Ustica Lines – Regione : unica soluzione è la proroga
A fine mese la scadenza dei servizi. Ma i nuovi bandi di gara per far partire i nuovi servizi dal 1° gennaio non sono stati ancora predisposti. Ecco cosa è accaduto e cosa può accadere domani a Palermo
Lipari- Ustica Lines prima annuncia la sospensione, da domani, dei collegamenti marittimi integrativi con le Eolie e le Egadi ma nel pomeriggio di ieri ecco che rientra l’allarme per la convocazione, lunedì alla Regione, di un incontro con la compagnia e con i sindaci. La società del presidente Morace ieri ha annunciato che “ con provvedimento n. 2960 del 3 Dicembre 2015, notificato nel pomeriggio del 4 dicembre, la Regione Siciliana ha comunicato di avere proceduto all’annullamento dei bandi delle gare espletate nel febbraio 2014 ed aggiudicate in via definitiva all’Ustica Lines”. Una decisione che avrebbe costretto Ustica Lines a interrompere i servizi da domani .
Ma cosa è accaduto e quale problema dovrà essere affrontato a Palermo ? L’Avvocatura dello Stato qualche giorno fa ha dato parere contrario alla transazione tra Regione e società per risolvere il contenzioso della scorsa primavera. Come si ricorderà la Regione , ad aprile, ad un anno dall’affidamento dei servizi marittimi svolti senza contratti, aveva avviato le procedure per l’annullamento delle gare senza liquidare un solo euro a fronte dei servizi resi dalla società , comunicando di aver disposto un’anticipazione pari al 50% di quanto previsto a titolo di indennizzo. Questo perché erano stati ravvisati da parte dell’Assessorato ai trasporti “vizi di merito e di legittimità nella procedura di gara per violazione dei principi di trasparenza , obiettività , efficienza ed economicità”. La società , allora, nel far presente che l’anticipazione non sarebbe bastata a compensare la stessa Ustica dei servizi resi , né di saldare i debiti contratti, sospese, a maggio, per un paio di giorni i collegamenti fino a quando vi fù la fumata bianca, dopo una telefonata tra il presidente Crocetta e l’armatore Morace per l’intesa raggiunta su somme da versare e altre da verificare.
Fonte:il Giornale di Lipari