.
Alla 32ème Fète Européenne de l’Image Sous-Marine et de l’Environnement de Strasbourg, vinco il Primo Premio per la decima volta consecutiva, con l’Opera in Multivisione in versione francese “Prière”, mentre al 42° Paf-Thacov Festival, nella Repubblica Ceca sono ancora secondo, con l’Opera in versione inglese “ Suspended Aroma”e faccio il bis con l’anno precedente.
Ambedue le Opere sono state realizzate con il Maestro Francesco Lopergolo che ha curato l’Editing Audio sui testi scritti da Domenico Drago e con i contributi video-fotografici di Domenico Drago e di alcuni prestigiosi autori citati nei titoli di coda di ciascuna Multivisione.
Ringrazio tutti, ma soprattutto il mio Bidet rotto!
Al pluripremiato Mimmo le più vive congratulazioni da parte di Usticasape
Le 32esima edizione della Fête Européenne de l’Image Sous-Marine et de l’Environnement di Strasburgo, programmata dal 13 al 15 Marzo presso la prestigiosa Cité de la Musique et de la Dance è stata annullata Venerdì 13 alle ore 12,00 per una disposizione governativa a causa del Covid 19, quando la Giuria aveva già stilato la classifica dei premiati.
Nella Categoria Montaggi AV – Diaporami – Multivisioni, il nostro cittadino Onorario e Tridente d’Oro 2001 per le Attività Subacquee, Mimmo Drago, ha raccolto ancora un successo con l’Opera “Prière”(Preghiera), vincendo per la decima volta consecutiva l’ambito riconoscimento.
La Multivisione “Prière”, in formato “Panoramico,2.35:1”, come da nomenclatura tecnica internazionale, è stata prodotta in lingua francese e come sempre avviene con le opere premiate, la proiezione si sarebbe effettuata, nella sala cinematografica principale su uno schermo panoramico di 15 metri, per 5 metri di altezza.
L’AV premiato, della durata di 8’37” è stato realizzato con Francesco Lopergolo, il testo è di Mimmo Drago, l’editing audio è dello stesso Maestro Francesco Lopergolo che lo (altro…)
Al cittadino onorario di Ustica, già Tridente d’Oro, Mimmo Drago, per la seconda volta consecutiva, gli viene assegnato l’Argento, per aver vinto il 2° Premio nella Categoria Montaggi AV, alla 42esima edizione del Festival Paf Tachov che si è svolto nella Repubblica Ceca dal 6 all’8 Marzo 2020.
La multivisione “Aroma Sospeso”, nella versione inglese “Suspended Aroma”, ma poi tradotta, presentata e letta nella lingua della Repubblica ceca “Aroma pozastavená” o slovacca “Pozastavená aróma” (questo non ci è dato saperlo), dagli stessi organizzatori, è stata realizzata in collaborazione con Francesco Lopergolo.
L’Opera dalla durata di 8’20” inizia con una riflessione di Osho e si conclude con il pensiero di Juan Baladan Gadea che recita: “Siamo viandanti in cerca di un mare” (“Sme pocestní hľadajúci more”).
Il testo è stato scritto da Domenico Drago, i (altro…)
Nel corso della sessantesima edizione della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee che si è con successo recentemente svolta ad Ustica dal 1° al 7 luglio u.s. tra i tantissimi nomi meritatamente premiati a vario titolo ha fatto la sua brava e bella figura Tonino Tranchina , che da usticese verace, quindi “giocando in casa”, ha vinto il Primo Premio , categoria compatte, del concorso fotografico <Batimetrica Zero / Ustica vista del Mare> inserito all’interno della prestigiosa manifestazione, con la foto qui riportata che gli è valso il massimo riconoscimento della giuria. Un giustamente soddisfatto Tonino mi ha voluto nell’occasione parlare brevemente di come è nata e cresciuta la sua passione per la macchina fotografica.
“ Un hobby , quello per la fotografia che nasce ai tempi del liceo quando ho fatto un corso con PierSilvio Ongaro che quindi non posso che definire il mio primo maestro di fotografia e che tutt’oggi considero persona di riferimento quando avverto la necessità di avere qualche consiglio; una passione iniziata da liceale che ho via via continuato a coltivare ”…… “Ma c’è un’autorità nel campo della fotografia marina per la quale nutro una grandissima ammirazione e si chiama Domenico Drago per me fonte perenne di ispirazione nella circostanza per la tecnica da usare in questo concorso ”……”Ho partecipato per la categoria “compatte ”, macchine fotografiche già con obiettivo incorporato di piccole dimensioni ma il concorso prevedeva altre due categorie, “reflex ” macchina professionale o semi-professionale che non ho potuto usare perchè sprovvisto dello scafandro, attrezzatura indispensabile per portarla sott’acqua e “smartphone/action cam” , scatto di foto con telefonino o camere tipo go pro ”……”Una cosa ci tengo a dire , che l’aver vinto il premio < SebastianoTusa > è stato per me un grande onore ed un piacere maggiore perchè intitolato alla memoria del compianto Professore, sempre nel ricordo di noi tutti. ”
Ringrazio Tonino Tranchina col quale ho svolto questa simpatica e piacevole chiacchierata; meritatissimo il premio che la qualificata giuria gli ha conferito ma c’è ancora un riconoscimento su cui potrà sicuramente contare quello, all’unanimità, di quanti resteranno ammirati dalla grande bellezza della foto premiata, impareggiabile mix di tecnica e immagine. Tutto perfetto. Il premiato avrà ancora tempo, per la sua giovane età, per arrivare ai traguardi già raggiunti del pluripremiato Mimmo ma è sulla strada buona: non è ancora un “Drago”, diciamo un “Draghetto”.
Mario Oddo
odmar@libero.it
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COMMENTO
Da Ustica Tonino Tranchina
Sarà per me oltre che un immenso piacere un onore fare un tuffo insieme!
Grazie per la disponibilità e per le belle parole che ha speso per me.
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Da Palermo Mimmo Drago
Un grazie affettuoso all’amico Mario Oddo per il suo attento e puntuale articolo giornalistico in cui ha voluto citarmi. Ognuno di noi è un “drago” se realizza le sue passioni con impegno! Scriveva Pablo Neruda che per vincere nella vita e mostrare le proprie capacità ed il proprio sapere, occorrono sempre “Entusiasmo e Perseveranza” che sono qualità da non trascurare mai! Ancora grazie caro Mario! Mimmo Drago.
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Da Palermo Mimmo Drago
Buongiorno caro Tonino e grazie per avermi citato! Mi congratulo con te per il meritato successo fotografico ottenuto oltretutto in una categoria particolare e non proprio semplice da praticare, rappresentata dalla realizzazione di immagini scattate per metà sott’acqua e per metà in esterno, dove il rendimento ottimale si ha adoperando macchine fotografiche reflex scafandrate. Pertanto sottolineo la tua capacità ed il tuo impegno che ti hanno permesso di vincere il Primo Premio in questa importante competizione! La fotografia subacquea è sempre in evoluzione e bisogna migliorarsi con umiltà facendo tesoro delle esperienze proprie e di quelle degli altri! Per quel che mi riguarda lo faccio sempre! Tu ad Ustica hai il privilegio di potere seguire i consigli di un Maestro e professionista della Fotografia che è Piersilvio Ongaro. Aggiungo che esistono altre realtà ad Ustica, con cui confrontarsi come quelle di Enzo Ambrosiano e Vincenzo Padovani che hanno passione, capacità ed entusiamo! Sarà un piacere per me, non appena potrò venire ad Ustica e se vorrai, fare un tuffo insieme nelle trasparenze della “Nostra” amata Isola! Ancora Grazie! AUGURI!!!! Mimmo Drago.
Al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, al Maestro Teresa Nicoletti, compositrice e mezzosoprano, è stato consegnato il “Premio Internazionale Beato Padre Pino Puglisi”.
Tra i presenti alla serata: l’Arcivescovo di Palermo S.E.R. Mons. Corrado Lorefice, che è il Presidente della Giura del Premio, il Sindaco di Palermo Prof. Leoluca Orlando, il Prefetto Antonella De Miro, il Questore di Palermo Renato Cortese, i vertici delle Forze Armate, esponenti della politica, della cultura e del mondo cattolico, l’ideatore del Premio, Don Antonio Garau e il direttore artistico dott. Cav. Francesco Panasci, manager televisivo e patron della Panastudio Production.
Il prestigioso premio, giunto alla 14ma edizione, è dedicato a Padre Pino Puglisi, martire della fede, trucidato dalla mafia nel quartiere di Brancaccio di Palermo il 15 settembre 1993.
In un teatro stracolmo, il Maestro Teresa Nicoletti ha eseguito l’applaudita aria sacra “Padre Pino Puglisi, Anima Beata”, per mezzosoprano, quintetto d’archi e tromba, della quale ha scritto il testo e composto la musica.
La cerimonia è stata presentata dal giornalista di Rai 3 Roberto Gueli e da Antonella Rizzuto.
La Redazione di Usticasape si complimenta con il Maestro Teresa Nicoletti per il prestigioso riconoscimento conferitole.